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8ª legislatura | Elisabetta GARDINI | Deputati | Parlamento Europeo

  • ️@Europarl_EN
  • ️Sun Jun 03 1956

Elisabetta GARDINI

Elisabetta GARDINI

Italia

Data di nascita : 03-06-1956, Padova

Gruppi politici

  • 01-07-2014 / 16-04-2019 : Gruppo del Partito popolare europeo (Democratici cristiani) - Membro
  • 17-04-2019 / 01-07-2019 : Gruppo dei Conservatori e Riformisti europei - Membro

Partiti nazionali

  • 01-07-2014 / 01-07-2019 : Forza Italia (Italia)

Vicepresidente

  • 13-10-2014 / 01-07-2019 : Delegazione per le relazioni con il Mercosur

Deputati

  • 01-07-2014 / 18-01-2017 : Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare
  • 14-07-2014 / 12-10-2014 : Delegazione per le relazioni con il Mercosur
  • 14-07-2014 / 01-07-2019 : Delegazione all'Assemblea parlamentare euro-latinoamericana
  • 19-01-2017 / 01-07-2019 : Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare
  • 02-02-2017 / 01-07-2019 : Delegazione per le relazioni con la Repubblica federativa del Brasile
  • 12-09-2017 / 14-11-2018 : Commissione speciale sul terrorismo

Membro sostituto

  • 01-07-2014 / 18-01-2017 : Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori
  • 01-07-2014 / 18-01-2017 : Commissione per le petizioni
  • 14-07-2014 / 16-04-2019 : Delegazione per le relazioni con gli Stati Uniti
  • 01-09-2015 / 18-01-2017 : Commissione per gli affari esteri
  • 25-05-2016 / 18-01-2017 : Sottocommissione per i diritti dell'uomo
  • 19-01-2017 / 16-04-2019 : Commissione per gli affari esteri
  • 19-01-2017 / 16-04-2019 : Commissione per la pesca
  • 19-01-2017 / 16-04-2019 : Commissione per le petizioni
  • 19-01-2017 / 16-04-2019 : Sottocommissione per i diritti dell'uomo

Attività parlamentari principali

Contributi alle discussioni in Aula

Discorsi pronunciati durante le sedute plenarie e dichiarazioni scritte relative alle discussioni in Aula. Articolo 204 e articolo 171, paragrafo 11, del regolamento

Relazioni in quanto relatore

In seno alla commissione parlamentare competente viene nominato un relatore incaricato di elaborare un progetto di relazione su proposte legislative o di bilancio o su altre questioni. Nel redigere la relazione, i relatori possono avvalersi della consulenza dei pertinenti esperti o soggetti interessati. I relatori sono inoltre responsabili di elaborare gli emendamenti di compromesso e di condurre i negoziati con i relatori ombra. Le relazioni approvate in commissione sono quindi esaminate e votate in Aula. Articolo 55 del regolamento

Pareri in quanto relatore

Le commissioni possono elaborare un parere sulla relazione della commissione competente in cui trattano aspetti rientranti nelle proprie attribuzioni. I relatori per parere sono inoltre responsabili di elaborare gli emendamenti di compromesso e di condurre i negoziati con i relatori per parere ombra. Articoli 56 e 57 e allegato VI del regolamento

Proposte di risoluzione

Le proposte di risoluzione vertono su tematiche di attualità e possono essere presentate su richiesta di una commissione, di un gruppo politico o di almeno il 5 % dei membri che compongono il Parlamento. Esse sono poste in votazione in Aula. Articoli 132, 136, 139 e 144 del regolamento

Interrogazioni orali

Una commissione, un gruppo politico o almeno il 5 % dei membri che compongono il Parlamento possono rivolgere interrogazioni con richiesta di risposta orale seguita da discussione alla Commissione europea, al Consiglio o al vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'Unione. Articolo 136 del regolamento

Interpellanze principali

Una commissione, un gruppo politico o almeno il 5 % dei membri che compongono il Parlamento possono rivolgere interpellanze principali con richiesta di risposta scritta seguite da discussione alla Commissione europea, al Consiglio o al vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'Unione. Articolo 139 e allegato III del regolamento

Altre attività parlamentari

Dichiarazioni di voto scritte

I deputati possono rilasciare una dichiarazione scritta sul proprio voto in Aula. Articolo 194 del regolamento

I voted in favour of this legislative resolution on a proposal to amend the current regulations that govern a series of rules on direct payments and support for rural development in respect of the years 2019 and 2020. This initiative is important with regard to ensuring policy continuity in the final years of the programming period and to ensuring a smooth transition to the next programming period for European farmers and rural areas. A key part of this proposal is the insertion of added flexibility into the funding, allowing for the possibility to transfer funds between direct payments and rural development.

I voted in favour of this resolution on the 2017 report on the fight against fraud and the protection of the financial interests of the Union. Sound financial management and a comprehensive fight against corruption and fraud is fundamental for the legitimacy of the European project; citizens must be able to trust the fact that the institutions are working for their benefit and to show that Europe creates an added value, not just another level of bureaucracy.
It is good that progress in this field has been made and that the total number of irregularities has fallen in recent years, however it is important to underline the need for constant work to improve our practices. As such, one key step also highlighted by the report is to press for closer cooperation between Member States and to improve the exchange of information and data.
The new European Public Prosecutor’s Office will be a helpful addition in this regard and the office can serve to further enhance cooperation. This is especially true when it comes to VAT fraud, which by the Commission is estimated to cost the Union around 50 billion per year. This is unacceptable and further action is much needed to close the existing loopholes in this regard.

. ‒ I voted to support this report on the implementation and functioning of the .eu top-level domain. This important domain was set up in 2002 and is nowadays in wide use by institutions and businesses all over Europe. Since then, however, the legal framework used for the domain has revealed itself to be outdated and in need of amending. The proposal voted on by the Parliament will set to correct this and ensure that the legal framework of the domain is more future proof.
The .eu top-level domain should be a clear label for the Union an serve to support the further development of the digital single market. This will require a flexible and sustainable regulatory environment — one that protects the integrity of the domain name, while ensuring a simple administrative framework for European SMEs and businesses.

Interrogazioni scritte

I deputati possono rivolgere un numero definito di interrogazioni con richiesta di risposta scritta al Presidente del Consiglio europeo, al Consiglio, alla Commissione e al vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'Unione. Articolo 138 e allegato III del regolamento

Interrogazioni all'Ufficio di presidenza, alla Conferenza dei presidenti e ai questori

I deputati possono presentare al Presidente interrogazioni attinenti all'esercizio da parte dell'Ufficio di presidenza, della Conferenza dei presidenti e dei questori delle rispettive attribuzioni. Articolo 32, paragrafo 2, del regolamento

Interrogazioni alla BCE e concernenti l'MVU e l'SRM

I deputati possono rivolgere alla BCE interrogazioni con richiesta di risposta scritta e presentare interrogazioni concernenti il meccanismo di vigilanza unico e il meccanismo di risoluzione unico. Tali interrogazioni sono innanzitutto presentate al presidente della commissione competente. Articoli 140 e 141 e allegato III del regolamento

Risposte alle interrogazioni alla BCE e concernenti l'MVU e l'SRM

Risposta alle interrogazioni alla BCE e alle interrogazioni concernenti il meccanismo di vigilanza unico e il meccanismo di risoluzione unico. Articoli 140 e 141 e allegato III del regolamento

Proposte di risoluzione individuali

A norma dell'articolo 143 del regolamento del Parlamento europeo, ogni deputato può presentare individualmente una proposta di risoluzione su un argomento rientrante nell'ambito delle attività dell'Unione europea. Tali proposte di risoluzione esprimono le posizioni dei singoli deputati che le hanno presentate. Le proposte ricevibili sono deferite alla commissione competente, la quale decide se dare seguito alla proposta di risoluzione e, in caso affermativo, quale procedura seguire. Quando una commissione decide di dare seguito a una proposta di risoluzione, questa pagina riporta informazioni più dettagliate sotto la risoluzione in questione. Articolo 143 del regolamento

Dichiarazioni scritte (fino al 16 gennaio 2017)

**Questo strumento non esiste più dal 16 gennaio 2017** Una dichiarazione scritta era un'iniziativa riguardante un argomento rientrante fra le competenze dell'Unione europea. Poteva essere cofirmata dai deputati entro tre mesi dalla sua pubblicazione.

Data di apertura : 24-10-2016

Scadenza : 24-01-2017

Numero di firmatari : 66 - 25-01-2017

Data di apertura : 12-09-2016

Scadenza : 12-12-2016

Numero di firmatari : 80 - 13-12-2016

Data di apertura : 12-09-2016

Scadenza : 12-12-2016

Numero di firmatari : 136 - 13-12-2016

Dichiarazioni

Tutte le dichiarazioni riportate di seguito sono state firmate dal deputato, anche se la firma non è visibile nella versione online.