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10 MAG 2011
Case del sorriso per i bambini di tutto il mondo
CESVI
Il progetto punta in particolar modo a diffondere la cultura e la pratica della prevenzione dalla micidiale infezione dell'AIDS nell'Africa subsahariana e ad accogliere i ragazzi di strada, orfani a causa della malattia. Le "Case del Sorriso" sono ospedali, consultori, orfanotrofi e centri d'accoglienza in cui i bambini si sentono "a casa", possono stare a proprio agio, ricevere cure sanitarie, cibo a sufficienza, educazione, istruzione, supporto psicosociale e affetto.
La storia di Takunda, il primo bimbo dello Zimbabwe, nato da mamma sieropositiva, curato in una Casa del Sorriso del Cesvi, dimostra che anche i bambini africani possono crescere sani e sorridere. Takunda, che in lingua shona significa "Abbiamo vinto", oggi ha due anni ed è fuori pericolo di contagio.
Sono cinque le Case del Sorriso in cui Cesvi lotta contro l'AIDS:
- 1 casa del sorriso per gli orfani dell'AIDS in Zimbabwe;
- 3 case del sorriso per la lotta contro l'AIDS dei bambini in Zimbabwe;
- 1casa del sorriso per la lotta contro l'AIDS dei bambini in Sudafrica.
Cesvi costruirà altre Case del Sorriso in Birmania, Cambogia, Iraq e Perù.
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