Alitalia, il Cda all'unanimit� sceglie Air France-Klm - economia - Repubblica.it
La decisione del consiglio di amministrazione, dopo una riunione durata 7 ore
L'ultima parola spetta per� al governo, che ha fatto sapere che si pronuncer� a gennaio
La compagnia francese s'impegna a salvaguardare il marchio e l'identit� italiana del vettore
AirOne rilancia: "Presenteremo il nostro progetto direttamente al governo"
di ROSARIA AMATO
ROMA - Il consiglio di amministrazione di Alitalia ha deciso all'unanimit� di avviare la trattativa in esclusiva con Air France-Klm per la vendita della quota del 49,9 per cento detenuta dal Tesoro. Lo rende noto un comunicato, diffuso al termine di una riunione durata oltre sette ore. Le altre
due candidature,scartate dal Cda, sono quelle di AirOne e della cordata Baldassarre. A favore di Air France-Klm, spiega il Cda, un piano industriale "di elevata credibilit� e idoneo a risolvere le criticit� di tipo strategico, industriale e finanziario di Alitalia, tenuto anche conto del contesto competitivo nel quale la societ� opera".
Investimenti per 6,5 miliardi. La maggiore convenienza dell'offerta, si legge ancora nella nota di Alitalia, � data anche dal piano di investimenti previsto: "In termini di corrispettivi economici la proposta Air France-Klm � la pi� conveniente e prevede un significativo piano di investimenti (6,5 miliardi di euro nel lungo termine) con il rinnovo, tra l'altro, della flotta di medio e lungo raggio e significativi interventi sull'allestimento e sul servizio di bordo".
Un rilancio "sostenibile". Anche sotto il profilo occupazionale "il piano Air France-Klm prevede ricadute in linea con il Piano di Transizione/Sopravvivenza approvato da Alitalia lo scorso 7 settembre 2007". In sintesi, "la proposta di Air France-Klm consentirebbe di generare significative sinergie a favore di Alitalia, creando i presupposti per il rilancio sostenibile nel lungo periodo della compagnia, garantendo il miglioramento della qualit� del servizio al cliente e delle performance operative".
Garantita l'identit� italiana. Ma Air France-Klm, sottolinea anche il Cda, si � impegnata formalmente a salvaguardare "il marchio Alitalia e l'identit� italiana", che "continuerebbero ad essere patrimonio fondamentale della societ�". Analogo impegno alla conservazione e alla valorizzazione "del logo e della livrea Alitalia con pari dignit� rispetto alle altre due compagnie del gruppo", e al "mantenimento di un'adeguata copertura del mercato italiano e a un appropriato livello di servizio sia a livello nazionale che internazionale e intercontinentale".
Spinetta "onorato" per scelta Cda. Impegni ribaditi anche dal presidente e direttore generale di Air France-Klm Jean-Cyril Spinetta: "La nostra intenzione non � mai stata quella di fare di alitalia una compagnia regionale, ma al contrario di consentirle di consolidare il suo posizionamento di vettore nazionale italiano e di riconquistare le sue naturali quote di mercato". Spinetta si � detto "onorato" "di prendere atto che il nostro piano � stato riconosciuto come il pi� adatto ad assicurare il futuro di Alitalia".
Gli schieramenti. Affermazioni che mirano a rassicurare
quanti si sono espressi a favoredella cordata costituita da AirOne e da diverse banche, tra le quali Intesa-SanPaolo, perch� in quanto italiana avrebbe meglio tutelato l'identit� nazionale della compagnia aerea. Lo schieramento a favore di AirOne � molto ampio, va dal vicepremier Francesco Rutelli al leader di Forza Italia Silvio Berlusconi al presidente di Confindustria Luca Cordero di Montezemolo e alle principali sigle sindacali. Mentre l'offerta Air France-Klm � stata sempre favorita, oltre che dal presidente di Alitalia Maurizio Prato, dalla gran parte degli esponenti di governo, a cominciare dal premier Romano Prodi e dal ministro dell'Economia Tommaso Padoa-Schioppa.
Bersani: "No a pregiudiziale italianit�". E quindi la decisione del Cda dovrebbe essere in linea con l'orientamento prevalente del governo: "Sono italiano e mi interessano i consumatori italiani. - ha detto stamane il ministro per lo Sviluppo economico, Pier Luigi Bersani - Se le cose a favore dei consumatori si possono risolvere con iniziative industriali nazionali sarebbe meglio ma non pu� essere questo il pregiudizio o la premessa obbligatoria".
Il governo decider� a gennaio. Il governo aveva tuttavia chiarito qualche giorno fa di non voler definire la propria posizione
prima di gennaio, dopo aver attentamente analizzato le carte e sentito i candidati. Il Cda di Alitalia a questo proposito ha chiesto all'esecutivo di decidere entro il 15 gennaio, "alla luce delle criticit� finanziarie della compagnia e di quelle di scenario via via sempre pi� impegnative".
AP Holding rilancia. Proprio perch� l'ultima parola spetta al governo, AP Holding, la finanziaria che controlla AirOne, ha chiesto nuovamente, in un breve comunicato diffuso dopo quello del Cda di Alitalia, di presentare il proprio piano "nella sua completezza, direttamente al governo per un esame approfondito dei suoi aspetto industriali e finanziari e delle sue implicazioni nel Sistema Paese". La societ� di Carlo Toto ha ribadito la propria convinzione "che il progetto AP Holding sia quello che risponde nel modo migliore e pi� completo a tutti i requisiti necessari per il risanamento e rilancio di Alitalia".
(21 dicembre 2007)