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Andrej Dmitrievič Sacharov - Wikipedia

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Andrej Dmitrievič Sacharov
Medaglia del Premio Nobel Premio Nobel per la pace 1975

Andrej Dmitrievič Sacharov (in russo Андрей Дмитриевич Сахаров?; Mosca, 21 maggio 1921Mosca, 14 dicembre 1989) è stato un fisico e attivista sovietico, famoso nel mondo dapprima per il contributo alla messa a punto della bomba all'idrogeno e successivamente per la sua attività in favore dei diritti civili che gli valse il premio Nobel per la pace.

Nato a Mosca nel 1921, conseguì il dottorato in matematica e fisica nel 1947 ed intraprese ricerche sull'astrofisica applicata e sulla fusione nucleare. Fra il 1948 e il 1953 partecipò al progetto e alla sperimentazione delle prime bombe termonucleari di fabbricazione sovietica e coordinò il gruppo di fisici che, tra luglio e fine ottobre del 1961, sviluppò la Bomba Zar. Intuì inoltre nel 1967 l'asimmetria tra materia ed antimateria nella composizione dell'universo (simmetria CP), quindi propose alcune correzioni alla teoria della relatività di Albert Einstein.

Membro dell'Accademia delle Scienze dell'Unione Sovietica, contestò negli anni 1957-1958 gli esperimenti nucleari a scopo bellico e successivamente si mostrò critico negli anni settanta riguardo agli aspetti repressivi del regime sovietico, tanto da fondare nel 1970 il comitato per i diritti civili e prendere le difese dei dissidenti e dei perseguitati.

Dal 1970 Sacharov si buttò a capofitto nell’attivismo politico. Criticava il governo, scriveva lettere a sostegno dei prigionieri politici, seguiva i processi politici nei tribunali. Esortava il governo a far rientrare i tatari di Crimea deportati nel 1944, ad autorizzare i sovietici di origine tedesca della regione del Volga ad emigrare in Germania Ovest, a riconoscere le colpe dell'URSS nel massacro di Katyn'. Per le sue attività di promozione delle libertà civili venne considerato un dissidente e subì persecuzioni poiché considerato dal regime un pericolo per la stabilità dell'Unione Sovietica.[1]

Nel 1975 ricevette il premio Nobel per la pace, ma non poté ritirarlo. Convinto sostenitore di una manifestazione contro l'entrata delle truppe sovietiche in Afghanistan, fu arrestato e nel 1980 fu confinato a Gor'kij in un ospedale psichiatrico (l'odierna Nižnij Novgorod), da dove la moglie Elena Bonnėr costituì il suo unico contatto con il mondo esterno. Riabilitato da Michail Gorbačëv nel 1986, rientrò a Mosca e fu eletto deputato nel 1989. Morì nella capitale sovietica nel dicembre dello stesso anno.

URSS

Eroe del lavoro socialista (3) - nastrino per uniforme ordinaria

Ordine di Lenin - nastrino per uniforme ordinaria

«Per i servizi eccezionali allo Stato nell'adempimento di un compito speciale del Governo»
— 4 gennaio 1954[4]

Estere

Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Croce di Vytis - nastrino per uniforme ordinaria

Sovietici

Premio Stalin - nastrino per uniforme ordinaria

«Per lo sviluppo della bomba all'idrogeno con una carica multistrato e per la creazione delle basi teoriche di questa bomba»
— 31 dicembre 1953[6]

Premio Lenin - nastrino per uniforme ordinaria

«Per lo sviluppo dei principi fisici e dei calcoli teorici per la bomba RDS-37»
— 7 settembre 1956[2]

I premi sono stati revocati l'8 gennaio 1980 dal Consiglio dei ministri dell'URSS.[7][8]

Esteri
  1. ^ Andrei Sakharov, fisico e attivista, su Il Post, 14 dicembre 2019. URL consultato il 14 dicembre 2019.
  2. ^ a b Rjabev 2009, pp. 125 e 501.
  3. ^ (RU) Указ Президиума Верховного Совета СССР № 264/22 от 7 марта 1962 года «О награждении Героя Социалистического Труда академика Сахарова А. Д. третьей золотой медалью «Серп и Молот»», su Форум проекта Герои Страны. URL consultato il 3 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2022).
  4. ^ Rjabev 2009, p. 109.
  5. ^ (LT) Dėl Lietuvos Respublikos ir užsienio valstybių piliečių apdovanojimo Lietuvos valstybės ordinais, su Lietuvos Respublikos Seimas, 8 gennaio 2003. URL consultato il 14 dicembre 2020.
  6. ^ Rjabev 2009, p. 107.
  7. ^ (RU) Страницы жизни. Хронология. 1980 год, su Архив Сахарова. URL consultato il 14 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2020).
  8. ^ (RU) Tat'jana Filippova, Вспоминая Сахарова, su Ельцин-центр, 29 gennaio 2020. URL consultato il 14 dicembre 2020.
  9. ^ (FR) Prix et subventions, su Institut de France. URL consultato il 3 febbraio 2022.
  10. ^ (EN) The Nobel Peace Prize 1975, su The Nobel Prize. URL consultato il 14 dicembre 2020.
  11. ^ (EN) Leo Szilard Lectureship Award, su American Physical Society. URL consultato il 14 dicembre 2020.
  12. ^ (EN) The Tomalla Prize, su The Tomalla Foundation. URL consultato il 3 febbraio 2022.
  13. ^ (EN) Andrei Sakharov, su Franklin Institute. URL consultato il 14 dicembre 2020.
  14. ^ Premio Sacharov, su europarl.europa.eu. URL consultato il 14 novembre 2016.
  15. ^ (EN) Andrei Sakharov Freedom Award, su nhc.no. URL consultato il 14 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2016).
  16. ^ Un albero per Sacharov a Milano, su it.gariwo.net.
  • L. D. Rjabev (a cura di), Атомный проект СССР: документы и материалы: в 3 томах, Том 3. Водородная бомба, 1945—1956. Кн. 2, Mosca e Sarov, Физматлит/РФЯЦ-ВНИИЭФ, 2009, ISBN 9785922111577.

V · D · M

Vincitori del premio Nobel per la pace
1901 - 1925Henry Dunant, Frédéric Passy (1901) · Élie Ducommun, Charles Albert Gobat (1902) · William Randal Cremer (1903) · Istituto di diritto internazionale (1904) · Bertha von Suttner (1905) · Theodore Roosevelt (1906) · Ernesto Teodoro Moneta, Louis Renault (1907) · Klas Pontus Arnoldson, Fredrik Bajer (1908) · Paul-Henri-Benjamin d'Estournelles de Constant, Auguste Beernaert (1909) · Bureau international permanent de la paix (1910) · Tobias Michael Carel Asser, Alfred Hermann Fried (1911) · Elihu Root (1912) · Henri La Fontaine (1913) · Comitato internazionale della Croce Rossa (1917) · Thomas Woodrow Wilson (1919) · Léon Bourgeois (1920) · Hjalmar Branting, Christian Lous Lange (1921) · Fridtjof Nansen (1922) · Austen Chamberlain, Charles Dawes (1925)
1926 - 1950Aristide Briand, Gustav Stresemann (1926) · Ferdinand Buisson, Ludwig Quidde (1927) · Frank Kellogg (1929) · Nathan Söderblom (1930) · Jane Addams, Nicholas Murray Butler (1931) · Norman Angell (1933) · Arthur Henderson (1934) · Carl von Ossietzky (1935) · Carlos Saavedra Lamas (1936) · Robert Cecil (1937) · Ufficio internazionale Nansen per i rifugiati (1938) · Comitato internazionale della Croce Rossa (1944) · Cordell Hull (1945) · Emily Greene Balch, John Mott (1946) · Friends Service Council, American Friends Service Committee (1947) · John Boyd Orr (1949) · Ralph Bunche (1950)
1951 - 1975Léon Jouhaux (1951) · Albert Schweitzer (1952) · George Marshall (1953) · Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (1954) · Lester Pearson (1957) · Georges Pire (1958) · Philip Noel-Baker (1959) · Albert John Luthuli (1960) · Dag Hammarskjöld (1961) · Linus Pauling (1962) · Comitato internazionale della Croce Rossa, Lega delle società della Croce Rossa (1963) · Martin Luther King (1964) · UNICEF (1965) · René Cassin (1968) · Organizzazione internazionale del lavoro (1969) · Norman Borlaug (1970) · Willy Brandt (1971) · Henry Kissinger, Lê Đức Thọ (premio rifiutato) (1973) · Seán MacBride, Eisaku Satō (1974) · Andrej Dmitrievič Sacharov (1975)
1976 - 2000Betty Williams, Mairead Corrigan (1976) · Amnesty International (1977) · Anwar al-Sadat, Menachem Begin (1978) · Madre Teresa di Calcutta (1979) · Adolfo Pérez Esquivel (1980) · Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (1981) · Alva Myrdal, Alfonso García Robles (1982) · Lech Wałęsa (1983) · Desmond Tutu (1984) · International Physicians for the Prevention of Nuclear War (1985) · Elie Wiesel (1986) · Óscar Arias Sánchez (1987) · Forze di peacekeeping delle Nazioni Unite (1988) · Tenzin Gyatso (1989) · Michail Gorbačëv (1990) · Aung San Suu Kyi (1991) · Rigoberta Menchú (1992) · Nelson Mandela, Frederik Willem de Klerk (1993) · Yasser Arafat, Shimon Peres, Yitzhak Rabin (1994) · Józef Rotblat, Pugwash Conferences on Science and World Affairs (1995) · Carlos Filipe Ximenes Belo, José Ramos-Horta (1996) · Campagna internazionale per il bando delle mine antiuomo, Jody Williams (1997) · John Hume, David Trimble (1998) · Medici senza frontiere (1999) · Kim Dae-jung (2000)
2001 - oggiOrganizzazione delle Nazioni Unite, Kofi Annan (2001) · Jimmy Carter (2002) · Shirin Ebadi (2003) · Wangari Maathai (2004) · Agenzia internazionale per l'energia atomica, Muhammad al-Barādeʿī (2005) · Muhammad Yunus, Grameen Bank (2006) · Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico, Al Gore (2007) · Martti Ahtisaari (2008) · Barack Obama (2009) · Liu Xiaobo (2010) · Ellen Johnson Sirleaf, Leymah Gbowee, Tawakkul Karman (2011) · Unione europea (2012) · Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (2013) · Kailash Satyarthi, Malala Yousafzai (2014) · Quartetto per il dialogo nazionale tunisino (2015) · Juan Manuel Santos (2016) · Campagna Internazionale per l’Abolizione delle Armi Nucleari (2017) · Denis Mukwege, Nadia Murad (2018) · Abiy Ahmed Ali (2019) · Programma alimentare mondiale (2020) · Maria Ressa, Dmitrij Muratov (2021) · Memorial, Centro per le libertà civili, Ales' Bjaljacki (2022), Narges Mohammadi (2023), Nihon Hidankyō (2024)

V · D · M

Antimateria
AntiparticelleAntineutrone · Antiprotone · Positrone
Atomi di antimateriaAnti-elio · Anti-idrogeno
AnnichilazioneAnnichilazione elettrone-positrone
Produzione di antimateriaAcceleratore di particelle
Immagazzinamento di antimateriaTrappola di Penning
ApplicazioniTomografia a emissione di positroni · Combustibile
Gruppi di ricercaCERN · ALPHA · ATHENA · ATRAP · ASACUSA
PersonePaul Dirac · Carl David Anderson · Emilio Segrè · Andrej Sacharov
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