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Antonio Salomone - Wikipedia

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Antonio Salomone
arcivescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Nato15 aprile 1803 ad Avellino
Ordinato presbitero31 marzo 1827
Nominato vescovo20 gennaio 1845 da papa Gregorio XVI
Consacrato vescovo26 gennaio 1845 dal cardinale Costantino Patrizi Naro
Elevato arcivescovo21 dicembre 1857 da papa Pio IX
Deceduto9 marzo 1872 (68 anni) a Napoli
 
Manuale

Antonio Salomone (Avellino, 15 aprile 1803Napoli, 9 marzo 1872) è stato un arcivescovo cattolico italiano.

Era figlio di Vincenzo e da Giuseppina Catalano.[1] Studiò al seminario di Avellino dove fu ordinato sacerdote. Successivamente fu chiamato a Napoli dove ricoprì diversi incarichi.

Il 20 gennaio 1845 papa Gregorio XVI lo nominò vescovo di Mazara del Vallo; ricevette l'ordinazione episcopale il 26 gennaio seguente nella chiesa dei Santi Domenico e Sisto a Roma dal cardinale Costantino Patrizi Naro, cardinale vicario di Roma, coconsacranti l'arcivescovo Giovanni Giuseppe Canali, vicegerente della diocesi di Roma, e Giovanni Battista Rosani, presidente della Pontificia accademia ecclesiastica.

Proprio a Mazara ebbe un ruolo fondamentale negli avvenimenti del 1848 quando si mise a capo del movimento rivoluzionario liberale, divenendo Presidente del comitato rivoluzionario e riuscendo a mitigare le tensioni tra le varie fazioni. Come vescovo si adoperò molto per riformare il seminario della città dove furono chiamati molti docenti di ispirazione liberale. Inoltre i corsi di retorica, grammatica e filosofia del seminario furono aperti a tutti.

Il 21 dicembre 1857 papa Pio IX lo elevò arcivescovo di Salerno. L'11 settembre 1860, dopo l'arrivo di Garibaldi, a causa di una manifestazione di protesta popolare, fu costretto a fuggire a Napoli, per poi essere esiliato a Roma fino al 7 settembre 1866.[1]

La genealogia episcopale è:

  1. ^ a b AntSalomone, Cenni storici, Cattedrale di Salerno.
  • Primo Carbone, La Chiesa salernitana nel Risorgimento tra rivoluzione e controrivoluzione. Dal brigantaggio rurale all'opposizione borghese, prefazione di Mauro Finocchito, Napoli, Controcorrente Edizioni, 2003, SBN TER0007790.
  • Pietro Pisciotta, Croce e Campanile: Mazarien Ecclesia, collana Collana di atti, fonti e studi per servire alla storia della Chiesa in Sicilia, Mazara del Vallo, Istituto per la Storia della Chiesa mazarese, 2008, SBN PAL0215081.
  • Antonio Salomone, su cattedraledisalerno.it, Duomo di Salerno - Parrocchia "SS. Matteo e Gregorio Magno". URL consultato il 16 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2021).
Predecessore Vescovo di Mazara del Vallo Successore
Luigi Scalabrini 20 gennaio 1845 – 21 dicembre 1857 Carmelo Valenti, C.SS.R.
Predecessore Arcivescovo metropolita di Salerno e amministratore apostolico di Acerno Successore
Marino Paglia 21 dicembre 1857 - 9 marzo 1872 Domenico Guadalupi
Predecessore Primate del Regno delle Due Sicilie Successore
Marino Paglia 21 dicembre 1857 - 9 marzo 1872 titolo soppresso

V · D · M

Vescovi di Mazara del Vallo
Fino al 1500Stefano de Fer · Ferrer Abella · Giovanni Burgio · Giovanni Branai (Granai) Castrioto
XVI secoloGiovanni Villamarino · Agostino De Francisco · Girolamo De Francisco · Giovanni Omodei · Girolamo Termine · Giacomo Lomellino Del Campo · Juan Beltrán de Guevara · Antonio Lombardo · Bernardo Gascó · Luciano Rosso
XVII secoloJuan de Gante · Marco La Cava · Francisco Sánchez Villanueva y Vega · Giovanni Domenico Spinola · Diego Requesens · Carlo Impellizzeri · Juan Lozano · Giuseppe Cigala · Carlo Reggio · Francesco Maria Graffeo · Bartolomeo Castelli
XVIII secoloAlessandro Caputo · Giuseppe Stella · Girolamo Palermo · Michele Scavo · Ugone Papé di Valdina · Orazio Della Torre
XIX secoloEmanuele Custo · Luigi Scalabrini · Antonio Salomone · Carmelo Valenti · Antonio Maria Saeli · Gaetano Quattrocchi
XX secoloNicola Maria Audino · Salvatore Ballo Guercio · Gioacchino Di Leo · Giuseppe Mancuso · Costantino Trapani · Emanuele Catarinicchia
XXI secoloCalogero La Piana · Domenico Mogavero · Angelo Giurdanella
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