Azione Riformista Unita - Wikipedia
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Azione Riformista Unita | |
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Leader | Dritan Abazović |
Stato | ![]() |
Abbreviazione | URA |
Fondazione | 14 marzo 2015 |
Ideologia | Liberalismo verde Liberalismo sociale Europeismo Progressismo |
Collocazione | Centro/Centrosinistra |
Partito europeo | Partito Verde Europeo |
Seggi Assemblea del Montenegro | 4 / 81 |
Sito web | www.ura.org.me |
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Il Movimento Civico Azione Riformista Unita (in montenegrino: Građanski Pokret Ujedinjena reformska akcija/Грађански покрет Уједињена реформска акција), anche noto come Azione Riformista Unita o con la abbreviazione URA, è un partito social liberale[1] e europeista del Montenegro. L'attuale leader del partito è l'ex Primo ministro Dritan Abazović.
![](https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/6/6c/URA_Montenegro_%28flag%29.png/250px-URA_Montenegro_%28flag%29.png)
Fondato nel marzo 2015 da Žarko Rakčević, ingegnere civile ed ex membro e presidente del Partito Socialdemocratico, prima delle elezioni parlamentari del 2016 l'URA contava già due parlamentari all'Assemblea del Montenegro: Dritan Abazović e Miloš Konatar, entrambi eletti nel 2012 con Montenegro positivo. Nel 2017, Dritan Abazović venne eletto come nuovo leader del partito.[2]
Il 13 giugno 2020, l'URA venne ufficialmente ammesso al Partito Verde Europeo. L'URA decise di candidarsi in modo indipendente alle elezioni parlamentari del 2020, presentando il suo programma elettorale di "politica verde e anti-corruzione nero su bianco", guidato da candidati indipendenti, tra cui la nota giornalista e attivista Milka Tadić, alcuni professori universitari, giornalisti, cittadini e attivisti di ONG, con il leader del partito Dritan Abazović come candidato alle elezioni.[3] La lista elettorale dell'URA conteneva anche un partito rappresentante della minoranza bosniaca, nonché altri alcuni partiti e iniziative locali minori.[4]
Il 4 dicembre 2020, il nuovo governo del Montenegro venne eletto da 41 degli 81 membri del Parlamento del Montenegro e il candidato indipendente Zdravko Krivokapić divenne il nuovo Primo Ministro, nominando il leader di URA Abazović come Vice Primo Ministro.
Nel 2021, il fondatore Žarko Rakčević lasciò il partito a causa dei dissidi sulla linea dettata dalla nuova dirigenza.[5]
Con la rottura della coalizione di governo, il 28 aprile 2022 venne eletto il nuovo governo di minoranza guidato da Dritan Abazović.[6] Alle elezioni parlamentari del 2023, il partito decise di presentarsi in coalizione con il Montenegro Democratico.
Anno | Voti | % | Seggi | +/- |
---|---|---|---|---|
2016 | 42.295 | 11,05 | 2 / 81 |
Nuovo |
2020 | 22.679 | 5,54 | 3 / 81 |
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2023[7] | 37.730 | 12,48 | 4 / 81 |
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Elezione | Candidato | Voti | % | Esito |
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Presidenziali 2018 | Mladen Bojanić[a] | 111.711 | 33,4 | ❌ Non eletta/o (2º) |
Presidenziali 2023 | Aleksa Bečić[b] | 37.563 | 11,10 | ❌ Non eletta/o (4º) |
a Candidato indipendente, supporto b Candidato del DCG, supporto
- ^ (EN) Parties and Elections in Europe, 2020, http://www.parties-and-elections.eu/montenegro.html. URL consultato il 2 September 2020.
- ^ (CNR) PCNEN, Abazović novi predsjednik GP URA, su PCNEN. URL consultato il 21 gennaio 2025.
- ^ (CNR) Šta piše i ko je potpisao platformu "Crno na bijelo": Smjena vlasti će izroditi drugačiju Crnu Goru..., su vijesti.me. URL consultato il 21 gennaio 2025.
- ^ (CNR) SPP Hazbije Kalača podžala Platformu Crno na bijelo, su vijesti.me. URL consultato il 18 novembre 2023.
- ^ (CNR) Politički savjet URE napustili Rakčević, Rastoder, Grahovac…, su vijesti.me. URL consultato il 21 gennaio 2025.
- ^ Montenegro, un governo filo-occidentale, su euronews, 29 aprile 2022. URL consultato il 21 gennaio 2025.
- ^ in coalizione con DCG