Brabham BT59 - Wikipedia
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Brabham BT59 | ||||||||
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Descrizione generale | ||||||||
Costruttore | ![]() | |||||||
Categoria | Formula 1 | |||||||
Squadra | Motor Racing Developments | |||||||
Progettata da | Sergio Rinland Hans Fouche | |||||||
Sostituisce | Brabham BT58 | |||||||
Sostituita da | Brabham BT60Y | |||||||
Descrizione tecnica | ||||||||
Meccanica | ||||||||
Telaio | Monoscocca in fibra di carbonio | |||||||
Motore | BT59: Judd EV 3.5 V8 | |||||||
Trasmissione | Brabham/Hewland a 6 rapporti, manuale | |||||||
Altro | ||||||||
Carburante | Elf | |||||||
Pneumatici | Pirelli | |||||||
Risultati sportivi | ||||||||
Debutto | Gran Premio di San Marino 1990 | |||||||
Piloti | 1990 7. David Brabham 8 Stefano Modena 1991 7. Martin Brundle 8. Mark Blundell | |||||||
Palmares | ||||||||
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La Brabham BT59 era una monoposto di Formula Uno progettata da Sergio Rinland e Hans Fouche per il team Brabham, che ha corso nei Campionati Mondiali di Formula Uno 1990 e 1991. Ha fatto il suo debutto nel 1990 al GP di San Marino e continuò fino alle prime due gare del 1991.
Le vetture sono state guidate dall'australiano David Brabham figlio minore di Jack Brabham, e l'italiano Stefano Modena. La vettura è stata spinta dal motore Judd V8 ed equipaggiata con pneumatici Pirelli. Il miglior risultato ottenuto è stato un settimo posto nel 1990 al Gran Premio del Canada guidata da Modena.
Per la stagione 1991 il progetto venne riutilizzato adattando il telaio al motore Yamaha e la vettura venne indicata dal costruttore con la designazione BT59Y. Guidata dai piloti britannici Martin Brundle e Mark Blundell, la BT59Y è stata utilizzata solo nelle prime due gare e poi sostituita dalla Brabham BT60Y.
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Vetture |
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Piloti |
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Persone |
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In grassetto vetture e piloti che con la scuderia hanno conquistato il titolo mondiale. |