Calgary Cowboys - Wikipedia
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| Calgary Cowboys Hockey su ghiaccio  | |
|---|---|
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| Segni distintivi | |
| Uniformi di gara
Casa
Trasferta | |
| Colori sociali | Rosso, bianco |
| Dati societari | |
| Città | Calgary |
| Paese |  Canada
|
| Lega | World Hockey Association |
| Division | Western |
| Fondazione | 1975 |
| Scioglimento | 1977 |
| Denominazione | Miami Screaming Eagles (1972) Philadelphia Blazers (1972-1973) Vancouver Blazers (1973-1975) Calgary Cowboys (1975-1977) |
| Impianto di gioco | Stampede Corral (6.450 posti) |
| Palmarès | |
| Si invita a seguire lo schema del Progetto Hockey su ghiaccio |
I Calgary Cowboys sono stati una squadra di hockey su ghiaccio della World Hockey Association con sede nella città di Calgary, nella provincia dell'Alberta. Nacquero nel 1975 e si sciolsero nel 1977. Disputarono i loro incontri casalinghi presso lo Stampede Corral.
Il primo tentativo di portare la WHA a Calgary risale al 1972, con l'accordo raggiunto per la creazione dei Calgary Broncos, tuttavia la scomparsa del proprietario portò al trasferimento della squadra a Cleveland con il nome di Cleveland Crusaders. Si dovettero aspettare tre anni, dopo la decisione del proprietario Jim Pattison di sciogliere i Vancouver Blazers e di trasferirsi a Calgary.[1]
A quell'epoca iniziarono tuttavia ad emergere le prime difficoltà della WHA e i neonati Cowboys dovettero far fronte alla difficoltà di trovare un'arena adeguata: lo Stampede Corral conteneva solo 6.450 posti a sedere, insufficienti per una franchigia professionistica. Fu lanciato un piano per ampliare l'impianto fino a 15.000 posti ma tutto dipendeva dal successo dei Cowboys.[2]
Nella prima stagione la squadra si qualificò per i playoff, e al primo turno sconfissero i Quebec Nordiques. La serie fu contraddistinta da una rissa generale che coinvolse le due squadre, al punto che fu necessario l'intervento della polizia per calmare i giocatori.[3] Nelle semifinali però Calgary fu sconfitta dai Winnipeg Jets.
Nella stagione 1976-77 Calgary cercò di inserirsi fra le trattative per la fusione della WHA con la National Hockey League, però il problema era quello dello stadio e che sarebbero stati necessari almeno due anni per avere un nuovo palazzetto adatto agli standard NHL. Quell'anno i Cowboys non giunsero ai playoff, e anche a causa della scarsa affluenza il proprietario Jim Pattison decise di sciogliere la squadra nell'estate del 1977. La NHL sarebbe giunta in città nel 1980 con l'arrivo dei Calgary Flames.[4]
| Stagione | Division | Gare | V | S | P | Punti | GF | GS | Piazzamento | Play-off |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Calgary Cowboys | ||||||||||
| 1975-76 | Western | 80 | 41 | 35 | 4 | 86 | 307 | 282 | 3° | vince 1º turno (Quebec) 4-1 perde semifinali (Winnipeg) 1-4 |
| 1976-77 | Canadian | 81 | 31 | 43 | 7 | 69 | 252 | 296 | 5° |
- ^ (EN) WHAhockey.com - Calgary Cowboys, su whahockey.com. URL consultato il 5 giugno 2015.
- ^ (EN) Calgary Cowboys were quintessential WHA club [collegamento interrotto], su torontosun.com, 13 ottobre 2012. URL consultato il 5 giugno 2015.
- ^ (EN) For a short time, the WHA's Calgary Cowboys were hockey's most notorious hooligans, su calgarysun.com, 21 marzo 2015. URL consultato il 5 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 27 maggio 2015).
- ^ (EN) Calgary Cowboys (1975-1977), su sportsecyclopedia.com. URL consultato il 5 giugno 2015.
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- (EN) Profilo su Eliteprospects.com, su eliteprospects.com.
- (EN) Profilo su HockeyDB.com, su hockeydb.com.