Il Campionato Italiano di Football 1902 è stata la 5ª edizione del campionato italiano di calcio, disputata tra il 2 marzo 1902 e il 13 aprile 1902 e conclusa con la vittoria del Genoa, al suo quarto titolo.[1]
Il torneo fu il quinto campionato italiano di calcio organizzato dalla Federazione Italiana Football (FIF).
Prima fase regionale, con un torneo a eliminazione diretta per Liguria e Lombardia, e turni di sola andata per il Piemonte, che qualificava alla fase nazionale una sola rappresentante per regione. Il tabellone prevedeva un sistema di challenge round in base al quale i campioni in carica (quell'anno il Milan) accedevano direttamente alla finale.[2][3]
Il Genoa tornò al successo l'anno dopo nel 1902: superate di misura le varie eliminatorie il Genoa si ritrovò di nuovo in finale contro il Milan. La rivincita del precedente torneo non si svolse a Milano come da regolamento, bensì a Genova, e i padroni di casa conseguirono il loro quarto titolo nazionale. I vincitori si aggiudicarono la Coppa Fawcus e una medaglia d'oro in ricordo di Adolf Jourdan,[4] uno dei fondatori della FIF[5] e arbitro della finale del primo campionato di calcio italiano.
Legenda:
- Accede alla semifinale
- Accedono allo spareggio.
Andata (1ª)
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Prima giornata
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2 mar. |
1-1 |
FC Torinese-Juventus
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5-2 |
Audace-Ginnastica
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Andata (2ª)
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Seconda giornata
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9 mar. |
6-0 |
Juventus-Audace
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2-0 |
[6]FC Torinese-Ginnastica
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Andata (3ª)
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Terza giornata
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16 mar. |
2-0 |
FC Torinese-Audace
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2-0 |
[6]Juventus-Ginnastica
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- Genoa campione d'Italia 1902.
- ^ Enciclopedia illustrata.
- ^ Regolamento del campionato su La Stampa di sabato 1º marzo 1902.
- ^ Completezza di informazione impone di relazionare come La Stampa Sportiva di domenica 23 marzo 1902 parli, a pagina 3 in un articolo intitolato "Il Campionato d'Italia di Foot-Ball", di una gara eliminatoria svoltasi domenica 16 marzo al Trotter di Milano tra Milan e Andrea Doria, conclusasi 0-0 e dunque necessitante di uno spareggio a Genova la domenica successiva. Tale dato non trova tuttavia logico inserimento nel regolamento del campionato e sembra dunque un'erronea interpretazione di una gara amichevole. Archivio storico de La Stampa.
- ^ Grassia, p. 17.
- ^ Alle origini del calcio italiano (PDF), su comune.torino.it.
- ^ a b A tavolino per rinuncia.
- Gianni Brera e Franco Tomati, Genoa amore mio, 2 voll., Firenze, Nuove Edizioni Periodiche, 1993, ISBN non esistente.
- Renzo De Vecchi e Leone Boccali (a cura di), Enciclopedia illustrata del calcio italiano. Almanacco 1939 XVII, Milano, Edizioni de "Il calcio illustrato", 1939, p. 185, SBN CUB0254318.
- Carlo Fontanelli, Il ritorno del Genoa - I campionati italiani della stagione 1901-02, Empoli (FI), Geo Edizioni S.r.l., ottobre 2006.
- Filippo Grassia, Juventus. La grande storia bianconera dal 1897 a oggi, Padova, SEP Editrice, 2006.
- L'età dei pionieri, Genova, Fondazione Genoa 1893, 2008, ISBN 978-88-7172-976-3.
- Aldo Padovano, Accadde domani... un anno con il Genoa, Genova, De Ferrari, 2005, ISBN 88-7172-689-8.
- Davide Rota, Dizionario illustrato dei giocatori genoani, Genova, De Ferrari, 2008, ISBN 978-88-6405-011-9.