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Chiesa italiana del Santissimo Redentore (Bucarest) - Wikipedia

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Chiesa italiana del Santissimo Redentore
La chiesa italiana, Bucarest, circondata da palazzi di appartamenti
StatoRomania (bandiera) Romania
LocalitàBucarest
IndirizzoBoulevard Nicolae Bălcescu 28
Coordinate44°26′22.74″N 26°06′02.45″E
Religionecattolica di rito romano
TitolareSantissimo Redentore
Arcidiocesi Bucarest
ArchitettoMario Stoppa e Giuseppe Furaboschi
Stile architettonicoRomanico lombardo
Inizio costruzione1915
Completamento1916
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La chiesa italiana del Santissimo Redentore (in romeno Biserica Italiană "Preasfântul Mântuitor") è una chiesa cattolica romana situata a Bucarest, in Romania.

L'edificio in mattoni rossi in stile romanico lombardo[1] fu costruito tra il 1915 e il 1916 sul modello della chiesa di Santa Maria delle Grazie di Milano[2] e consacrato dal vescovo Raymond Netzhammer nel 1916.[3] Nel clima repressivo del regime comunista al potere in Romania, dal 1951 al 1968 la chiesa rimase chiusa e venne riaperta solo in particolari occasioni come la visita del primo ministro Amintore Fanfani nel 1968 e da allora usata solo per importanti festività. La piena riapertura con regolari celebrazioni avvenne nel 1989 dopo la rivoluzione rumena.[2]

Di proprietà del governo italiano, la chiesa è circondata da condomini costruiti negli anni 1930.

I servizi si tengono ogni giorno in rumeno alle 18:00 e la domenica in polacco alle 9:00, in rumeno alle 10:00 e in italiano alle 11:00.[4]

  • Tower and brickwork

    Torre e muratura

  • Frontage

    Facciata

  • Nave

    Navata

  • Sanctuary

    Santuario

  • Altar

    Altare

  1. ^ (EN) The Italian Church – Bucharest Daily Photo, su bucharestdailyphoto.com. URL consultato il 27 novembre 2024.
  2. ^ a b Papa Francesco in Romania: la Chiesa italiana a Bucarest, su comunicazioneinform.it. URL consultato il 27 novembre 2024.
  3. ^ The Italian Church in Bucharest, su True Romania. URL consultato il 27 novembre 2024.
  4. ^ (EN) Italian Church, su inyourpocket.com. URL consultato il 27 novembre 2024.