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Cima Marta - Wikipedia

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Cima Marta
StatoFrancia (bandiera) Francia
Regione  Provenza-Alpi-Costa Azzurra
Provincia Alpi Marittime
Altezza2 138 m s.l.m.
Prominenza536 m
CatenaAlpi
Coordinate44°01′05.52″N 7°39′25.2″E
Mappa di localizzazione

Mappa di localizzazione: Francia

Cima Marta

Cima Marta

Mappa di localizzazione: Alpi

Cima Marta

Dati SOIUSA
Grande ParteAlpi Occidentali
Grande SettoreAlpi Sud-occidentali
SezioneAlpi Liguri
SottosezioneAlpi del Marguareis
SupergruppoCatena del Saccarello
GruppoGruppo del Monte Saccarello
SottogruppoCostiera del Monte Pietra Vecchia
CodiceI/A-1.II-A.1.f
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Cima Marta (2.138 m s.l.m.[1] - Cime de Marta in francese - detta anche monte Vacchè) è una montagna delle Alpi del Marguareis situata in Francia, nel dipartimento delle Alpi Marittime, non lontano dal confine con l'Italia e la Liguria.

Resti dei Balconi di Marta.

Sorge tra gli ampi pascoli a settentrione del monte Pietravecchia, sulla dorsale spartiacque tra l'alta valle Argentina e la valle Roia. La sua sommità si trova in territorio francese (Dipartimento delle Alpi Marittime) ed è raggiunta da una strada militare sterrata. È la cima più elevata a sud del monte Saccarello. Nei pressi della cima si elevano i Balconi di Marta con i bunker costruiti dagli alpini[2].

La zona di Marta, situata sopra colle Melosa nella Provincia di Imperia, è nota per il sentiero degli Alpini, per le ferrate del monte Pietravecchia, per i paesaggi quasi dolomitici di monte Toraggio e monte Grai e per la massiccia presenza di fortificazioni soprattutto risalenti al secondo conflitto mondiale sulla sommità di Cima Marta[3].

Dalla fine del XIX secolo l'area vide la comparsa di numerosi ricoveri e di baraccamenti serviti da diverse strade militari. La più importante era quella che aveva origine dal colle di Tenda, attraversava il colle della Boaria raggiungendo il passo Tanarello, dove vi era una casermetta per cento uomini dotata di cisterna e di stazione eliografica, realizzata nel 1891. Dal valico una carrareccia saliva al monte Saccarello, dove, accanto ad alcuni baraccamenti, nel 1896 venne costruita una batteria armata successivamente con cannoni da 149G in barbetta diretti verso il territorio francese. La rotabile proseguiva quindi per Cima Marta, proprio di fronte alle opere francesi dell'Authion, che la rendeva la posizione più importante di tutto lo spartiacque: da qui era infatti possibile, sfruttando gli impervi sentieri che partivano da Saorgio e dalla Giandola, aggirare in una sola mossa i forti del Colle di Tenda e gli sbarramenti delle Alpi Liguri (colle di Nava, monte Zuccarello, AltareVado Ligure, Melogno, Giovi, ecc.)[3].

Il maggior impegno fortificatorio si ebbe con la realizzazione delle opere del Vallo Alpino Occidentale, attraverso la quale la difesa degli accessi della media Roia poté trovare un'adeguata sistemazione. L'area compresa tra Cima Marta e il monte Toraggio costituiva il Sottosettore V/B Marta e comprendeva in totale diciotto opere, posizionate su una prima linea, dal Balcone di Marta all'Abrigasso alla Guglia di Girenza, e su una prima linea arretrata attestata da Cima di Marta a monte Ceriana a monte Grai (in parte da completare)[3].

Ai piedi del rifugio Grai si continua verso destra per la rotabile militare fino a raggiungere un bivio; di lì a sinistra per una carrareccia si raggiungono le caserme di Marta, poi per comodo e largo sentiero si guadagna la cima. C'è poi la possibilità di variante per il ritorno percorrendo un sentiero in discesa che condurrà alla confluenza con la rotabile militare che conduce alla valletta; di lì il sentiero che porta al rifugio. Ore 5.30, difficoltà E.

Dal rifugio Franco Allavena si percorre un tratto di strada asfaltata. Alla fine dell'asfalto, sulla destra un sentiero in graduale salita conduce nei pressi del rifugio Grai del C.A.I. di Ventimiglia, incustodito. Aggiratolo, un sentiero conduce alla cima. Si può ridiscendere percorrendo un tratto dell'Alta Via dei Monti Liguri verso la valletta, ripercorrendo un tratto del sentiero degli Alpini in circa 3 ore. Difficoltà E.

  1. ^ Istituto Geografico Centrale - Carta dei sentieri 1:50.000 n. 14 San Remo - Imperia - Monte Carlo
  2. ^ Le Alpi marittime e liguri - Cima Marta, su alpimarittime.marsilio.org. URL consultato il 16 settembre 2011.
  3. ^ a b c Cima e balconi di Marta, su caibordighera.it. URL consultato il 16 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 15 settembre 2011).
  • Davide Bagnaschino, Il Vallo Alpino a Cima Marta, Arma di Taggia, Atene Edizioni, 2002, ISBN non esistente.

V · D · M

Alpi Liguri

V · D · M

sottosezione Prealpi Liguri

V · D · M

supergruppo Catena Settepani-Carmo-Armetta
Gruppo del Monte Settepani (1)Monte Settepani, Ronco di Maglio, Monte Camulera, Bric Gettina, Bric Quoggia, Pian dei Corsi, Monte Alto, Bric della Croce, Monte Baraccone, Monte Burot
Gruppo del Monte Carmo (2)Monte Carmo di Loano, Bric Agnellino, Monte Sotta, Monte Spinarda, Monte Cianea, Bric Zerbi, Bric Tencione, Monte Lingo, Rocca Barbena, Bric dello Schiavo, Bric Agrifoglio, Bric Merizzo
Gruppo Galero-Armetta (3)Monte Armetta, Monte Galero, Monte della Guardia, Monte Dubasso, Rocca delle Penne, Bric della Penna, Rocca Ferraira, Monte Pietra Ardena, Monte Pennino, Monte Peso Grande, Monte Alpe

V · D · M

sottosezione Alpi del Marguareis

V · D · M

supergruppo Catena del Saccarello
Gruppo del Monte Saccarello (1)Monte Bertrand, Cima Missun, Monte Saccarello, Monte Frontè, Cima Garlenda, Cima Marta, Cima Ventosa, Monte Tanarello, Monte Pietravecchia , Monte Toraggio, Alpe di Cosio e Piano Cavallo, Monte Monega , Carmo di Brocchi, Monte Ceppo, Monte Bignone, Monte Colombin, Monte Abellio, Monte Sette Fontane, Monte Mucchio di Pietre, Pizzo d'Evigno, Monte Ceresa, Monte Pisciavino

V · D · M

supergruppo Catena Marguareis-Mongioie
Gruppo del Marguareis (2)Punta Marguareis, Punta Straldi, Cima di Pertegà, Cima di Gaina, Cima di Serpentera Nord, Cime de Pépin, Cima Capoves, Cima Cars, Cima Gardiola, Monte Pigna, Monte Cavanero
Gruppo Testa Ciaudon-Cima della Fascia (3)Cime de Malabergue, Testa Ciaudon, Cima della Fascia, Testa di Baban, Monte Jurin, Bec Rosso, Cima Baban, Punta Mirauda, Monte Murin, Bric Costa Rossa, Bisalta, Punta Gutzart, Cima di Francia
Gruppo Mongioie-Mondolè (4)Monte Mongioie, Cima delle Saline, Cima Pian Ballaur, Monte Mondolè, Cima Durand, Cima della Brignola, Cima Seirasso, Cima Ferlette, Monte Fantino, Monte Castello, Monte Grosso, Monte Pelato, Bric Mindino, Bric Miroglio, Cima Castelletto, Bric Foltera
Gruppo Pizzo d'Ormea-Monte Antoroto (5)Bric di Conoia, Monte Rotondo, Cima delle Roccate, Pizzo d'Ormea, Cima Ciuaiera, Monte Antoroto, Monte Grosso, Monte Baussetti, Bric Mindino, Cima del Nascio, Monte Alpet, Monte Savino, Bric del Monte, Bric Ciarandella