Dinazzano Po - Wikipedia
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Dinazzano Po | |
---|---|
![]() | |
Stato | ![]() |
Forma societaria | Società per azioni |
Fondazione | 2002 |
Sede principale | Reggio Emilia (legale)[1] Dinazzano (operativa)[1] |
Gruppo | TPER[2] |
Settore | Trasporto |
Prodotti | logistica, manovra e trazione ferroviaria |
Sito web | www.dpspa.it |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
![](https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/5/5b/Locomotiva_da_manovra_260.002_ACT_a_Reggio_Emilia.jpg/220px-Locomotiva_da_manovra_260.002_ACT_a_Reggio_Emilia.jpg)
![](https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/7/7d/12.11.03_Reggio_Emilia_ACT_1900.007_%286722539065%29.jpg/220px-12.11.03_Reggio_Emilia_ACT_1900.007_%286722539065%29.jpg)
Dinazzano Po è un'impresa ferroviaria italiana di diritto pubblico (partecipata da Tper), attiva nella trazione di treni merci e nello svolgimento di manovre su linee ferroviarie e impianti situati prevalentemente in Emilia-Romagna. È subentrata a TPER dal 2014.
L'azienda nacque nel 2002 come società di gestione controllata da Azienda Consorziale Trasporti (ACT) di Reggio Emilia e dalla allora neocostituita Ferrovie Emilia Romagna (FER),[3] per la gestione dello scalo merci di Dinazzano, posto lungo la ferrovia Reggio Emilia-Sassuolo e inaugurato nel 1985.[4]
Uno scalo di minori dimensioni venne successivamente aperto a San Giacomo di Guastalla, a servizio della Padana Tubi[3], il cui utilizzo fu in seguito ridimensionato a causa della crisi economica[5].
Negli anni si susseguirono alcune variazioni societarie con l'ingresso nella compagine societaria della SAPIR, operatore logistico del porto di Ravenna e della relativa Autorità Portuale.[2]; tale apporto consentì di riorganizzare le manovre nel nodo ferroviario di tale città[6] e il subentro di TPER a FER.
Nel giugno 2012 è stata perfezionata da parte di TPER la cessione a Dinazzano Po del proprio ramo d'azienda del settore merci[2].
La licenza di impresa ferroviaria merci in possesso di Dinazzano Po è la numero 64, rilasciata il 15 ottobre 2012[7][8]; il Certificato di Sicurezza per operare su rete RFI (parte A) è stato rilasciato dall'Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie (ANSF) il 15 aprile 2014[9]; analogo certificato per la rete FER è stato rilasciato il 6 agosto 2014[10].
L'operazione deliberata nel 2012 dall'Assemblea dei Soci di Dinazzano Po relativa al conferimento di ramo d'azienda TPER, comportò la ricapitalizzazione della Società con un aumento del capitale sociale, elevato a 38.705.000,00 Euro.[2].
L'azienda svolge, in qualità di impresa ferroviaria, servizi di condotta, formazione e verifica su infrastrutture RFI e FER, nonché attività di manovra negli scali di Dinazzano, Guastalla, Rubiera, Reggio Emilia, Modena, Ferrara, Bondeno, Ravenna[11] e Parma (scalo Barilla)[12][13].
![](https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/a/ac/Locomotiva_850_ACT.jpg/220px-Locomotiva_850_ACT.jpg)
All'avvio delle attività come impresa ferroviaria a Dinazzano Po venne trasferito l'intero parco locomotive TPER fino ad allora utilizzato per la trazione e la manovra. Il Vehicle Keeper Marking che identifica tale impresa come detentore è costituita dalla sigla "DPO"[14].
Contestualmente furono ordinati veicoli di nuova costruzione quali la locomotiva da manovra MDD 4[15] realizzata dalla bulgara Express Service[16] e la locomotiva da treno Vossloh D 284 002, primo esemplare del modello Eurolight a circolare in Italia[17][18][19]. Locomotive di questo tipo erano destinate a soppiantare il gruppo di unità D.220, che vennero successivamente messe in vendita[20].
A fine 2014 Dinazzano Po disponeva in totale di un parco di 34 locomotive, di cui 22 immatricolate nel Registro di Immatricolazione Nazionale (RIN)[21] e dunque atte alla circolazione su rete RFI.
Unità | Tipologia | Quantità | Costruttore | Anni di costruzione | Note |
---|---|---|---|---|---|
G 2000.014-024, 30-34 [22][23][24][25][26][27][28][29][30][31][32][33][34] |
Locomotive diesel da treno | 16 | Vossloh | 2003/06 | Omologate per servizio su rete RFI |
G 1000.001, 003 [35][36] |
Locomotive diesel da manovra e da treno | 2 | Vossloh | 2005, 2007 | Omologate per servizio su rete RFI |
D.220.001, 011, 028-029, 041, 045, 051, 074 [37][38][39][40][41][42] |
Locomotive diesel da treno | 3 | MaK, Kraus Maffei | 1956/57 | Ex DB V 200, in corso di alienazione, omologate per servizio su rete RFI |
E.483.023, 024 [43][44] |
Locomotive elettriche da treno | 2 | Bombardier | 2009 | Famiglia TRAXX, omologate per servizio su rete RFI |
E.494.201, 281 | Locomotive elettriche da treno | 2 | Bombardier | 2019 | Famiglia TRAXX DC3, 201 a noleggio da LocoItalia, omologate per servizio su rete RFI |
D.284.002 [45] |
Locomotiva diesel da treno | 1 | Vossloh | 2014 | Famiglia Eurolight, omologata per servizio su rete RFI |
D.741.701, 707, 733-734 | Locomotive diesel da manovra | 4 | CZ Loko | 2014/17 | D.741.734 temporaneamente accantonata per incidente[46] |
D.744.006-007, 013, 027, 030-031 | Locomotive diesel da treno | 6 | CZ Loko | 2019/20 | Famiglia Effishunter 1000, omologate per servizio sulle reti RFI e FER |
850.003-006 [47][48][49] |
Locomotive diesel da manovra | 4 | Henshel | 1958/61 | Ex DB 279, in corso di alienazione |
MDD 4 | Locomotiva diesel da manovra | 1 | Express Service | 2014 | |
DE.145.012-013 | Locomotive diesel da manovra | 2 | FIAT | 1994/95 | DE.145.012 accantonata per incidente |
DE.122.009-010 [47] |
Locomotive diesel da treno | 2 | IMPA | 1989/90 | Accantonate |
1900.007-008 [47][50][51] |
Locomotive diesel da treno | 2 | Krupp | 1960/61 | Ex DB 216.001 e 006, accantonate |
DJ 474.100 [47][52] |
Locomotiva diesel da manovra | 1 | Deutsche Bundesbahn | 1962 | |
260.002 | Locomotiva diesel da manovra | 1 | Deutz/Greco | 1957 | In uso solo all'interno del DL MAFER di Reggio Emilia |
- ^ a b Contattaci, su dpspa.it, Dinazzano Po. URL consultato il 21 dicembre 2023 (archiviato il 19 gennaio 2015).
- ^ a b c d Assetto societario, su dpspa.it, Dinazzano Po. URL consultato il 21 dicembre 2023 (archiviato il 19 gennaio 2015).
- ^ a b Informativa sul sito aziendale, su dpspa.it, Dinazzano Po. URL consultato il 21 dicembre 2023 (archiviato il 19 gennaio 2015).
- ^ Notizia su I Treni, n. 47, febbraio 1985, p. 9.
- ^ Scalo di San Giacomo deserto La Padana Tubi molla la Fer e torna al trasporto su camion, in Gazzetta di Reggio, 26 gennaio 2011. URL consultato il 14 gennaio 2024.
- ^ Notizia su I Treni, n. 365, dicembre 2013, p. 4.
- ^ Notizia su Tutto Treno, n. 2806, giugno 2014, p. 7.
- ^ Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Imprese ferroviarie titolari di licenza, su mit.gov.it. URL consultato il 17 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2014).
- ^ Sito Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie Archiviato il 19 gennaio 2015 in Internet Archive.. URL consultato nel gennaio 2015.
- ^ Informativa sul sito aziendale Archiviato il 19 gennaio 2015 in Internet Archive.. URL consultato nel gennaio 2015.
- ^ Informativa sul sito aziendale Archiviato il 19 gennaio 2015 in Internet Archive.. URL consultato nel gennaio 2015.
- ^ Notizia su I Treni, n. 387, dicembre 2015, p. 6.
- ^ Notizia su Tutto Treno, n. 302, dicembre 2015, p. 6.
- ^ Informativa sul sito aziendale Archiviato il 14 agosto 2015 in Internet Archive.. URL consultato nel gennaio 2015.
- ^ Notizia Flash su I Treni, n. 372, luglio 2014, p. 10.
- ^ MDD-4 - Scheda tecnica sul sito dell'importatore. URL consultato nel gennaio 2015.
- ^ Notizia su Tutto Treno, n. 279, novembre 2013, p. 8.
- ^ Notizia su Tutto Treno, n. 375, novembre 2014, p. 6.
- ^ Notizia su Tutto Treno, n. 290, novembre 2014, p. 8.
- ^ Informativa sul sito aziendale Archiviato il 15 aprile 2015 in Internet Archive.. URL consultato nel gennaio 2015.
- ^ Informativa sul sito aziendale Archiviato il 19 gennaio 2015 in Internet Archive.. URL consultato nel gennaio 2015.
- ^ (DE) Fahrzeugnummer: G 2000 17 ER, su revisionsdaten.de. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ (DE) Fahrzeugnummer: G 2000 18 ER, su revisionsdaten.de. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ (DE) Fahrzeugnummer: G 2000 19 ER, su revisionsdaten.de. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ (DE) Fahrzeugnummer: G 2000 20 ER, su revisionsdaten.de. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ (DE) Fahrzeugnummer: 92 83 2200 021-9 I-DPO, su revisionsdaten.de. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ (DE) Fahrzeugnummer: 92 83 2200 022-7 I-DPO, su revisionsdaten.de. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ (DE) Fahrzeugnummer: 92 83 2200 023-5 I-DPO, su revisionsdaten.de. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ (DE) Fahrzeugnummer: 92 83 2200 024-3 I-DPO, su revisionsdaten.de. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ (DE) Fahrzeugnummer: G 2000-30, su revisionsdaten.de. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ (DE) Fahrzeugnummer: G 2000-31, su revisionsdaten.de. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ (DE) Fahrzeugnummer: 92 83 2200 032-6, su revisionsdaten.de. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ (DE) Fahrzeugnummer: 92 83 2200 033-4, su revisionsdaten.de. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ (DE) Fahrzeugnummer: 500 1522, su revisionsdaten.de. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ (DE) Fahrzeugnummer: 92 83 2100 001-2 I-DPO, su revisionsdaten.de. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ (DE) Fahrzeugnummer: 92 83 2100 003-8 I-DPO, su revisionsdaten.de. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ (DE) Fahrzeugnummer: 220 R 01 ER, su revisionsdaten.de. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ (DE) Fahrzeugnummer: 92 80 2220 011-6 I-GCF, su revisionsdaten.de. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ (DE) Fahrzeugnummer: 92 83 2220 028-0 I-GCF, su revisionsdaten.de. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ (DE) Fahrzeugnummer: 92 83 2220 029-8 I-GCF, su revisionsdaten.de. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ (DE) Fahrzeugnummer: 92 83 2220 041-8 I-GCF, su revisionsdaten.de. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ (DE) Fahrzeugnummer: 92 83 2220 045-4 I-GCF, su revisionsdaten.de. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ (EN) Bombardier 8250, su elektrolokarchiv.de. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ (EN) Bombardier 8251, su elektrolokarchiv.de. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ (DE) Fahrzeugnummer: 92 83 2284 002-8 I-DPO, su revisionsdaten.de. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ Incidente al Porto di Ravenna, camion investito da un treno in transito: 4 feriti, su ravennanotizie.it, 28 giugno 2022. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ a b c d Allegato 1 - Specifiche tecniche vendita locomotive (PDF), su mafer-online.it. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ (DE) Fahrzeugnummer: 850 003, su revisionsdaten.de. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ (DE) Fahrzeugnummer: 850 004, su revisionsdaten.de. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ (DE) Fahrzeugnummer: 216 006-7, su revisionsdaten.de. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ (DE) Fahrzeugnummer: V 160 001, su revisionsdaten.de. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ (DE) Fahrzeugnummer: 92 83 2474 100-0, su revisionsdaten.de. URL consultato il 23 ottobre 2022.
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Dinazzano Po
- Sito ufficiale, su dpspa.it.