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Francisco Ventoso - Wikipedia

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Francisco Ventoso
Francisco Ventoso all'E3 Harelbeke 2015
NazionalitàSpagna (bandiera) Spagna
Altezza180[1] cm
Peso76[1] kg
Ciclismo
SpecialitàStrada
Termine carriera2020
Carriera
Squadre di club
2004-2007  Saunier Duval
2008  Andalucía
2009-2010  Carmiooro
2011-2017  Movistar
2017-2018  BMC
2019-2020  CCC Team
Nazionale
2006Spagna (bandiera) Spagna
Statistiche aggiornate al 26 settembre 2021
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Francisco José Ventoso Alberdi (Reinosa, 6 maggio 1982) è un ex ciclista su strada spagnolo con caratteristiche di velocista, professionista dal 2004 al 2020. In carriera ha vinto una Parigi-Bruxelles, due tappe al Giro d'Italia e una alla Vuelta a España.

Francisco Ventoso con la maglia della Saunier Duval-Prodir in una prova a cronometro nel 2009.

Dopo aver ottenuto diversi successi di tappa in corse soprattutto spagnole da Under-23, fece il suo debutto da professionista con la Saunier Duval-Prodir nel 2004. Nel suo primo anno da pro vinse una tappa al Tour of Qatar e il Wachovia Championship a Filadelfia. Nel 2005 prese parte sia al Giro d'Italia che alla Vuelta a España: nella "Corsa rosa" colse diversi piazzamenti nelle prime tappe, ma dopo due settimane si ritirò; alla Vuelta si fece invece notare soprattutto nella quarta tappa, dove sfiorò il podio trovando un quarto posto.

A inizio 2006 fu protagonista sia alla Volta a la Comunitat Valenciana, dove ottenne due podi ma nessun successo, che alla Parigi-Nizza, in cui venne preceduto dai soli Tom Boonen e Allan Davis nella prima tappa. Dopo una vittoria di tappa alla Euskal Bizikleta, prese parte al Tour de France cogliendo diversi piazzamenti nei dieci. In stagione partecipò anche alla Vuelta a España, dove dopo un piazzamento nei primi dieci nella seconda frazione, vinse la terza battendo in volata Thor Hushovd e Stuart O'Grady piazzandosi poi altre sei volte nei primi dodici di tappa; venne anche convocato per la prova in linea dei campionati del mondo di Salisburgo.

Nel 2007 iniziò la stagione con diversi piazzamenti parziali nelle corse a tappe spagnole e francesi, conquistando anche tre tappe alla Vuelta a Castilla y León; arrivò poi al quarto posto sui pavès della Gand-Wevelgem, dietro il connazionale Óscar Freire e gli specialisti Roger Hammond e Marcus Burghardt. Prese parte di nuovo al Tour de France, ma trovò solo pochi piazzamenti e dopo la tredicesima tappa si ritirò.

francisco Ventoso vince in volata la seconda tappa della Vuelta a Madrid nel 2009.

Nel 2008 passò all'Andalucía-Cajasur, squadra Professional Continental spagnola. Dopo un avvio sotto le righe, partecipò alla Vuelta a Castilla y León vincendo una frazione. Vinse poi anche una tappa alla Vuelta a La Rioja, ma non prese parte a nessun grande giro. Nel 2009 passò a una squadra Continental, la Carmiooro-A-Style. In febbraio concluse quarto al Trofeo Laigueglia e sesto al Gran Premio dell'Insubria; successivamente vinse una tappa alla Vuelta a Madrid trovando diversi piazzamenti anche alla Settimana Ciclistica Lombard, alla Paris-Corrèze, di cui vinse la classifica finale, alla Coppa Agostoni e al Giro del Veneto. Tornò alla vittoria al Tour du Gévaudan, aggiudicandosi una tappa e chiudendo in quarta posizione nella classifica generale, e a seguire vinse due tappe su tre, oltre alla classifica finale, nel Cinturó de l'Empordà. Conquistò infine il Gran Premio Bruno Beghelli[2] e una tappa e la classifica finale del Tour of Hainan (senza mai scendere sotto la quinta posizione).

Con la Carmiooro divenuta squadra Professional nel 2010, Ventoso in stagione partecipò al Giro della Provincia di Reggio Calabria chiudendo secondo nella classifica finale; tra marzo e agosto vinse una tappa allo Ster Elektrotoer e una alla Vuelta a Madrid, trova anche diversi altri piazzamenti ma senza partecipare ai Grandi Giri. A settembre ritrovò il successo vincendo in volata la prestigiosa Parigi-Bruxelles[3] e piazzandosi pochi giorni dopo quinto al Gran Premio Industria e Commercio di Prato.

Nel 2011 venne messo sotto contratto dalla Movistar, squadra World Tour diretta da Eusebio Unzué. In stagione vinse una tappa al Tour Down Under in Australia, successivamente fece sue una frazione alla Vuelta a Andalucía e due alla Vuelta a Castilla y León[1]. In maggio si aggiudicò allo sprint, davanti ad Alessandro Petacchi, la tappa di Fiuggi Terme al Giro d'Italia. Nel 2012, dopo il successo di tappa al Circuit de la Sarthe, fece il bis al Giro d'Italia vincendo la tappa di Frosinone. Nel prosieguo di annata si laureò anche campione nazionale spagnolo nella prova in linea, vincendo poi pure una tappa al Tour du Poitou-Charentes; in estate venne anche convocato per rappresentare la Spagna nella prova in linea ai Giochi olimpici di Londra.

Nel 2013 ottiene solo alcuni piazzamenti, tra cui l'undicesimo posto alla Milano-Sanremo e l'ottavo al Grand Prix de Ouest-France, ma nessuna vittoria; anche nel 2014, sempre in maglia Movistar, non ottiene successi, passando a svolgere perlopiù ruoli di gregariato a favore del più giovane Juan José Lobato[1]. In entrambe le stagioni partecipa comunque al Giro d'Italia, nell'edizione 2014 contribuendo anche alla vittoria finale del compagno Nairo Quintana. Nel 2017 abbandona la Movistar e viene messo sotto contratto dalla BMC, squadra di ciclismo statunitense.

  • 2007 (Saunier Duval-Prodir)
Classifica a punti Vuelta a Castilla y León
  • 2011 (Movistar Team)
3ª tappa Vuelta a Burgos (Pradoluengo > Belorado, cronosquadre)
  • 2017 (BMC Racing Team)
1ª tappa Vuelta a España (Nîmes, cronosquadre)
  1. ^ a b c d (ES) Fran Ventoso, su Movistarteam.com. URL consultato il 26 luglio 2015.
  2. ^ Allo spagnolo Francisco Ventoso il Gran Premio Bruno Beghelli, su gsemilia.it. URL consultato il 29 settembre 2010.
  3. ^ Parigi-Bruxelles. Trionfo di Ventoso e della Carmiooro Ngc, in tuttobiciweb.it, 11 settembre 2010. URL consultato il 25 settembre 2010.

V · D · M

Campioni spagnoli di ciclismo su strada - Corsa in linea
1897: José Pesoa · 1898-1901 · 1902: Tomás Peñalva · 1903: Ricardo Peris · 1904: Tomás Peñalva · 1905: Pablo Pujol · 1906: Luis Amuñategui · 1907: Luis Amuñategui · 1908: Vicente Blanco · 1909: Vicente Blanco · 1910: José Magdalena · 1911: Jaime Durán · 1912: José Magdalena · 1913: Juan Martí · 1914: Óscar Leblanc · 1915: Simón Febrer · 1916: José Manchón · 1917: Lázaro Villada · 1918: Simón Febrer · 1919: Jaime Janer · 1920: Miguel Bover · 1921: Ramón Valentín · 1922: José Saura · 1923: Jaime Janer · 1924: Juan Bautista Llorens · 1925: Ricardo Montero · 1926: José Saura · 1927: Miguel Mucio · 1928: Telmo García · 1929: Luciano Montero · 1930: Mariano Cañardo · 1931: Mariano Cañardo · 1932: Luciano Montero · 1933: Mariano Cañardo · 1934: Luciano Montero · 1935: Salvador Cardona · 1936: Mariano Cañardo · 1937 · 1938: Fermín Trueba · 1939: Antonio Andrés Sancho · 1940: Fédérico Ezquerra · 1941: Antonio Andrés Sancho · 1942: Julián Berrendero · 1943: Julián Berrendero · 1944: Julián Berrendero · 1945: Juan Gimeno · 1946: Bernardo Ruiz · 1947: Bernardo Capó · 1948: Bernardo Ruiz · 1949: José Serra Gil · 1950: Antonio Gelabert · 1951: Bernardo Ruiz · 1952: Andrés Trobat · 1953: Francisco Masip · 1954: Emilio Rodríguez · 1955: Antonio Gelabert · 1956: Antonio Ferraz · 1957: Antonio Ferraz · 1958: Federico Bahamontes · 1959: Antonio Suárez · 1960: Antonio Suárez · 1961: Antonio Suárez · 1962: Luis Otaño · 1963: José Pérez Francés · 1964: Julio Jiménez · 1965: Antonio Gómez del Moral · 1966: Luis Otaño · 1967: Luis Pedro Santamarina · 1968: Luis Ocaña · 1969: Ramón Sáez · 1970: José Antonio González · 1971: Eduardo Castelló · 1972: Luis Ocaña · 1973: Domingo Perurena · 1974: Vicente López Carril · 1975: Domingo Perurena · 1976: Agustín Tamames · 1977: Manuel Esparza · 1978: Enrique Martínez Heredia · 1979: Faustino Rupérez · 1980: Juan Fernández Martín · 1981: Eulalio García · 1982: José Luis Laguía · 1983: Carlos Hernández Bailo · 1984: Jesús Ignacio Ibáñez Loyo · 1985: José Luis Navarro · 1986: Alfonso Gutiérrez · 1987: Juan Carlos González · 1988: Juan Fernández Martín · 1989: Carlos Hernández Bailo · 1990: Laudelino Cubino · 1991: Juan Carlos González · 1992: Miguel Indurain · 1993: Ignacio García Camacho · 1994: Abraham Olano · 1995: Jesús Montoya · 1996: Manuel Fernández Ginés · 1997: José María Jiménez · 1998: Ángel Casero · 1999: Ángel Casero · 2000: Álvaro González de Galdeano · 2001: José Iván Gutiérrez · 2002: Juan Carlos Guillamón · 2003: Rubén Plaza · 2004: Francisco Mancebo · 2005: Juan Manuel Gárate · 2006 · 2007: Joaquim Rodríguez · 2008: Alejandro Valverde · 2009: Rubén Plaza · 2010: José Iván Gutiérrez · 2011: José Joaquín Rojas · 2012: Francisco Ventoso · 2013: Jesús Herrada · 2014: Ion Izagirre · 2015: Alejandro Valverde · 2016: José Joaquín Rojas · 2017: Jesús Herrada · 2018: Gorka Izagirre · 2019: Alejandro Valverde · 2020: Luis León Sánchez · 2021: Omar Fraile · 2022: Carlos Rodríguez · 2023: Oier Lazkano · 2024: Alex AranburuSpagna (bandiera)

V · D · M

Spagna (bandiera)  Nazionale spagnola · Campionati del mondo di ciclismo su strada 2006  
10 Cuesta · 11 Flecha · 12 Florencio · 13 Pérez · 14 Rodríguez · 15 S. Sánchez · 16 Sastre · 17 Valverde · 18 Ventoso · Crono Gutiérrez · CT: Francisco AntequeraSpagna (bandiera)

V · D · M

Spagna (bandiera)  Nazionale spagnola · Campionati del mondo di ciclismo su strada 2010  
10 Barredo · 11 Erviti · 12 Freire · 13 Gárate · 14 Plaza · 15 L. L. Sánchez · 16 S. Sánchez · 17 Ventoso · 18 Zubeldia · Crono Gutiérrez · Crono L. L. Sánchez · CT: José Luis de SantosSpagna (bandiera)

V · D · M

Spagna (bandiera)  Nazionale spagnola · Campionati del mondo di ciclismo su strada 2016  
4 Barbero · 5 Castroviejo · 6 de la Cruz · 7 Erviti · 8 Fraile · 9 Lobato · 10 Maté · 11 Rubio · 12 Ventoso · Crono Castroviejo · Crono Erviti · CT: Javier MínguezSpagna (bandiera)