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George Fitzgerald Smoot - Wikipedia

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George Fitzgerald Smoot
Medaglia del Premio Nobel Premio Nobel per la fisica 2006

George Fitzgerald Smoot III (Yukon, 20 febbraio 1945) è un astrofisico e cosmologo statunitense.

È professore di fisica presso l'University of California, Berkeley. Ha vinto il premio Nobel per la fisica nel 2006 in condivisione con John C. Mather per la scoperta delle anisotropie del corpo nero presenti nella radiazione cosmica di fondo tramite il satellite COBE (Cosmic Background Explorer). Le loro scoperte hanno rafforzato la teoria del Big Bang.

George Smoot festeggia il premio Nobel il 3 ottobre 2006 nei Lawrence Berkeley National Laboratory.

Smoot è nato il 20 febbraio 1945 a Yukon in Florida. Ha studiato inizialmente matematica per poi spostarsi al Massachusetts Institute of Technology dove ha ottenuto due lauree, in matematica e fisica nel 1966. Ha completato il dottorato in fisica delle particelle nel 1970. In seguito i suoi interessi si sono concentrati sulla cosmologia e si è spostato ai Lawrence Berkeley National Laboratory dove ha collaborato con Luis Álvarez all'esperimento HAPPE. L'esperimento svolto nella stratosfera tramite palloni aerostatici mirava a individuare collisioni di antimateria nell'atmosfera bassa, queste collisioni erano predette dal modello stazionario.

Si è interessato alla radiazione cosmica di fondo precedentemente scoperta da Arno Allan Penzias e Robert Woodrow Wilson. Un problema aperto allora era la struttura dell'universo, alcuni modelli prevedevano che l'universo fosse in rotazione e questo si sarebbe dovuto poter individuare dalla radiazione cosmica di fondo dato che la temperatura sarebbe stata influenzata dalla direzione dell'osservatore. Con l'aiuto di Alvarez e di Richard A. Muller ha sviluppato un radiometro differenziale per misurare le differenze di temperatura della radiazione cosmica di fondo tra due osservati posti a 60° tra loro. Lo strumento fu montato su un velivolo Lockheed U-2 che misurò una rotazione dell'universo nulla almeno fino alla limitazione di misura dello strumento. Lo strumento misurò una variazione di temperatura che fu interpretato come dovuto ad un effetto Doppler derivato dal movimento della Terra rispetto alla zona di emissione della radiazione cosmica di fondo. Questo effetto deriva dal fatto il Sole (e più in generale l'intera via lattea) non è ferma ma si muove a circa 600 km/s rispetto alla superficie di emissione. Questo movimento probabilmente è dovuto all'attrazione gravitazionale delle altre galassie e di masse come quella del Grande Attrattore.

Mappa della radiazione cosmica di fondo del COBE.

A quel tempo fatta salva la distorsione dovuta all'effetto Doppler la radiazione cosmica di fondo era perfettamente uniforme e non presentava anisotropie. Questo risultato contraddiceva la constatazione che strutture come le galassie, i cluster ecc sono strutture non omogenee e che lo stesso universo guardando in una scala non troppo grande non è omogeneo. Sebbene queste strutture si siano formate molto lentamente questo non vuol dire che all'inizio l'universo non fosse comunque non omogeneo e quindi anche la radiazione cosmica di fondo avrebbe dovuto mostrare queste anisotropie dato che la radiazione cosmica di fondo è l'ultima vestigia dell'universo primordiale. Smoot alla fine degli anni 70 cercava queste anisotropie e quindi propose alla NASA la realizzazione di una missione basata su satellite. Il satellite sarebbe stato dotato di un misuratore simile a quello montato sull'U-2 ma più preciso, la mancanza di aria e di inquinamento inoltre avrebbe reso le misure più pulite e quindi più precise. La proposta venne accolta e venne sviluppato il progetto COBE dal costo di 160 milioni di dollari. COBE venne lanciato il 18 novembre 1989 dopo una serie di rimandi dovuti alla distruzione dello Space Shuttle Challenger. Dopo due anni di osservazioni e analisi il team del progetto COBE annunciò il 23 aprile 1992 di aver individuato delle leggere fluttuazioni nella radiazione cosmica di fondo.[1]

Il successo di COBE si deve al lavoro di più di mille ricercatori, ingegneri e altri partecipanti. John Mather ha coordinato l'intero progetto e è il primario responsabile del progetto che ha mostrato la forma delle radiazioni cosmica di fondo misurata da COBE. George Smoot invece è stato il primo responsabile delle misure nelle minime variazioni di temperatura della radiazione di fondo.[2].

Smoot collaborò con il giornalista del San Francisco Chronicle Keay Davidson alla scrittura del libro Wrinkles in Time[3]

Dopo COBE Smoot prese parte a un altro esperimento utilizzante palloni stratosferici chiamato MAXIMA che punta a migliorare le misurazioni delle anisotropie presenti nella radiazione cosmica di fondo prese da COBE. Inoltre ha collaborato al SNAP, un satellite che cerca di misurare delle proprietà dell'energia oscura e si è occupato dei dati provenienti dal Telescopio spaziale Spitzer riguardanti la radiazione infrarossa.

È comparso nel diciassettesimo episodio della seconda stagione e nel diciottesimo della dodicesima di The Big Bang Theory interpretando se stesso[4].

  1. ^ Smoot, G. F et al., Structure in the COBE differential microwave radiometer first-year maps, Astrophysical Journal 396, L1 (1992)
  2. ^ Press release: Pictures of a newborn Universe
  3. ^ Wrinkles in Time by George Smoot and Keay Davidson, Harper Perennial, Reprint edition (1º ottobre, 1994) ISBN 0-380-72044-2
  4. ^ (EN) George Smoot, su The Big Bang Theory Wiki. URL consultato il 29 luglio 2019.

V · D · M

Vincitori del Premio Nobel per la fisica
1901 - 1925Wilhelm Conrad Röntgen (1901) • Hendrik Lorentz, Pieter Zeeman (1902) • Antoine Henri Becquerel, Marie Curie, Pierre Curie (1903) • John William Strutt Rayleigh (1904) • Philipp von Lenard (1905) • Joseph John Thomson (1906) • Albert Abraham Michelson (1907) • Gabriel Lippmann (1908) • Carl Ferdinand Braun, Guglielmo Marconi (1909) • Johannes Diderik van der Waals (1910) • Wilhelm Wien (1911) • Nils Gustaf Dalén (1912) • Heike Kamerlingh Onnes (1913) • Max von Laue (1914) • William Henry Bragg, William Lawrence Bragg (1915) • Charles Glover Barkla (1917) • Max Planck (1918) • Johannes Stark (1919) • Charles Edouard Guillaume (1920) • Albert Einstein (1921) • Niels Bohr (1922) • Robert Millikan (1923) • Manne Siegbahn (1924) • James Franck, Gustav Hertz (1925)
1926 - 1950Jean Baptiste Perrin (1926) • Arthur Compton, Charles Thomson Rees Wilson (1927) • Owen Willans Richardson (1928) • Louis de Broglie (1929) • Chandrasekhara Venkata Raman (1930) • Werner Karl Heisenberg (1932) • Paul Dirac, Erwin Schrödinger (1933) • James Chadwick (1935) • Carl David Anderson, Victor Franz Hess (1936) • Clinton Joseph Davisson, George Paget Thomson (1937) • Enrico Fermi (1938) • Ernest Orlando Lawrence (1939) • Otto Stern (1943) • Isidor Isaac Rabi (1944) • Wolfgang Pauli (1945) • Percy Williams Bridgman (1946) • Edward Victor Appleton (1947) • Patrick Maynard Stuart Blackett (1948) • Hideki Yukawa (1949) • Cecil Frank Powell (1950)
1951 - 1975John Douglas Cockcroft, Ernest Walton (1951) • Felix Bloch, Edward Mills Purcell (1952) • Frits Zernike (1953) • Max Born, Walther Bothe (1954) • Polykarp Kusch, Willis Lamb (1955) • John Bardeen, Walter Houser Brattain, William Bradford Shockley (1956) • Tsung-Dao Lee, Chen Ning Yang (1957) • Pavel Alekseevič Čerenkov, Il'ja Michajlovič Frank, Igor' Evgen'evič Tamm (1958) • Owen Chamberlain, Emilio Segrè (1959) • Donald Glaser (1960) • Robert Hofstadter, Rudolf Ludwig Mössbauer (1961) • Lev Davidovič Landau (1962) • Maria Goeppert-Mayer, Hans Jensen, Eugene Wigner (1963) • Nikolaj Gennadievič Basov, Aleksandr Michajlovič Prochorov, Charles Hard Townes (1964) • Richard Feynman, Julian Schwinger, Shin'ichirō Tomonaga (1965) • Alfred Kastler (1966) • Hans Bethe (1967) • Luis Álvarez (1968) • Murray Gell-Mann (1969) • Hannes Alfvén, Louis Néel (1970) • Dennis Gabor (1971) • John Bardeen, Leon Cooper, Robert Schrieffer (1972) • Leo Esaki, Ivar Giaever, Brian Josephson (1973) • Antony Hewish, Martin Ryle (1974) • Aage Niels Bohr, Ben Mottelson, James Rainwater (1975)
1976 - 2000Burton Richter, Samuel Chao Chung Ting (1976) • Philip Warren Anderson, Nevill Francis Mott, John Hasbrouck van Vleck (1977) • Pëtr Leonidovič Kapica, Arno Penzias, Robert Woodrow Wilson (1978) • Sheldon Lee Glashow, Abdus Salam, Steven Weinberg (1979) • James Cronin, Val Fitch (1980) • Nicolaas Bloembergen, Arthur Schawlow, Kai Siegbahn (1981) • Kenneth Geddes Wilson (1982) • Subrahmanyan Chandrasekhar, William Alfred Fowler (1983) • Simon van der Meer, Carlo Rubbia (1984) • Klaus von Klitzing (1985) • Gerd Binnig, Heinrich Rohrer, Ernst Ruska (1986) • Georg Bednorz, Karl Alexander Müller (1987) • Leon Max Lederman, Melvin Schwartz, Jack Steinberger (1988) • Hans Dehmelt, Wolfgang Paul, Norman Foster Ramsey (1989) • Jerome Isaac Friedman, Henry Way Kendall, Richard Edward Taylor (1990) • Pierre-Gilles de Gennes (1991) • Georges Charpak (1992) • Russell Alan Hulse, Joseph Hooton Taylor Jr. (1993) • Bertram Brockhouse, Clifford Shull (1994) • Martin Lewis Perl, Frederick Reines (1995) • David M. Lee, Douglas Osheroff, Robert Coleman Richardson (1996) • Steven Chu, Claude Cohen-Tannoudji, William Phillips (1997) • Robert Laughlin, Horst Störmer, Daniel Tsui (1998) • Gerardus 't Hooft, Martinus Veltman (1999) • Žores Ivanovič Alfërov, Jack St. Clair Kilby, Herbert Kroemer (2000)
2001 - oggiEric Allin Cornell, Wolfgang Ketterle, Carl Wieman (2001) • Raymond Davis Jr., Riccardo Giacconi, Masatoshi Koshiba (2002) • Aleksej Alekseevič Abrikosov, Vitalij Lazarevič Ginzburg, Anthony James Leggett (2003) • David Gross, David Politzer, Frank Wilczek (2004) • Roy Glauber, John L. Hall, Theodor Hänsch (2005) • John Cromwell Mather, George Fitzgerald Smoot (2006) • Albert Fert, Peter Grünberg (2007) • Yōichirō Nambu, Makoto Kobayashi, Toshihide Maskawa (2008) • Charles K. Kao, Willard Sterling Boyle, George Elwood Smith (2009) • Andrej Gejm, Konstantin Novosëlov (2010) • Saul Perlmutter, Brian P. Schmidt, Adam Riess (2011) • Serge Haroche, David Wineland (2012) • François Englert, Peter Higgs (2013) • Isamu Akasaki, Hiroshi Amano, Shūji Nakamura (2014) • Takaaki Kajita, Arthur McDonald (2015) • David Thouless, Duncan Haldane, John Michael Kosterlitz (2016) • Rainer Weiss, Barry Clark Barish, Kip Thorne (2017) • Arthur Ashkin, Gérard Mourou, Donna Strickland (2018) • Jim Peebles, Michel Mayor, Didier Queloz (2019) • Roger Penrose, Reinhard Genzel, Andrea Ghez (2020) • Syukuro Manabe, Klaus Hasselmann, Giorgio Parisi (2021) • Alain Aspect, John Clauser, Anton Zeilinger (2022) • Pierre Agostini, Ferenc Krausz, Anne L'Huillier (2023) • John Hopfield, Geoffrey Hinton (2024)
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