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Gherardino Malaspina - Wikipedia

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Gherardino Malaspina
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Luni
 
Consacrato vescovo1312
Decedutogennaio 1318
 
Manuale

Gherardino Malaspina (... – gennaio 1318) è stato un vescovo cattolico italiano.

Fu vescovo della Diocesi di Luni dal 1312. La sua ascendenza è controversa: alcuni[1] ritengono sia figlio di Alberto marchese di Filattiera e di Fiesca Fieschi (figlia di Nicolò conte di Lavagna e sorella di Alagia moglie di Moroello Malaspina marchese di Giovagallo); altri lo ritengono figlio di Gabriello marchese di Verrucola.

Morto il vescovo Antonio Nuvolone da Camilla, protagonista di quella Pace di Castelnuovo della quale era stato indiscutibile artefice Dante Alighieri, i canonici della Cattedrale elessero Gheradino Malaspina, allora pievano della Pieve di San Piero in Campo presso Pescia. Un dissidente gruppo di loro, in disaccordo, si riunì a Ponzanello ed elesse un certo fra' Guglielmo: questo scisma era dovuto a cause politiche, essendo il primo guelfo e legato ai neri, il secondo ghibellino e dei bianchi.
Entrambe le fazioni si appellarono al Cardinale Napoleone Orsini, che si astenne, ed in seguito a questo Gherardino si recò ad Avignone da Papa Clemente V, che annullò entrambe le elezioni.

La sede vacante in un luogo strategico della costa tirrenica indussero il Re di Francia Filippo IV il Bello a spingere per far nominare un suo protetto, ma Clemente V, valutata l'onestà, il carattere, le potenti parentele e le amicizie del Malaspina, in grado di permettergli di rivendicare e magari recuperare ciò che col tempo era stato perso, ceduto o alienato, lo nominò vescovo. I calcoli, però, si rivelarono del tutto errati.

Sette mesi dopo, nel dicembre 1312, l'imperatore Arrigo VII, sceso in Italia, nominò Guido Novello capitano generale della diocesi di Luni e della relativa contea, esautorando in pratica Gherardino. Questi quindi si rifiutò di accompagnare con i propri armigeri il sovrano a Roma, reato da espiare sub poena privationis feudorum, privilegiorum, di aiutarlo nell'assedio di Firenze e poi di comparire davanti a lui per discolparsi delle sue disobbedienze, venendo per questo nel febbraio 1313 condannato per fellonia, privato della signoria temporale e messo al bando.

Nello stesso periodo Gherardino era fatto oggetto di pesante scherno nella celebre, sferzante Epistola IV ai Cardinali, con cui Dante Alighieri esortava i vescovi riuniti in conclave per la sovvenuta morte di Clemente V (lo stesso che aveva sancito la fine dei templari e spostato la sede papale ad Avignone) a risolvere l'assurda situazione in cui era precipitata la Chiesa di Roma.

Gherardino si rifugiò allora a Fucecchio, confidando in un mutamento della sorte: Arrigo VII morì pochi mesi dopo, ma Genova, Pisa, Lucca e i vari Malaspina della Lunigiana si avventarono sulle terre della Diocesi, spartendosene i residui diritti e possessi vescovili.
Senza possibilità di rifiutare, l'esule dovette cedere alle pressioni di Uguccione della Faggiola, signore di Lucca, e nel luglio 1314 nominò proprio visconte del comitato lunense il giovane condottiero Castruccio Castracani, che prese a gestirlo come cosa propria e ponendolo a base dei suoi futuri domini.

Poiché il Castracani non forniva al Vescovo Gherardino neppure il minimo necessario per continuare a vivere a Fucecchio, sempre più disperato l'esule chiese aiuto e rifugio al convento fiorentino di San Iacopo d'Oltrarno, dove sarebbe rimasto fino alla morte, nel gennaio 1318. Mossosi a compassione, Papa Giovanni XXII aveva chiesto ai vescovi di Fiesole e di Firenze di aiutarlo in qualche modo, ma invano poiché il Comune di Pisa, dal quale dipendeva Sarzana, non riconosceva più alcun diritto a Gherardino.

Gli succedette il cugino Bernabò Malaspina.

  1. ^ P. Litta, Famiglie celebri italiane, Fascicolo 133, Malaspina, Parte I, s. l., 1852, tavole III e IV
  • Mirco Manuguerra, Lunigiana Dantesca, Centro Lunigianese di Studi Danteschi, 2006.
Predecessore Vescovo di Luni Successore
Antonio Nuvolone da Camilla 1312 - 1321 Bernabò Malaspina

V · D · M

Famiglia Malaspina
Linee
dinastiche
Linea principaleObertenghi (Adalberto il Margravio · Oberto I (nobile)) · Oberto II (Margravio di Milano) · Oberto Obizzo Malaspina · Alberto Malaspina (nobile)
Rami cadettiMalaspina dello Spino Fiorito (Opizzo Malaspina)
Malaspina dello Spino Secco (Corrado Malaspina (il Vecchio))
Cybo-Malaspina

Sum Mala Spina Malis, Sum Bona Spina Bonis

Persone
Marchesi di FosdinovoSpinetta Malaspina · Galeotto I Malaspina · Gabriele I Malaspina · Spinetta II Malaspina · Antonio Alberico I Malaspina · Giacomo I Malaspina · Gabriele II Malaspina · Lorenzo Malaspina · Galeotto II Malaspina · Giuseppe Malaspina (nobile) · Andrea Malaspina · Giacomo II Malaspina · Pasquale Malaspina · Ippolito Malaspina (Marchese di Fosdinovo) · Carlo Francesco Agostino Malaspina · Gabriele III Malaspina · Carlo Emanuele Malaspina
Signori di Massa e Signori di CarraraAntonio Alberico I Malaspina · Giacomo I Malaspina · Antonio Alberico II Malaspina
Marchesi di Massa e Signori di CarraraAntonio Alberico II Malaspina · Ricciarda Malaspina
Sovrani di Massa e di CarraraAntonio Alberico II Malaspina · Ricciarda Malaspina · Giulio I Cybo-Malaspina · Alberico I Cybo-Malaspina · Carlo I Cybo-Malaspina · Alberico II Cybo-Malaspina · Carlo II Cybo-Malaspina · Alberico III Cybo-Malaspina · Alderano I Cybo-Malaspina · Maria Teresa Cybo-Malaspina · Maria Beatrice d'Este (1750-1829)
Consorti di signori e sovraniGiovanna Novella Malaspina · Marcella Malaspina
Vescovi e arcivescoviBernabò Malaspina (vescovo) · Aragonio Malaspina · Barnaba Malaspina · Gabriele Malaspina · Gherardino Malaspina
Condottieri e uomini d'armeAlberto Malaspina · Alessandro Malaspina · Bernabò Malaspina · Ippolito Malaspina · Obizzo Malaspina · Moroello Malaspina · Corradino Malaspina
Architetture
PalazziPalazzo Boldieri-Malaspina · Palazzo Cybo Malaspina · Palazzo Dessilani · Palazzo Ducale (Massa) · Palazzo Malaspina (Bobbio) · Palazzo Malaspina (Ascoli Piceno) · Palazzo Malaspina (Pavia)(Giardini Malaspina) · Palazzo Venerosi Pesciolini
Castelli, rocche e fortezzeCastello del Dego · Castello di Agnino · Castello di Ameglia · Castello di Arcola · Castello di Bastia · Castello di Calice al Cornoviglio · Castello di Casarasco · Castello di Castel del Piano · Castello di Codiponte · Castello di Comano · Castello di Compiano · Castello di Grondola · Castello di Groppo San Pietro · Castello di Isola del Cantone · Castello di Levanto · Castello di Lusuolo · Castello di Monti · Castello di Madrignano · Castello di Malgrate · Castello di Moneta · Castello di Montechiaro (Fivizzano) · Castello Malaspina di Roccaforte Ligure · Castello di Montechiaro (Rivergaro) · Castello di Montemassi · Castello di Oramala · Castello di Regnano · Castello di Rivalta · Castello di Santo Stefano d'Aveto · Castello di Sassalbo · Castello di Scaldasole · Castello di Serravalle (Bosa) · Castello di Suvero · Castello di Terrarossa · Castello Malaspina di Tresana · Castello di Torriglia · Castello di Varsi · Castello di Viano (Fivizzano) · Castello di Virgoletta · Castello Malaspina (Fosdinovo) · Castello Malaspina di Varzi · Castello Malaspiniano (Bobbio) · Fortezza della Brunella · Fortezza della Verrucola · Fortezza delle Verrucole · Rocca Malaspina (Massa) · Torre di Castruccio ·
VilleVilla di Agnano · Villa la Rinchiostra · Villa Malaspina · Villa Massoni · Villa di Pallerone
Patronati
Poeti e letteratiRambaldo di Vaqueiras · Guilhem de la Tor · Dante Alighieri · Cino da Pistoia
Luoghi di
sepoltura
Chiesa di San Remigio (Fosdinovo) · Duomo di Massa
Araldica-
IstituzioniDucato di Massa e Principato di Carrara · Marchesato di Fosdinovo · Marchesato di Tresana ·
CorrelatiLunigiana · Castelli lunigianesi · Pace di Castelnuovo