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Gianluca Bortolami - Wikipedia

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Gianluca Bortolami
Gianluca Bortolami in maglia Mapei nel 1995
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza180 cm
Ciclismo
SpecialitàStrada, pista
Termine carriera2005
Carriera
Squadre di club
1987-1988Remac-Bresciaplast
1989Bresciaplast-Remac
1990  Diana-Colnago
1991  Colnago-Lampre
1992-1993  Lampre
1994-1996  Mapei
1997-1998  Festina
1999-2000  Vini Caldirola
2001-2002  Tacconi Sport
2003  Vini Caldirola
2004  Lampre
2005  Lampre
Nazionale
1988-2002Italia (bandiera) Italia
Statistiche aggiornate al 18 settembre 2020
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Gianluca Bortolami (Locate di Triulzi, 28 agosto 1968) è un ex ciclista su strada e pistard italiano. Professionista dal 1990 al 2005, vinse la Coppa del mondo 1994 e il Giro delle Fiandre 2001, oltre a un Giro del Piemonte.

Si mette in luce già nelle categorie giovanili ottenendo più di duecento vittorie su strada e pista. Nella categoria Juniores conquista la medaglia d'oro al Campionato italiano nell'inseguimento a squadre nel 1985 e 1986; sempre nel 1986 si aggiudica anche l'argento nell'inseguimento individuale e il bronzo in quello a squadre ai mondiali di Casablanca. Attivo tra i dilettanti dal 1987 al 1989, nel 1988 partecipa alle Olimpiadi di Seul e giunge al quarantesimo posto nella prova in linea mentre l'anno seguente si piazza quinto al Mondiale dilettanti a Chambéry.

Passa professionista nel 1990 con la Diana-Colnago, che poi diventerà Lampre, e centra ben presto la sua prima vittoria, una tappa al Kellogg's Tour. Nel 1992 vince una frazione al Giro di Romandia e due al Giro del Portogallo.

Nel 1994 si trasferisce alla Mapei, dove resta per tre anni, e vive la sua stagione d'oro. Dopo aver vinto la sesta tappa del Tour de France, si aggiudica la Leeds International Classic e il Campionato di Zurigo nella stessa settimana conquistando anche, a fine anno, la classifica finale di Coppa del mondo battendo Johan Museeuw e Andrei Tchmil. Forte anche del successo al Giro del Veneto, in settembre viene convocato per il Mondiale di Agrigento, che conclude al venticinquesimo posto.

Le stagioni successive sono condizionate da incidenti, cadute, fratture e problemi fisici di vario genere che lo tengono lontano dalle corse per lunghi periodi. Riesce comunque a cogliere buoni risultati come il secondo posto alla Parigi-Roubaix 1996 e la vittoria di Coppa Bernocchi e Giro del Piemonte l'anno seguente.

Nel 2001 vince il Giro delle Fiandre, la corsa più importante della sua carriera; nello stesso anno si aggiudica una frazione al Giro di Svizzera. In seguito arrivano ancora soddisfazioni con le vittorie in prestigiose classiche italiane ed internazionali: conquista infatti nel 2002 il Giro di Romagna, il Grand Prix de Fourmies e il Gran Premio Bruno Beghelli, e nel 2004 nuovamente il Giro di Romagna.

Nel 2006 gli viene riscontrata una miocardite ed è costretto a lasciare l'attività agonistica; in complesso, nelle sedici stagioni da professionista, ha vinto trentadue corse.

Classifica finale Coppa del Mondo
Circuito di Innsbruck
  • Atena d'Argento nel 1994
  • Premio Bici al Chiodo dell'Associazione Nazionale Ex Corridori Ciclisti nel 2007

V · D · M

Vincitori della Coppa del mondo di ciclismo su strada
1989: Sean Kelly · 1990: Gianni Bugno · 1991: Maurizio Fondriest · 1992: Olaf Ludwig · 1993: Maurizio Fondriest · 1994: Gianluca Bortolami · 1995: Johan Museeuw · 1996: Johan Museeuw · 1997: Michele Bartoli · 1998: Michele Bartoli · 1999: Andrei Tchmil · 2000: Erik Zabel · 2001: Erik Dekker · 2002: Paolo Bettini · 2003: Paolo Bettini · 2004: Paolo Bettini

V · D · M

Italia (bandiera)  Nazionale italiana · Campionati del mondo di ciclismo su strada 1994  
Bortolami · Casagrande · Cassani · Cenghialta · Chiappucci · Della Santa · Faresin · Fondriest · Furlan · Ghirotto · Pantani · Podenzana · Crono Colombo · Crono Chiurato · Riserva Bartoli · Riserva Pellicioli · CT: Alfredo MartiniItalia (bandiera)

V · D · M

Italia (bandiera)  Nazionale italiana · Campionati del mondo di ciclismo su strada 1997  
26 Baronti · 27 Bartoli · 28 Bortolami · 29 Bugno · 30 Casagrande · Chiappucci · 31 Faresin · 32 Ferrigato (riserva in gara) · 33 Fondriest · 34 Guidi · 35 Rebellin · 36 Scinto · 37 Tafi · Crono Andriotto · Crono Salvato · Riserva Caruso · CT: Alfredo MartiniItalia (bandiera)

V · D · M

Italia (bandiera)  Nazionale italiana · Campionati del mondo di ciclismo su strada 2002  
14 Bettini · 15 Bortolami · 16 Bramati · 17 Cipollini · 18 Di Luca · 19 Lombardi · 20 Nardello · 21 Petacchi · 22 Sacchi · 23 Scinto · 24 Scirea · 25 Tosatto · Crono Pozzato · Crono Quinziato · Riserva Bennati · Riserva Bernucci · CT: Franco BalleriniItalia (bandiera)