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Giovanni IV Nesteutes - Wikipedia

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Giovanni IV
Affresco del patriarca

Patriarca ecumenico di Costantinopoli
Elezione11 aprile 582
Fine patriarcato2 settembre 595
PredecessoreEutichio
SuccessoreCiriaco
 
NomeGiovanni Nesteutes
Morte2 settembre 595
Manuale
San Giovanni il digiunatore
Giovanni IV raffigurato in un menologio su Basilio II
 

Patriarca

 
Nascita...
Morte2 settembre 595
Venerato daChiesa cristiana ortodossa
Ricorrenza2 settembre
Manuale

Giovanni IV Nesteutes, detto il digiunatore (... – 2 settembre 595) è stato un vescovo bizantino, patriarca di Costantinopoli dal 582 fino alla sua morte.

Egli fu il primo ad assumere o legalizzare il titolo di "patriarca ecumenico", appoggiato dall'imperatore Maurizio, di cui era amico personale, nonostante la contestazione papale.

Sepolto nella chiesa dei Santi Apostoli, è considerato come santo dalle Chiese ortodosse ed orientali, che lo festeggiano il 2 settembre.

Nato nel VI secolo, egli ebbe dapprima, secondo Niceforo Callisto Xanthopoulos, formazione di artigiano nella piccola metallurgia, forse nella monetazione, ma sotto l'influenza di un monaco divenne un severo asceta.

Sotto Giovanni III Scolastico divenne sacellarius, vale a dire responsabile finanziario della cattedrale di Santa Sofia, e uno dei principali diaconi del patriarcato. Era famoso per le sue pratiche ascetiche, tra cui il digiuno che si imponeva, e per la sua carità verso i poveri della città.

Succeduto ad Eutichio, secondo il monofisita Giovanni di Efeso, come patriarca si mostrò un sostenitore della tolleranza verso i cristiani eterodossi: "Come faccio a perseguitare i cristiani, diceva, che si mostrano irreprensibili nel loro cristianesimo?" Ma fu invece molto intollerante verso i pagani sospetti: una volta chiese la pena di morte contro un apostata, anche contro il parere dell'imperatore Maurizio, altrettanto tollerante.

Nel 590, secondo Giovanni di Nikiu, egli si oppose alla politica bizantina verso la Persia e di aiuto al pretendente al trono persiano Cosroe II, contro qualsiasi vantaggio si fosse potuto riceverne, perché era accusato di parricidio.

Gli storici latini ricordano soprattutto del personaggio la vertenza che lo oppose al Papato; quando convocò i vescovi d'Oriente facendosi chiamare "patriarca ecumenico" per un arbitrato sinodale, concernente un processo contro il patriarca Gregorio I di Antiochia (587-88), che assolto poté tornare alla sua sede episcopale. Papa Pelagio II, che annullò solennemente gli atti di questo sinodo, gli inviò una lettera di protesta. E il suo successore papa Gregorio I diede alla questione la più grande importanza, adottando pure, in risposta, il titolo di Servus servorum Dei.

Nel 593, Giovanni fu severamente biasimato da quest'ultimo per aver permesso che un presbitero isaurico di nome Anastasio, accusato di eresia, fosse battuto con le corde nella chiesa di Costantinopoli.

Nel 595, la controversia sull'attributo di ecumenico era di nuovo all'ordine del giorno. Papa Gregorio scrisse all'apocrisario Sabiniano vietandogli di parlare con Giovanni. Nel mese di giugno scrisse ai patriarchi di Alessandria e di Antiochia, altrettanto contrariati, sul fatto che Giovanni stesse tentando una parificazione usurpando il titolo di "vescovo universale". I rapporti migliorarono col successore Ciriaco, benché lui pure mantenesse ancora ostinatamente il titolo. Nonostante un decreto del 607 dell'Imperatore Foca (successore di Maurizio) avesse riconfermato il primato della Chiesa di Roma, i patriarchi di Costantinopoli non abbandonarono più il titolo di "Patriarca Ecumenico" che aveva causato la contesa con Roma.

Nel caso poi di un presbitero di nome Atanasio, accusato di essere in una certa misura un manicheo, e condannato come tale, Gregorio I cercò di dimostrare che l'accusatore era egli stesso un pelagiano, e che per incuria, ignoranza o colpa di Giovanni IV, il Concilio nestoriano di Efeso era stato effettivamente scambiato per l'omonimo Concilio ortodosso di Efeso.

Una sezione importante della legge ortodossa orientale canonica è attribuita a Giovanni IV, vale a dire i cosiddetti Canoni di Giovanni il più veloce e il Kanonikon ad essi connesso. Essi possono essere trovati in entrambe le versioni greche e slave del diritto canonico, in particolare nella collezione di Teodoro Balsamone e nel Pedalion di Nicodemo l'Agiorita. Il bizantinista tedesco Georg Beck ha analizzato i canoni e ha concluso che probabilmente erano scritti in parte dai seguaci di Basilio il Grande e in parte da Giovanni Crisostomo, mentre il Kanonikon risale al X secolo.

Questi scritti sono interessanti in quanto riflettono in dettaglio sulla morale sessuale quale generalmente era ritenuta prima di Tommaso d'Aquino. Ad esempio, che la sodomia (arsenokoitia) non era pensata soprattutto in termini dello stesso sesso, ma in termini di rapporto anale. La sodomia tra marito e moglie era punita più severamente della sodomia tra maschi non sposati (otto anni di esclusione dalla comunione piuttosto che solo quattro). La masturbazione reciproca, a prescindere se tra i membri dello stesso sesso o no, era punita con 80 giorni di esclusione dalla comunione.

Ciò dimostra: a) che non solo il sesso extra-coniugale era considerato peccaminoso, ma anche alcune pratiche sessuali all'interno del matrimonio; b) che l'aspetto omosessuale nella sodomia veniva mitigato piuttosto che aggravato.

Isidoro di Siviglia gli attribuisce solo una lettera, perduta, sul battesimo inviata a san Leandro.

Tuttavia molti scritti gli sono stati poi attribuiti (e pubblicati in Patrologia Graeca vol. LXXXVIII):

  • il Penitenziale, Libellus Poenitentialis, o Praxis Graecis Praescripta in Confessione Peragenda.
  • la Instructio, qua non modo confitens de confessione pie et integre edenda instituitur, sed etiam sacerdos, qua ratione confessiones excipiat, poenitentiam imponat et reconciliationem praestet informatur.
  • un'omelia sulla penitenza, continenza e virginità, già attribuita a Giovanni Crisostomo.
  • un'omelia Sui falsi profeti e la falsa dottrina.
  • i Precetti per i monaci (ms nella Biblioteca nazionale di Parigi).
  • Henry Wace - Piercy, William C., eds. (). "Giovanni il più veloce, vescovo di Costantinopoli". Dizionario di biografia e letteratura cristiana alla fine del VI secolo (3ª ed.), Londra 1911.
  • G. Dokos, Exomologetarion. Un manuale di confessioni da parte del nostro giusto teologo padre Nicodemo l'Agiorita, Tessalonica 2006.
  • Agapius e Nicodemo, Il timone (Pedalion). Tutti i sacri e divini Canoni del 1957, Chicago
  • Storia del cristianesimo, Antichità III: L'Occidente latino e l'Oriente bizantino, Herder, Friburgo 2005.
  • H.G. Beck, Chiesa e letteratura teologica nell'Impero bizantino, München 1959.
  • N. Thon, Libro primo sulla storia della Chiesa Ortodossa, 1983, pp. 188 e ss.
  • K. H. Uthemann, Giovanni IV, in Enciclopedia biografico-bibliografica della Chiesa (BBKL). Volume 3, Herzberg 1992, pp. 394–399, ISBN 3-88309-035-2.
Predecessore Patriarca di Costantinopoli Successore
Giovanni III Scolastico 582-595 Ciriaco

V · D · M

Vescovi, arcivescovi e patriarchi di Costantinopoli
Patriarchi latini di Costantinopoli · Patriarchi armeni di Costantinopoli
Vescovi di Bisanzio
Periodo romano (38 d.C. - 330)
Andrea · Stachys · Onesimo · Policarpo I · Plutarco · Sedecione · Diogene · Eleuterio · Felice · Policarpo II · Atenodoro · Euzois · Lorenzo · Alipio · Pertinace · Olimpiano · Marco I · Filadelfo · Ciriaco I · Castino · Eugenio I · Tito · Domezio · Rufino · Probo · Metrofane · Alessandro
Arcivescovi di Costantinopoli
Periodo romano (330 – 451)
Alessandro[1] · Paolo I · Eusebio · Macedonio I · Eudossio · Demofilo · Evagrio · Massimo · Gregorio Nazianzeno · Nettario · Giovanni Crisostomo · Arsazio · Attico · Sisinio I · Nestorio · Massimiano · Proclo · Flaviano · Anatolio
Patriarchi di Costantinopoli
Periodo bizantino (451 – 1453)
Anatolio[2] · Gennadio I · Acacio · Fravitta · Eufemio · Macedonio II · Timoteo I · Giovanni II · Epifanio · Antimio I · Mena · Eutichio · Giovanni III · Giovanni IV[3] · Ciriaco · Tommaso I · Sergio I · Pirro I · Paolo II · Pietro · Tommaso II · Giovanni V · Costantino I · Teodoro I · Giorgio I · Paolo III · Callinico I · Ciro · Giovanni VI · Germano I · Anastasio · Costantino II · Niceta · Paolo IV · Tarasio · Niceforo I · Teodoto I · Antonio I · Giovanni · Metodio I · Ignazio I · Fozio I · Stefano I · Antonio II · Nicola I · Eutimio il · Stefano II · Trifone · Teofilatto · Polieucte · Basilio I · Antonio III · Nicola II · Sisinio II · Sergio II · Eustazio · Alessio I · Michele I · Costantino III · Giovanni VIII · Cosma I · Eustrazione · Nicola III · Giovanni IX · Leone · Michele II · Cosma II · Nicola IV · Teodato · Neofito I · Costantino IV · Luca · Michele III · Caritone · Teodosio I · Basilio II · Niceta II · Leonezio · Dositeo · Giorgio II · Giovanni X · Michele IV · Teodoro II · Massimo II · Manuele I · Germano II · Metodio II · Manuele II · Arsenio · Niceforo II · Germano III · Giuseppe I · Giovanni XI · Gregorio II · Atanasio I · Giovanni XII · Nefone I · Giovanni XIII · Gerasimo I · Isaia · Giovanni XIV · Isidoro I · Callisto I · Filoteo · Macario · Nilo · Antonio IV · Callisto II · Matteo I · Eutimio II · Giuseppe II · Metrofane II · Gregorio III · Atanasio II
Patriarchi di Costantinopoli
Periodo ottomano (1453 – 1923)
Gennadio II · Isidoro II · Josafat I · Sofronio I · Marco II · Simeone I · Dionisio I · Raffaele I · Massimo III · Nefone II · Massimo IV · Gioacchino I · Pacomio I · Teolepto I · Geremia I · Joannicus I · Dionisio II · Josafat II · Metrofane III · Geremia II · Pacomio II · Teolepto II · Matteo II · Gabriele I · Teofane I · Melezio · Neofito II · Raffaele II · Cirillo I · Timoteo II · Gregorio IV · Antimo II · Cirillo II · Atanasio III · Neofito III · Partenio I · Partenio II · Joannicus II · Cirillo III · Paisio I · Partenio III · Gabriele II · Partenio IV · Dionisio III · Clemente · Metodio III · Dionisio IV · Gerasimo II · Atanasio IV · Giacomo · Callinico II · Neofito IV · Gabriele III · Neofito V · Cipriano I · Atanasio V · Cirillo IV · Cosma III · Geremia III · Callinico III · Paisio II · Serafino I · Neofito VI · Cirillo V · Callinico IV · Serafino II · Joannicus III · Samuele · Melezio II · Teodosio II · Sofronio II · Gabriele IV · Procopio · Neofito VII · Gerasimo III · Gregorio V · Callinico V · Geremia IV · Cirillo VI · Eugenio II · Antimo III · Crisanto I · Agatangelo I · Costanzio I · Costanzio II · Gregorio VI · Antimo IV · Antimo V · Germano IV · Melezio III · Antimo VI · Cirillo VII · Gioacchino II · Sofronio III · Gioacchino III · Gioacchino IV · Dionisio V · Neofito VIII · Antimo VII · Costantino V · Germano V · Melezio IV
Patriarchi di Costantinopoli
Periodo turco (dal 1923)
Gregorio VII · Costantino VI · Basilio III · Fozio II · Beniamino · Massimo V · Atenagora · Demetrio · Bartolomeo
[1]Nel 330 la diocesi di Bisanzio viene elevata ad arcidiocesi di Costantinopoli · [2]Con il concilio di Calcedonia l'arcidiocesi di Costantinopoli viene elevata a Patriarcato · [3]Giovanni IV inizia ad utilizzare il titolo ecumenico
Controllo di autoritàVIAF (EN2782151778259518130004 · CERL cnp00295875 · GND (DE100949770 · BNE (ESXX5253775 (data)