Giuseppe Bertoloni - Wikipedia

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Giuseppe Bertoloni (Sarzana, 16 settembre 1804 – Bologna, 15 dicembre 1874) è stato un botanico ed entomologo italiano.^[1]

Figlio di Antonio e Maddalena Fenucci, si laureò in medicina all'Università di Bologna il 7 giugno 1828. Nel 1837, subentrò al padre alla guida della cattedra di botanica.^[1]

Nel corso della sua carriera raccolse materiale per tre ricchissime collezioni: un erbario della flora bolognese; un altro erbario di piante esotiche, ereditato in parte dal padre e da lui arricchito con contributi di botanici da diverse parti del mondo; una raccolta entomologica di rari insetti del Mozambico, oggi conservata nel Museo di zoologia dell'Università di Bologna.

• Descriptio novae speciei e coleoplerorum ordine, 1837
• Dissertatio de insectis qua hyeme et vere annorum 1832-1837 Sata Tritici vastarunt in arvis Italiae, 1837
• Esposizione di due fatti dai quali i geologi possono trarre lumi per ispiegare l'oscura origine del gesso idrato solfato di calce idrato delle colline bolognesi del professore Giuseppe Bertoloni, 1838
• Sul trapiantamento degli alberi, 1840
• Commentarius de Bupreste Fabricii deque damnis ab eruca eius illatis, 1841
• De Botyde Silaceali deque damno quo afficit Cannabim Sativam L., 1842
• Illustratio rerum naturalium Mozambici. Dissertatio I. De Coleopteris., 1849
• Coleoptera nova Mozambicana., 1855
• Notizie intorno alle piante spontanee dei monti Porrettani., 1865
• Vegetazione dei monti di Porretta e dei suoi prodotti vegetali, 1867

• Isabella Spada Sermonti, BERTOLONI, Giuseppe, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 9, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1967.
• Opere di Giuseppe Bertoloni, su MLOL, Horizons Unlimited.
• (EN) Opere di Giuseppe Bertoloni, su Open Library, Internet Archive.

Controllo di autorità	VIAF (EN) 52071485 · ISNI (EN) 0000 0000 6201 8987 · SBN SBLV043677