Giuseppe Maria Figatelli - Wikipedia
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Giuseppe Maria Figatelli o Giuseppe Maria da Cento (Casumaro, 11 marzo 1611 – Mirandola, 28 settembre o 20 novembre 1682) è stato un matematico e religioso italiano.[1][2]
Non va confuso con l'omonimo pittore Giuseppe Maria Ficatelli (1639-1703).[3]
Battezzato con il nome "Lorenzo", entrò nel 1632 a Cesena nell'Ordine dei frati minori cappuccini assumendo il nome "Giuseppe Maria".[1]
Nel 1664 a Modena pubblicò la sua opera più celebre, il manuale Ristretto aritmetico, poi ripubblicato a Venezia nel 1678 in una seconda edizione ampliata, dal titolo Trattato aritmetico.[1]
Pubblicò inoltre, nel 1667 a Forlì, un trattato che sarebbe diventato un testo di riferimento per la gnomonica, Retta linea gnomonica, ripubblicato nel 1675 a Modena in una seconda edizione ampliata.[1]
- Ristretto aritmetico, Modena, Andrea Cassiani, 1664.
- Retta linea gnomonica, Forlì, Giovanni Cimatti, 1667.
- Trattato aritmetico, Bologna, Giuseppe Longhi, 1692.
- ^ a b c d Cesare Preti, GIUSEPPE MARIA da Cento, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 57, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2001.
- ^ INDIRE, 100 immagini di libri di scuola. Il Fondo Antiquario del Museo Nazionale della Scuola di Firenze (secoli XVI-XVIII), Firenze, All'Insegna del Giglio, 2013, pp. 86-88, ISBN 978-88-7814-595-5.
- ^ Cesare Preti, FICATELLI, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 57, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2001.
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