Hello (Lionel Richie) - Wikipedia
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| Hello singolo discografico | |
|---|---|
 | |
| Artista | Lionel Richie |
| Pubblicazione | 13 febbraio 1984 |
| Durata | 4:07 |
| Album di provenienza | Can't Slow Down |
| Genere | Pop Rhythm and blues Soft rock |
| Etichetta | Motown Records |
| Produttore | Lionel Richie James Carmichael |
| Registrazione | 1983 |
| Formati | 45 giri |
| Certificazioni | |
| Dischi d'oro |  Danimarca[1](vendite: 45 000+) .svg) Regno Unito[2](vendite: 400 000+)  Stati Uniti[3](vendite: 1 000 000+) |
| Dischi di platino |  Paesi Bassi[4](vendite: 100 000+) |
| Lionel Richie - cronologia | |
Hello è una canzone pop-R&B, scritta ed incisa da Lionel Richie nel 1983 e facente parte del secondo album da solista del cantante Can't Slow Down[5][6][7].
Si tratta della seconda hit di Richie dopo l'uscita dai Commodores[5]: il singolo, prodotto dallo stesso Lionel Richie e da James Anthony Carmichael e uscito su etichetta Motown Records[5], raggiunse il primo posto delle classifiche nel Regno Unito[5] e negli Stati Uniti[5].
Numerosi artisti hanno in seguito inciso una cover del brano.[6]
Ad ispirare la composizione del brano furono le esperienze giovanili di Lionel Richie, che soleva fermarsi sulle panchine di un parco osservando le belle donne che passavano, alle quali avrebbe voluto dire "Hello! Is it me you are looking for?" (frase ripresa nel testo del brano), ovvero "Salve! Sono io colui che stai cercando?", ma non osava farlo per timidezza.[5]
Il brano fu registrato presso gli Ocean Way Studios di Los Angeles.[5]
Inizialmente il brano avrebbe dovuto far parte del primo album da solista di Richie, che poi decise di non includerla.[5] Decise tuttavia di includerlo nel suo secondo album da solista Can't Slow Down, visto che il brano piaceva molto a Brenda Richie, la moglie del cantante.[5]
Richie ebbe in seguito un contenzioso, poi da lui vinto, con l'autrice Marjorie White, secondo la quale il brano sarebbe basato su una canzone da lei scritta nel 1978, ovvero I'm Not Ready to Go.[5]
«Hello! Is it me you are looking for?»
Si tratta di una canzone d'amore: un uomo innamorato chiede ad una donna come può fare per conquistare il suo cuore e vuole dire tante volte "ti amo".
Il testo è accompagnato da una melodia malinconica.
- Hello - 4:07
- All Night Long (All Night) - 4:35
- Hello - 4:07
- You Mean More to Me - 3:06
Il video musicale fu diretto da Bob Giraldi.[5]
Nel video musicale, Lionel Richie veste i panni di un insegnante, il Signor Reynolds, che si innamora di una studentessa non vedente di nome Laura (interpretata dall'attrice ventiseienne Laura Carrington).[5]
La storia di questo video fu piuttosto travagliata[5]: Richie protestò con il regista, in quanto la storia del video non aveva molto a che fare con il testo del brano[5];Giraldi rispose quindi piccato al cantante, dicendo che spettava a lui, non all'interprete, la creazione della storia.[5]
Il video di Hello fu inoltre votato come il peggior video musicale di sempre da un gruppo di 8.000 ascoltatori del canale musicale britannico The Box.[5]
| Classifica (1984) | Posizione |
|---|---|
| Australia[8] | 8 |
| Austria[16] | 16 |
| Belgio (Fiandre)[17] | 9 |
| Canada[18] | 11 |
| Germania[19] | 27 |
| Paesi Bassi[20] | 5 |
| Regno Unito[21] | 7 |
| Stati Uniti[22] | 7 |
| Svizzera[23] | 5 |
Tra i cantanti o gruppi che hanno inciso o eseguito una cover del brano, figurano[6] (in ordine alfabetico):
- Ronnie Aldrich e la sua orchestra
- Giórgos Alkeos
- Paul Anka
- Christian Bakotessa
- Gary Barlow
- Howard Carpendale
- Michael Chapdelaine
- Richard Clayderman
- Ernestine
- FORK
- Hubertus von Garnier
- Cast di Glee
- André Hazes (versione in olandese Ik hou van jou[6])
- James Last
- Mireille Mathieu (1984; versione in francese Allô)
- Julia Migenes
- Northern Kings
- Phil Perry
- Ibo
- The Shadows
- Luther Vandross
- Jan Vayne
- Demi Lovato
- Dimash Kudaibergen
- Franco Simone (2003, versione in italiano, Solo se mi vuoi)
- ^ (DA) Hello, su IFPI Danmark. URL consultato il 28 maggio 2024.
- ^ (EN) Hello, su British Phonographic Industry. URL consultato il 29 luglio 2019.
- ^ (EN) Lionel Richie - Hello – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 29 luglio 2019.
- ^ (NL) Goud/Platina, su Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 29 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2018).
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p "Hello" by Lionel Richie su Songfacts
- ^ a b c d Hello - Lionel Richie su Second Hand Songs
- ^ Lionel Richie - Can't Slow Down su AllMusic
- ^ a b (EN) David Kent, Australian Chart Book 1970–1992, St Ives, N.S.W., Australian Chart Book, 1993, ISBN 0-646-11917-6.
- ^ a b c d e f g h i (NL) Lionel Richie - Hello, su Ultratop. URL consultato il 5 ottobre 2019.
- ^ (EN) Top Singles - June 2, 1984, su Library and Archives Canada. URL consultato il 5 ottobre 2019.
- ^ (FI) Timo Pennanen, Sisältää hitin - levyt ja esittäjät Suomen musiikkilistoilla vuodesta 1972, 1ª ed., Helsinki, Kustannusosakeyhtiö Otava, 2006, ISBN 978-951-1-21053-5.
- ^ (EN) Database, su The Irish Charts. URL consultato il 5 ottobre 2019.
- ^ (EN) Official Singles Chart: 18 March 1984 - 24 March 1984, su Official Charts Company. URL consultato il 5 ottobre 2019.
- ^ a b c (EN) Lionel Richie – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 5 ottobre 2019. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
- ^ (EN) South African Rock Lists Website SA Charts 1969 - 1989 Acts (R), su rock.co.za. URL consultato il 5 ottobre 2019.
- ^ (DE) Jahreshitparade 1984, su austriancharts.at. URL consultato il 5 ottobre 2019.
- ^ (NL) Jaaroverzichten 1984, su Ultratop. URL consultato il 5 ottobre 2019.
- ^ (EN) Top 100 Singles of 1984, su Library and Archives Canada. URL consultato il 5 ottobre 2019.
- ^ (DE) Single – Jahrescharts 1984, su Offizielle Deutsche Charts. URL consultato il 5 ottobre 2019.
- ^ (NL) Dutch charts jaaroverzichten 1984, su Dutch Charts. URL consultato il 5 ottobre 2019.
- ^ (EN) Chart Archive - 1980s Singles, su everyhit.com. URL consultato il 5 ottobre 2019.
- ^ (EN) Billboard Top 100 - 1984, su longboredsurfer.com. URL consultato il 5 ottobre 2019.
- ^ (DE) Schweizer Jahreshitparade 1984, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 5 ottobre 2019.
