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Imperator rhodopurpureus - Wikipedia

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Imperator rhodopurpureus
Imperator rhodopurpureus
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoFungi
DivisioneBasidiomycota
ClasseBasidiomycetes
OrdineBoletales
FamigliaBoletaceae
GenereImperator
SpecieI. rhodopurpureus
Nomenclatura binomiale
Imperator rhodopurpureus
(Smotl.) Assyov, Bellanger, Bertéa, Courtec., Koller, Loizides, G. Marques, J.A. Muñoz, Oppicelli, D. Puddu, F. Rich. & P.-A. Moreau, 2015
Nomi comuni

Boleto porporino

Imperator rhodopurpureus
Caratteristiche morfologiche
Cappello

semisferico

Imenio
Lamelle

no

Sporata

oliva

Velo

nudo

Carne

virante

Ecologia
Commestibilità

velenoso

Manuale

Imperator rhodopurpureus (Smotl.) Assyov, Bellanger, Bertéa, Courtec., Koller, Loizides, G. Marques, J.A. Muñoz, Oppicelli, D. Puddu, F. Rich. & P.-A. Moreau, 2015 è un fungo delle Boletaceae.[1] Presenta una grossa variabilità cromatica per la quale sono state individuate nel tempo varietà e addirittura specie affini.

10-25 cm, carnoso, sodo; emisferico, poi convesso; leggermente tomentoso, talvolta fessurato al centro; color rosso-scuro, facilmente cambia colore verso il blu al tocco.

Fino a 2,5 cm, liberi o leggermente arrotondati al gambo; giallo-limone, poi giallo-verdastri, che virano nel blu se sfregati.

Piccoli, rotondi e leggermente angolosi; color arancione, poi rosso scuro, viranti nel blu al tocco.

8-16 x 4-8 cm, tozzo, cilindrico, allargato alla base, da giallo a rosso-arancio, ricoperto da un fitto reticolo rosso.

Spessa, soda, giallo-limone con sfumature giallo-verdastre; al taglio vira rapidamente nel blu.

Sub-fusiformi, bruno-oliva in massa.

Cresce su terreno calcareo, sotto boschi di latifoglie o misti, in estate-autunno.

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Velenoso.

Provoca sindrome gastrointestinale. Molto tossico da crudo, in alcune regioni viene considerato commestibile dopo ripetuti lavaggi e prolungate bolliture. Tuttavia la sua tossicità, per quanto diminuita, è accertata anche dopo lunghe precotture, per cui è un fungo assolutamente da evitare. Si dice tra l'altro che ingerito crudo faccia quasi subito perdere i sensi.

Dal latino purpureus = purpureo, per il colore rosso del cappello e dei pori.

  • Boletus rhodopurpureus Smotl., C.C.H. 29(1-3): 31 (1952)
  • Suillellus rhodopurpureus (Smotl.) Blanco-Dios, Index Fungorum 211: 2 (2015)
  • Boletus purpureus sensu NCL (1960), auct. brit.; fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005)
  • Boletus rhodopurpureus f. polypurpureus Smotl., C.C.H. 29(1-3): 31 (1952)
  • Boletus rhodopurpureus var. polypurpureus (Smotl.) Hlaváček, Mykologický Sborník 73(3): 86 (1996)
  • Boletus rhodopurpureus f. xanthopurpureus Smotl., C.C.H. 29(1-3): 31 (1952)
  • Boletus xanthopurpureus (Smotl.) Hlaváček, Mykologický Sborník 63(5): 132 (1986)
  • Suillellus rhodopurpureus f. xanthopurpureus (Smotl.) Blanco-Dios, Index Fungorum 211: 2 (2015)
  • Imperator rhodopurpureus f. xanthopurpureus (Smotl.) Mikšík, Index Fungorum 260: 1 (2015)
  • Boletus rhodopurpureus f. poridecolorans Klofac, Öst. Z. Pilzk. 14: 37 (2005)
  • Suillellus rhodopurpureus f. poridecolorans (Klofac) Blanco-Dios, Index Fungorum 211: 2 (2015)
  • Imperator rhodopurpureus f. poridecolorans (Klofac) Mikšík, Index Fungorum 260: 1 (2015)