Inquartato in decusse - Wikipedia
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Inquartato in decusse in araldica indica lo scudo o la pezza divisi in quattro partizioni da due diagonali incrociate. In italiano è detto anche «inquartato in croce di Sant'Andrea».
Il termine è mutuato dal francese decusse, a sua volta derivante dal latino decussis, corrispondente alla moneta da dieci assi (le diagonali ricordano la lettera X che, nel sistema di numerazione romano, corrisponde appunto al numero 10).
Nella blasonatura dell'inquartato si rispetta il criterio di precedenza dei quattro quarti, citando, nell'ordine:
- il primo (nel capo);
- il secondo (nel fianco destro[1]);
- il terzo (nel fianco sinistro[2]);
- il quarto (nella punta).
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Inquartato in decusse d'argento e di rosso
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Inquartato in decusse (con un capo)
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Inquartato in decusse d'azzurro e d'argento
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Inquartato in decusse di rosso e d'armellino
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Inquartato in decusse d'argento e d'azzurro, all'aniello d'oro con un rubino al naturale (Havering, Inghilterra; stemma parlante)
Araldica - Partizioni | |
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1 linea | partito · troncato · trinciato · tagliato · addestrato · sinistrato |
2 linee | interzato · inquartato · inquartato in decusse · inquartato in grembi ritondati · inquartato in squadra |
3 linee | interzato · gheronato (6) · partito di 2 e troncato di 1 |
4 linee | punti equipollenti · gheronato (8) · gheronato in croce patente · partito di 3 e troncato di 1 |
5 linee | gheronato (10) · partito di 3 e troncato di 2 |
6 linee | gheronato (12) |
10 linee | scaccato |