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Jordan Chiles - Wikipedia

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Jordan Chiles
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Ginnastica artistica
SpecialitàVolteggio, corpo libero
SocietàWCC
Carriera
Nazionale
2014-2016Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti juniores
2017-Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Palmarès
 Olimpiadi
OroParigi 2024Squadra
ArgentoTokyo 2020Squadra
 Mondiali
OroLiverpool 2022Squadra
ArgentoLiverpool 2022Volteggio
ArgentoLiverpool 2022Corpo libero
 Pacific Rim Championships
Oro Medellìn 2018 Squadra
Oro Medellìn 2018 Volteggio
Oro Medellìn 2018 Corpo libero
Bronzo Medellìn 2018 Trave
 Coppa del mondo
OroParigi 2022Corpo libero
Argento Parigi 2022 Volteggio
Bronzo Stoccarda 2018 Individuale
 Trofeo Città di Jesolo
OroJesolo 2016(jr.)Individuale
OroJesolo 2016(jr.)Volteggio
ArgentoJesolo 2016(jr.)Parallele
 USA Gymnastics National Championships[1]
ArgentoAnaheim 2017Individuale
ArgentoBoston 2018Volteggio
BronzoFort Worth 2021Individuale
BronzoFort Worth 2021Volteggio
BronzoTampa 2022Individuale
BronzoTampa 2022Parallele
BronzoTampa 2022Corpo libero
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 28 agosto 2023
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Jordan Chiles (Tualatin, 15 aprile 2001[2]) è una ginnasta statunitense, campionessa olimpica con la squadra alle Olimpiadi di Parigi 2024.

Ad agosto partecipa ai Campionati nazionali, dove vince la medaglia d'argento nell'all around. In seguito viene nominata riserva per i Mondiali di Montreal.[3][4]

A marzo partecipa alla Coppa del mondo di Stoccarda, dove vince la medaglia di bronzo dietro Zhang Jin e Elisabeth Seitz.[5] Ad aprile partecipa ai Pacific Rim, dove vince tre ori (squadra, volteggio e corpo libero) e un bronzo alla trave.[6]

Ad agosto partecipa ai Campionati nazionali, dove vince l'argento al volteggio.[7]

Ad ottobre partecipa alle Selezioni per i mondiali ma non viene inclusa nella squadra.[8]

A giugno viene reso noto che Chiles ha cambiato palestra, trasferendosi a Spring, in Texas, per allenarsi al World Champions Centre.[9]

Ai Campionati nazionali conclude le due giornate di gara in sesta posizione.[10] Viene quindi inclusa nella squadra nazionale.[11]

A settembre viene convocata per le Selezioni pre-mondiali[12] ma non viene inclusa nella squadra.

Il 27 febbraio vince la Winter Cup con 57,050 punti (14,9 al volteggio, 14,050 alle parallele, 14,5 alla trave e 13,6 al corpo libero). [13]

Il 22 maggio prende parte ai GK Classic e vince la medaglia d'argento con 57,1 punti (14,950 al volteggio, 14,150 alle parallele, 14,050 alla trave e 13,950 al corpo libero).[14]

Il 4 giugno partecipa alla prima giornata dei Campionati Nazionali, gareggiando su tutti e quattro gli attrezzi e ottenendo un punteggio complessivo di 56,900, che la colloca al terzo posto provvisorio. [15] Dopo la seconda giornata conclude i Nazionali con 2 terzi posti (all around e volteggio) e 3 quarti posti (parallele, trave e corpo libero).[16][17]

Il 25 e 27 giugno partecipa ai Trials olimpici, l'ultima gara prima che venga scelta la squadra olimpica. Nella prima giornata conclude la gara al terzo posto con 57,132 punti.[18]

Dopo i risultati della seconda giornata conclude gli Olympic Trials in terza posizione e viene scelta per la squadra olimpica.[19][20]

Il 25 luglio prende parte alle Qualifiche, tramite le quali la nazionale statunitense accede alla finale a squadre col secondo punteggio.

Il 27 luglio la squadra statunitense vince la medaglia d'argento dietro al Comitato Olimpico Russo.[21]

  1. ^ https://usagym.org/pages/athletes/athleteListDetail.html?id=279968
  2. ^ Copia archiviata, su usagym.org. URL consultato il 24 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2021).
  3. ^ http://deadspin.com/gymnast-botches-turn-on-beam-kind-of-invents-new-skill-1798142424
  4. ^ Copia archiviata, su usagym.org. URL consultato il 5 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 28 giugno 2018).
  5. ^ Copia archiviata, su usagym.org. URL consultato il 5 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2021).
  6. ^ Copia archiviata, su usagym.org. URL consultato il 5 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2019).
  7. ^ Copia archiviata, su usagym.org. URL consultato il 5 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2018).
  8. ^ Copia archiviata, su usagym.org. URL consultato il 5 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 21 dicembre 2018).
  9. ^ http://eng.gymnovosti.com/jordan-chiles-moved-to-simone-biless-gym/
  10. ^ Copia archiviata (PDF), su usagym.org. URL consultato il 5 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2019).
  11. ^ Copia archiviata, su usagym.org. URL consultato il 5 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2020).
  12. ^ Copia archiviata, su usagym.org. URL consultato il 5 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2020).
  13. ^ Copia archiviata (PDF), su usagym.org. URL consultato il 24 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 28 febbraio 2021).
  14. ^ https://usagym.org/PDFs/Results/2021/w_21classic_sr.pdf
  15. ^ https://usagym.org/PDFs/Results/2021/w_21champs_sr_1.pdf
  16. ^ https://usagym.org/PDFs/Results/2021/w_21champs_sraa.pdf
  17. ^ https://usagym.org/PDFs/Results/2021/w_21champs_srevents.pdf
  18. ^ Copia archiviata (PDF), su usagym.org. URL consultato il 26 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2021).
  19. ^ Copia archiviata (PDF), su usagym.org. URL consultato il 28 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 28 luglio 2021).
  20. ^ https://www.oasport.it/2021/06/ginnastica-simone-biles-battuta-da-sunisa-lee-sconfitta-dopo-8-anni-definiti-gli-usa-per-le-olimpiadi-le-convocate/
  21. ^ Copia archiviata (PDF), su olympics.com. URL consultato il 4 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 27 luglio 2021).