Maienfeld - Wikipedia
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Maienfeld città | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Svizzera |
Cantone | Grigioni |
Regione | Landquart |
Amministrazione | |
Lingue ufficiali | tedesco |
Data di istituzione | 1803 |
Territorio | |
Coordinate | 47°00′28″N 9°31′51″E |
Altitudine | 504 m s.l.m. |
Superficie | 32,33 km² |
Abitanti | 3 029 (2020) |
Densità | 93,69 ab./km² |
Frazioni | Bovel, Rofels |
Comuni confinanti | Bad Ragaz (SG), Balzers (LI), Fläsch, Landquart, Jenins, Malans, Nenzing (AT-8), Schaan (LI), Seewis im Prättigau, Triesen (LI), Zizers |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 7304 |
Prefisso | 081 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice OFS | 3953 |
Targa | GR |
Nome abitanti | maienfelder |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Maienfeld (toponimo tedesco; in romancio Maiavilla[1]) è un comune svizzero di 3 029 abitanti del Canton Grigioni, nella regione Landquart; ha il titolo di città.
È l'ultimo paese prima del confine con il principato del Liechtenstein, vicino all'Austria, ed è anche l'ultimo abitato del Canton Grigioni prima di Bad Ragaz, in Canton San Gallo. Si affaccia sul monte Villan.
Da Maienfeld in epoca romana passava la via Spluga, strada romana che metteva in comunicazione Milano con Lindau passando dal passo dello Spluga[senza fonte]. Nel 1346 è menzionata per la prima volta come città, nonostante non si sia mai sviluppata una vera e propria organizzazione urbana con corporazioni artigiane, come avvenuto nella vicina capitale grigionese di Coira; coinvolta direttamente nelle guerre del Rinascimento essendo stata catturata dagli austriaci[senza fonte], divenne parte della Lega delle Dieci Giurisdizioni ma, essendo appunto bottino di guerra[senza fonte], solo soggetta e non parte titolare della Repubblica delle Tre Leghe[1]. Dal suo territorio nel 1803 furono scorporate le località di Fläsch e Malans, divenute comuni autonomi[2].
- Chiesa riformata (già chiesa cattolica di Sant'Amando), attestata dal 1105[1];
- Castello Brandis[1];
- Castello di Salenegg[3];
- Heidihaus, casa-museo di Heidi in frazione Rofels, chiamata turisticamente "Heididorf" ("paese di Heidi"), dove la scrittrice Johanna Spyri aveva la casa di vacanza dei nonni[4].
L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[1]:
Abitanti censiti[5]
Già borgo di lingua romancia, fu germanizzato a partire dal XVI secolo da immigrati alemanni e walser[1].
La viticultura (vino Maienfelder prodotto sui pendii circostanti[senza fonte]) e il turismo svolgono un ruolo molto importante per l'economia del comune; inoltre, le autorità comunali hanno favorito l'insediamento di industrie nel territorio[1].
Maienfeld è servito dall'omonima stazione sulla ferrovia Coira-Rorschach.
Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del comune patriziale e ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini del comune.
- ^ a b c d e f g Adolf Collenberg, Maienfeld, in Dizionario storico della Svizzera, 10 marzo 2017. URL consultato il 24 novembre 2021.
- ^ Adolf Collenberg, Fläsch, in Dizionario storico della Svizzera, 8 dicembre 2015. URL consultato il 24 novembre 2021.
Adolf Collenberg, Malans, in Dizionario storico della Svizzera, 10 marzo 2017. URL consultato il 24 novembre 2021. - ^ Castello di Salenegg, su graubuenden.ch. URL consultato il 10 dicembre 2023.
- ^ (EN) Portale turistico "Heidiland", su heidiland.com. URL consultato il 24 novembre 2021.
- ^ Dizionario storico della Svizzera.
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Maienfeld
- Adolf Collenberg, Maienfeld, in Dizionario storico della Svizzera, 10 marzo 2017. URL consultato il 24 novembre 2021.
Canton Grigioni – Comuni della regione Landquart |
---|
Fläsch · Jenins · Landquart · Maienfeld · Malans · Trimmis · Untervaz · Zizers |
Via Spluga | ||
---|---|---|
Via Spluga | Mediolanum (Porta Aurea · Porto fluviale di Mediolanum) · →Via Gallica · →Via delle Gallie · →Via Regina · →Via Mediolanum-Bellasium · →Via Mediolanum-Bilitio · →Via Mediolanum-Brixia · →Via Mediolanum-Placentia · →Via Mediolanum-Ticinum · →Via Mediolanum-Verbannus · Sextus ab Urbe Lapis · →Via Regina · Ad Octavum · Modoetia · Arculae · Uximatum · Lomagna · Osnagum · Cisnusculum · Melatum · Ebunus · Greghentinum · Olginatum · Curtis Garlinda · Pescatum · Leucum · Balabium · Cremenum · Barcium · Pasturium · Introbium · Curtis Nova · Tacenum · Vendronium · Bellanum · Dervium · Dorium · Colicum · Novatum · Summus Lacus · Gardona · Prata · Clavenna · Campus Dulcinus · Madesimum · →Cunus Aureus · Speluca · Lapidaria · Salugus · Ruzunnes · Beneduces · Amedes · Fagonium · Curia Raetorum · Tremunis · Zizuris · Lupinum · Vallis Dulcis · Campitemplum · Brigantium · Lindavia | |
Strade romane · Strade consolari |
Controllo di autorità | VIAF (EN) 136051001 · LCCN (EN) n81061668 · GND (DE) 4037087-2 · J9U (EN, HE) 987007564580605171 |
---|