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Neil Stephens - Wikipedia

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Neil Stephens
Neil Stephens al Giro d'Italia 2005
NazionalitàAustralia (bandiera) Australia
Ciclismo
SpecialitàStrada
Termine carriera1998
Carriera
Squadre di club
1985-1986  Peugeot
1986  Santini
1987Ever Ready-Ammaco
1987  Ariostea
1988Zero Boys
1989  Caja Rural
1990  Orbea
1990  Artiach
1991-1996  ONCE
1997-1998  Festina
Nazionale
1987-1996Australia (bandiera) Australia
Carriera da allenatore
2000-2001  Linda McCartney
2005-2006  Liberty Seguros
2006  Würth Team
2006  Astana
2007  AIS
2008-2010  Caisse d'Epargne
2012  GreenEDGE
2013-2018  Orica
2019-2021  UAE Emirates
2021-  Bahrain
Statistiche aggiornate al gennaio 2021
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Neil Anthony Stephens (Canberra, 1º ottobre 1963) è un dirigente sportivo ed ex ciclista su strada australiano. Professionista dal 1985 al 1998, vinse una tappa in fuga al Tour de France 1997. Dal 2000 è direttore sportivo per formazioni professionistiche, e dal 2021 è nello staff tecnico del team Bahrain Victorious.

Buon cronoman che seppe distinguersi come ottimo gregario, nei primi anni da professionista riuscì ad ottenere soltanto vittorie in competizioni minori in territorio australiano.

Il 3 aprile 1987 balzò alle cronache per essere riuscito ad ottenere, presso il velodromo di Launceston in Tasmania, sia il record mondiale dei 20 chilometri (con il tempo di 25'17"891)[1] che quello australiano dell'ora in pista coperta (in cui percorse 47,227 chilometri), valido anche come miglior prestazione mondiale oraria non in altura[2].

A partire dagli anni 1990, gareggiando per formazioni spagnole, cominciò ad imporsi in gare di maggior prestigio, vincendo per quattro volte la Prueba Villafranca de Ordizia, per due il campionato nazionale su strada in linea e tappe di corse quali Euskal Bizikleta, Vuelta al País Vasco, nonché la classifica finale della Vuelta a Andalucía del 1996. Il suo principale successo risale però al 23 luglio 1997, quando si impose nella diciassettesima tappa del Tour de France, la Friburgo-Colmar davanti a dodici compagni di fuga[3].

Tra le altre prestazioni è da segnalare che nel 1992 riuscì a partecipare e portare a termine nello stesso anno tutti e tre i Grandi giri (Tour, Giro e Vuelta), impresa riuscita solo a 20 corridori prima di lui e, soprattutto, primo non europeo della storia a fregiarsi di tale impresa[4]. Nel luglio 1998 venne coinvolto nella vicenda doping nota come "Scandalo Festina", che riguardò tutta la sua squadra. Nell'ambito degli interrogatori Stephens ammise di aver fatto uso di EPO, precisando di credere che si trattasse di vitamine[5]. Concluse la carriera da professionista proprio al termine della stagione.

Terminata la carriera di corridore, nel 2000 intraprende quella di direttore sportivo, passando sull'ammiraglia della squadra britannica Linda McCartney[6]. Nel 2006 ricopre lo stesso ruolo nella Liberty Seguros, dove ritrova Manolo Saiz, suo manager ai tempi della ONCE. Dopo una parentesi nel 2007 alla SouthAustralia.com, nel 2008 entra a far parte dello staff tecnico della Caisse d'Epargne, per la quale svolge per tre stagioni il ruolo di direttore sportivo[6]. Dal 2012 al 2018 ricopre il medesimo ruolo per il team World Tour australiano Orica, mentre nel biennio 2019-2020 è nello staff dell'UAE Team Emirates; dal 2021 è quindi ds della formazione Bahrain Victorious[7].

5ª tappa Giro del Mediterraneo (cronosquadre)
  1. ^ L'Équipe del 27-07-1992. Stephens équipier de luxe
  2. ^ I differenti records del mondo dell'ora [collegamento interrotto], su oldsite.uci.ch. URL consultato l'11 agosto 2014.
  3. ^ (FR) L’australiano Stephens per una volta agli antipodi del suo ruolo di gregario
  4. ^ (EN) Giro d’Italia & Tour de France & Vuelta a España in one year, su cvccbike.com. URL consultato l'11 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 7 luglio 2017).
  5. ^ (EN) Veloarchive 1998
  6. ^ a b (FR) Neil Stephens, su Memoire-du-cyclisme.eu. Modifica su Wikidata
  7. ^ (EN) STEPHENS NEIL, su uci.org. URL consultato il 1º gennaio 2021.
  8. ^ Escluso con tutta la squadra nell'ambito dello Scandalo Festina

V · D · M

Campioni australiani di ciclismo su strada - Corsa in linea
1950: Keith Rowley · 1951: John Beasley · 1952: Neil Peadon · 1953: Alby Saunders · 1954: Eddy Smith · 1955: Eddy Smith · 1956: Russell Mockridge · 1957: Russell Mockridge · 1958: Russell Mockridge · 1959: Fred Roche · 1960: Fred Roche · 1961: Neville Veale · 1962: John O'Sullivan · 1963: Warwick Dalton · 1964: Barry Waddell · 1965: Matt Martino · 1966: Kerry Hoole 1967: Graeme Gilmore · 1968: Barry Waddell · 1969: Robert Whetters · 1970: Graham McVilly · 1971: Graham McVilly · 1972: Kevin Spencer · 1973: Kerry Hoole · 1974: Graham Rowley · 1975: Donald Wilson · 1976: Peter Besanko · 1977: Donald Wilson · 1978: John Trevorrow · 1979: John Trevorrow · 1980: John Trevorrow · 1981: Clyde Sefton · 1982: Wayne Hildred · 1983: Terry Hammond · 1984: Peter Besanko · 1985: Laurie Venn · 1986: Wayne Hildred · 1987: Alan Dipple · 1988: Paul Miller · 1989: Gary Clively · 1990: Dean McDonald · 1991: Neil Stephens · 1992: David McFarlane · 1993: Edward Salas · 1994: Allan Iacuone · 1995: Neil Stephens · 1996: Nick Gates · 1997: Jonathan Hall · 1998: David McKenzie · 1999: Henk Vogels · 2000: Jamie Drew · 2001: Steve Williams · 2002: Robbie McEwen · 2003: Stuart O'Grady · 2004: Matthew Wilson · 2005: Robbie McEwen · 2006: Russell Van Hout · 2007: Darren Lapthorne · 2008: Matthew Lloyd · 2009: Peter McDonald · 2010: Travis Meyer · 2011: Jack Bobridge · 2012: Simon Gerrans · 2013: Luke Durbridge · 2014: Simon Gerrans · 2015: Heinrich Haussler · 2016: Jack Bobridge · 2017: Miles Scotson · 2018: Alexander Edmondson · 2019: Michael Freiberg · 2020: Cameron Meyer · 2021: Cameron Meyer · 2022: Luke Plapp · 2023: Luke PlappAustralia (bandiera)

V · D · M

Australia (bandiera)  Nazionale australiana · Campionati del mondo di ciclismo su strada 1987  
Anderson · Hildred · Hodge · Lynch · McFarlane · Miller · Stephens · Trowell ·Australia (bandiera)

V · D · M

Australia (bandiera)  Nazionale australiana · Campionati del mondo di ciclismo su strada 1988  
Anderson · Besanko · Burns · Hodge · Miller · Nuttall · Peiper · Robinson · Rugari · Smith · Stephens · Wilson ·Australia (bandiera)

V · D · M

Australia (bandiera)  Nazionale australiana · Campionati del mondo di ciclismo su strada 1991  
Anderson · Hodge · Peiper · Salas · B. Stephens · N. Stephens · Stevenson · Sunderland · Van Unen ·Australia (bandiera)

V · D · M

Australia (bandiera)  Nazionale australiana · Campionati del mondo di ciclismo su strada 1992  
Hodge · Stephens · Sunderland · Van Moorsel ·Australia (bandiera)

V · D · M

Australia (bandiera)  Nazionale australiana · Campionati del mondo di ciclismo su strada 1996  
133 Stephens · 134 Sunderland · Crono Stephens ·Australia (bandiera)
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