Pandalus borealis - Wikipedia
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| Classificazione scientifica | |
| Dominio | Eukaryota |
| Regno | Animalia |
| Phylum | Arthropoda |
| Subphylum | Crustacea |
| Classe | Malacostraca |
| Ordine | Decapoda |
| Sottordine | Caridea |
| Superfamiglia | Pandaloidea |
| Famiglia | Pandalidae |
| Genere | Pandalus |
| Specie | P. borealis |
| Nomenclatura binomiale | |
| Pandalus borealis Krøyer, 1838 | |
| Sinonimi | |
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Dymas typus, Pandalus borealis borealis, Pandalus borealis typica, Pandalus borealis var. edenticulatus, Pandalus edinticulatus, Pandalus edinticulatus var. borealis |
Il gamberetto boreale (Pandalus borealis Krøyer, 1838) è una specie di gamberetto che abita le zone fredde dell'oceano Atlantico .[1]
Vengono usati anche altri nomi volgari, tra cui gambero rosa, gambero di acque profonde, gambero d'alto mare, grande gamberetto boreale, crevette nordica e gamberetto settentrionale, ma ai fini commerciali è consentito solo il nome "gamberetto boreale".[2]
È molto importante per la pesca commerciale e, essendo molto richiesto, è soggetto a cattura intensiva.
Vive in acque fredde nell'Atlantico del nord (come le coste della (Groenlandia, Islanda, Norvegia, Danimarca, Irlanda e isole Britanniche e Canada) con temperatura tra 0 e 9 gradi Celsius e a profondità fino a 400 metri.
Questa specie è ermafrodita; i gamberetti nascono maschi e dopo un anno i due testicoli diventano ovaie e finiscono la vita come femmine.
- ^ Pandalus borealis (Krøyer, 1838), su fao.org, Species Fact Sheet, Food and Agriculture Organization. URL consultato il 21 febbraio 2011.
- ^ Decreto Ministeriale n°19105 del 22 settembre 2017 - Denominazioni in lingua italiana delle specie ittiche di interesse commerciale, su Ministero delle Politiche Agricole Alimentari Forestali e del Turismo. URL consultato il 18 dicembre 2018.