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Pernilla Wiberg - Wikipedia

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Pernilla Wiberg
Pernilla Wiberg nel 2011
NazionalitàSvezia (bandiera) Svezia
Altezza161 cm
Peso68 kg
Sci alpino
SpecialitàDiscesa libera, supergigante, slalom gigante, slalom speciale, combinata
SquadraNorrköpings SK
Termine carriera2002
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Olimpiadi 2 1 0
Mondiali 4 1 1

Trofeo Vittorie
Coppa del Mondo 1 trofeo
Coppa del Mondo - Slalom 1 trofeo

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Pernilla Christina Wiberg (Norrköping, 15 ottobre 1970) è una dirigente sportiva ed ex sciatrice alpina svedese. Sciatrice polivalente, è stata l'atleta di punta della nazionale svedese negli anni 1990; nel suo palmarès vanta, tra l'altro, due ori olimpici, quattro ori iridati, una Coppa del Mondo generale e una di specialità. È stata portabandiera della Svezia durante la cerimonia di apertura dei XVII Giochi olimpici invernali di Lillehammer 1994 ed è una dei pochi atleti ad avere vinto almeno una gara di Coppa del Mondo in ognuna delle specialità dello sci alpino.

La Wiberg esordì in campo internazionale in occasione dei Mondiali juniores di Hemsedal/Sälen 1987; in Coppa del Mondo ottenne il primo piazzamento di rilievo il 13 marzo 1990 a Vemdalen in slalom speciale (5ª) e il primo podio il 18 marzo seguente a Åre nella medesima specialità (3ª). Sempre in slalom speciale colse anche la prima vittoria nel circuito, il 7 gennaio 1991 a Bad Kleinkirchheim; ai successivi Mondiali di Saalbach-Hinterglemm 1991, suo debutto iridato, vinse la medaglia d'oro nello slalom gigante e si classificò 6ª nello slalom speciale. Quell'anno, dopo aver conseguito cinque podi (tre le vittorie), chiuse la stagione di Coppa del Mondo al 7º posto nella classifica generale, al 3º in quella di slalom gigante e al 2º in quella di slalom speciale (a 4 punti dalla vincitrice Petra Kronberger).

Esordì ai Giochi olimpici invernali ad Albertville 1992, dove vinse la medaglia d'oro nello slalom gigante, si piazzò 12ª nel supergigante e non completò lo slalom speciale. Nella stessa stagione in Coppa del Mondo ottenne nuovamente cinque podi (una vittoria), fu 5ª nella classifica generale e ancora 2ª in quella di slalom speciale (a 66 punti da Vreni Schneider). La successiva stagione 1992-1993 fu segnata da un grave infortunio (rottura di un legamento del ginocchio)[1] patito all'inizio di gennaio, che le impedì di partecipare ai Mondiali di Morioka e di completare l'annata di Coppa del Mondo, nella quale aveva comunque già ottenuto due podi con una vittoria.

Ai XVII Giochi olimpici invernali di Albertville 1992, dopo esser stata portabandiera della Svezia durante la cerimonia di apertura[2][3], vinse la medaglia d'oro nella combinata e si classificò 9ª nella discesa libera e 4ª sia nel supergigante, sia nello slalom speciale; non terminò invece lo slalom gigante. In quella stagione in Coppa del Mondo conquistò dodici podi (quattro le vittorie) e vinse la classifica di combinata; fu invece 2ª sia nella classifica generale sia in quella di slalom speciale, superata in entrambe da Vreni Schneider rispettivamente di 313 e di 200 punti.

Anche nella successiva stagione 1994-1995 si aggiudicò la classifica di combinata e fu 2ª in quella di slalom speciale (superata ancora dalla Schneider, di 205 punti); i suoi podi furono quattro (due le vittorie) e nella classifica generale chiuse al 6º posto. Nella stagione 1995-1996 in Coppa del Mondo la Wiberg, dopo esser salita sei volte sul podio (due le vittorie), fu 8ª nella classifica generale e 3ª in quella di slalom speciale; ai Mondiali della Sierra Nevada la sciatrice di Norrköping riuscì ad aggiudicarsi due medaglie d'oro, nello slalom speciale e nella combinata, e si classificò 21ª nella discesa libera, 9ª nel supergigante e 18ª nello slalom gigante.

Pernilla Wiberg a Semmering il 29 dicembre 1996

Nella stagione 1996-1997 la Wiberg dominò la Coppa del Mondo: vinse nove gare, salì diciotto volte sul podio e si aggiudicò le due coppe di cristallo della sua carriera, nella classifica generale (con 536 punti di vantaggio sulla seconda classificata, Katja Seizinger) e in quella di slalom speciale (con 352 punti in più della seconda, Claudia Riegler), e s'impose anche in quella della combinata. Inoltre vincendo la discesa libera del 12 marzo a Vail entrò nel ristretto novero degli sciatori capaci di vincere almeno una gara di Coppa del Mondo in ognuna delle specialità dello sci alpino. Ai Mondiali di Sestriere di quell'anno incrementò poi il suo palmarès con la medaglia di bronzo nella discesa libera; si classificò inoltre 7ª nel supergigante, 6ª nello slalom gigante e non completò la seconda manche dello slalom speciale.

All'inizio della stagione 1997-1998 a Sölden la sciatrice si ruppe nuovamente i legamenti del ginocchio destro[1]; la sua partecipazione alla Coppa del Mondo fu così limitata alle gare disputate tra metà dicembre e fine gennaio, durante le quali non ottenne alcun piazzamento a podio (in classifica generale risultò 35ª). Prese comunque parte ai XVIII Giochi olimpici invernali di Lillehammer 1994, dove vinse la medaglia d'argento nella discesa libera, si classificò 14ª nel supergigante, 11ª nello slalom gigante e non terminò lo slalom speciale e la combinata.

La stagione 1998-1999 fu l'ultima che vide la Wiberg competere ai massimi livelli dello sci alpino. In Coppa del Mondo salì sul podio in cinque occasioni, con una vittoria, e chiuse l'annata al 5º posto nella classifica generale e al 2º in quella di slalom speciale (nella quale fu superata da Sabine Egger di 10 punti). Ai Mondiali di Vail/Beaver Creek vinse invece le sue ultime medaglie iridate, l'oro nella combinata e l'argento nello slalom speciale, e si piazzò 18ª nella discesa libera, 9ª nel supergigante e 4ª nello slalom speciale.

Il 18 dicembre 1999 ottenne a Sankt Moritz in discesa libera la sua ultima vittoria in Coppa del Mondo, mentre nella stagione successiva partecipò ai suoi ultimi Mondiali, Sankt Anton am Arlberg 2011 (18ª nella discesa libera, 7ª nel supergigante). Si congedò dalle competizioni al termine della stagione 2001-2002, durante la quale salì per l'ultima volta sul podio in Coppa del Mondo (2ª nella discesa libera di Saalbach-Hinterglemm dell'11 gennaio) e disputò le sue ultime Olimpiadi, Salt Lake City 2002 (14ª nella discesa libera, 12ª nel supergigante). Quelle gare olimpiche rappresentarono il congedo dal Circo bianco della Wiberg, che si ritirò definitivamente in occasione di uno slalom speciale valido come gara FIS disputato a Lindvallen il 13 aprile seguente.

Fu presidente della commissione atleti della Federazione Internazionale Sci dal 1998 al 2002, l'anno del suo ritiro, quando fu eletta al Comitato Olimpico Internazionale; il suo mandato scadde nel 2010. In seguito ha lavorato per il comitato promotore della candidatura di Annecy per la selezione della città organizzatrice dei XXIII Giochi olimpici invernali, poi assegnati a Pyeongchang, e ha fatto parte del gruppo di lavoro della FIS per la ricerca sui materiali e sulla sicurezza[4].

Legenda:
DH = discesa libera
SG = supergigante
GS = slalom gigante
SL = slalom speciale
KB = combinata

Stagione/Specialità Discesa libera Supergigante Slalom gigante Slalom speciale Combinata Podi totali
1990 1 1
1991 1 1 2 1 5
1992 1 3 1 5
1993 1 1 2
1994 1 1 2 2 4 1 1 12
1995 1 2 1 4
1996 1 2 1 2 6
1997 1 1 1 2 2 1 1 5 2 1 1 18
1998 0
1999 1 1 1 2 5
2000 1 1 2
2001 0
2002 1 1
Totale 2 5 1 3 3 2 2 0 4 14 14 7 3 1 0 61
8 8 6 35 4

Nel 1991 ricevette la Medaglia d'oro dello Svenska Dagbladet, il premio assegnato dal quotidiano Svenska Dagbladet al miglior sportivo svedese dell'anno[6]. Lo stesso anno si aggiudicò anche il premio Jerringpriset[senza fonte], attribuito dalla sezione sportiva della Sveriges Radio AB (canale radiofonico pubblico svedese). La sciatrice ottenne la stessa onorificenza anche l'anno seguente[senza fonte].

  1. ^ a b Wiberg, che sfortuna: ginocchio rotto, in Corriere della Sera, 13 ottobre 1997, p. 44. URL consultato il 12 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 5 novembre 2015).
  2. ^ (SV) Scheda sul sito del Comitato Olimpico svedese [collegamento interrotto], su sok.se. URL consultato il 12 maggio 2015.
  3. ^ (EN) Scheda della Svezia su sports-reference.com, su sports-reference.com. URL consultato il 12 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 16 settembre 2010).
  4. ^ (EN) "Sport administration work!" sul sito personale, su pernilla-wiberg.com. URL consultato il 12 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  5. ^ (SV) Albo d'oro femminile dei Campionati svedesi di sci alpino sul sito della Federazione sciistica della Svezia (1937-2010), su skidor.com. URL consultato il 27 gennaio 2011 (archiviato il 4 dicembre 2012).
  6. ^ (SV) Bragdmedaljörer genom tiderna, in SvD.se, 4 dicembre 2007. URL consultato il 12 maggio 2015. [Elenco vincitori del premio; è riportata anche la motivazione espressa dalla giuria]
Predecessore Alfiere della Svezia ai Giochi olimpici invernali Successore
Tomas Gustafson Lillehammer 1994 Torgny Mogren

V · D · M

Campionesse olimpiche di slalom gigante
Oslo 1952: Andrea Mead Lawrence · Cortina d'Ampezzo 1956: Ossi Reichert · Squaw Valley 1960: Yvonne Rüegg · Innsbruck 1964: Marielle Goitschel · Grenoble 1968: Nancy Greene · Sapporo 1972: Marie-Theres Nadig · Innsbruck 1976: Kathy Kreiner ·  · Lake Placid 1980: Hanni Wenzel · Sarajevo 1984: Debbie Armstrong · Calgary 1988: Vreni Schneider · Albertville 1992: Pernilla Wiberg · Lillehammer 1994: Deborah Compagnoni · Nagano 1998: Deborah Compagnoni · Salt Lake City 2002: Janica Kostelić · Torino 2006: Julia Mancuso · Vancouver 2010: Viktoria Rebensburg · Soči 2014: Tina Maze · Pyeongchang 2018: Mikaela Shiffrin · Pechino 2022: Sara Hector

V · D · M

Campionesse olimpiche di combinata
Garmisch-Partenkirchen 1936: Christl Cranz · Sankt Moritz 1948: Trude Beiser · Calgary 1988: Anita Wachter · Albertville 1992: Petra Kronberger · Lillehammer 1994: Pernilla Wiberg · Nagano 1998: Katja Seizinger · Salt Lake City 2002: Janica Kostelić · Torino 2006: Janica Kostelić · Vancouver 2010: Maria Riesch · Soči 2014: Maria Riesch · Pyeongchang 2018: Michelle Gisin · Pechino 2022: Michelle Gisin

V · D · M

Campionesse mondiali di slalom gigante
1950: Dagmar Rom · 1952: Andrea Mead Lawrence · 1954: Lucienne Schmith · 1956: Ossi Reichert · 1958: Lucille Wheeler · 1960: Yvonne Rüegg · 1962: Marianne Jahn · 1964: Marielle Goitschel · 1966: Marielle Goitschel · 1968: Nancy Greene · 1970: Betsy Clifford · 1972: Marie-Theres Nadig · 1974: Fabienne Serrat · 1976: Kathy Kreiner · 1978: Maria Epple · 1980: Hanni Wenzel · 1982: Erika Hess · 1985: Diann Roffe · 1987: Vreni Schneider · 1989: Vreni Schneider · 1991: Pernilla Wiberg · 1993: Carole Merle · 1996: Deborah Compagnoni · 1997: Deborah Compagnoni · 1999: Alexandra Meissnitzer · 2001: Sonja Nef · 2003: Anja Pärson · 2005: Anja Pärson · 2007: Nicole Hosp · 2009: Kathrin Hölzl · 2011: Tina Maze · 2013: Tessa Worley · 2015: Anna Fenninger · 2017: Tessa Worley · 2019: Petra Vlhová · 2021: Lara Gut · 2023: Mikaela Shiffrin

V · D · M

Campionesse mondiali di slalom speciale
1931: Esme Mackinnon · 1932: Rösli Streiff · 1933: Inge Wersin-Lantschner · 1934: Christl Cranz · 1935: Anny Rüegg · 1936: Gerda Paumgarten · 1937: Christl Cranz · 1938: Christl Cranz · 1939: Christl Cranz · 1948: Gretchen Fraser · 1950: Dagmar Rom · 1952: Andrea Mead Lawrence · 1954: Trude Klecker · 1956: Renée Colliard · 1958: Inger Bjørnbakken · 1960: Anne Heggtveit · 1962: Marianne Jahn · 1964: Christine Goitschel · 1966: Annie Famose · 1968: Marielle Goitschel · 1970: Ingrid Lafforgue · 1972: Barbara Cochran · 1974: Hanni Wenzel · 1976: Rosi Mittermaier · 1978: Lea Sölkner · 1980: Hanni Wenzel · 1982: Erika Hess · 1985: Perrine Pelen · 1987: Erika Hess · 1989: Mateja Svet · 1991: Vreni Schneider · 1993: Karin Buder · 1996: Pernilla Wiberg · 1997: Deborah Compagnoni · 1999: Zali Steggall · 2001: Anja Pärson · 2003: Janica Kostelić · 2005: Janica Kostelić · 2007: Šárka Záhrobská · 2009: Maria Riesch · 2011: Marlies Schild · 2013: Mikaela Shiffrin · 2015: Mikaela Shiffrin · 2017: Mikaela Shiffrin · 2019: Mikaela Shiffrin · 2021: Katharina Liensberger · 2023: Laurence St-Germain

V · D · M

Campionesse mondiali di combinata
1932: Rösli Streiff · 1933: Inge Wersin-Lantschner · 1934: Christl Cranz · 1935: Christl Cranz · 1936: Evelyn Pinching · 1937: Christl Cranz · 1938: Christl Cranz · 1939: Christl Cranz · 1948: Trude Beiser · 1954: Ida Schöpfer · 1956: Madeleine Berthod · 1958: Frieda Dänzer · 1960: Anne Heggtveit · 1962: Marielle Goitschel · 1964: Marielle Goitschel · 1966: Marielle Goitschel · 1968: Nancy Greene · 1970: Michèle Jacot · 1972: Annemarie Pröll · 1974: Fabienne Serrat · 1976: Rosi Mittermaier · 1978: Annemarie Moser-Pröll · 1980: Hanni Wenzel · 1982: Erika Hess · 1985: Erika Hess · 1987: Erika Hess · 1989: Tamara McKinney · 1991: Chantal Bournissen · 1993: Miriam Vogt · 1996: Pernilla Wiberg · 1997: Renate Götschl · 1999: Pernilla Wiberg · 2001: Martina Ertl · 2003: Janica Kostelić · 2005: Janica Kostelić · 2007: Anja Pärson · 2009: Kathrin Zettel · 2011: Anna Fenninger · 2013: Maria Riesch · 2015: Tina Maze · 2017: Wendy Holdener · 2019: Wendy Holdener · 2021: Mikaela Shiffrin · 2023: Federica Brignone

V · D · M

Vincitrici della Coppa del Mondo di sci alpino
1967: Nancy Greene · 1968: Nancy Greene · 1969: Gertrud Gabl · 1970: Michèle Jacot · 1971: Annemarie Moser-Pröll · 1972: Annemarie Moser-Pröll · 1973: Annemarie Moser-Pröll · 1974: Annemarie Moser-Pröll · 1975: Annemarie Moser-Pröll · 1976: Rosi Mittermaier · 1977: Lise-Marie Morerod · 1978: Hanni Wenzel · 1979: Annemarie Moser-Pröll · 1980: Hanni Wenzel · 1981: Marie-Theres Nadig · 1982: Erika Hess · 1983: Tamara McKinney · 1984: Erika Hess · 1985: Michela Figini · 1986: Maria Walliser · 1987: Maria Walliser · 1988: Michela Figini · 1989: Vreni Schneider · 1990: Petra Kronberger · 1991: Petra Kronberger · 1992: Petra Kronberger · 1993: Anita Wachter · 1994: Vreni Schneider · 1995: Vreni Schneider · 1996: Katja Seizinger · 1997: Pernilla Wiberg · 1998: Katja Seizinger · 1999: Alexandra Meissnitzer · 2000: Renate Götschl · 2001: Janica Kostelić · 2002: Michaela Dorfmeister · 2003: Janica Kostelić · 2004: Anja Pärson · 2005: Anja Pärson · 2006: Janica Kostelić · 2007: Nicole Hosp · 2008: Lindsey Vonn · 2009: Lindsey Vonn · 2010: Lindsey Vonn · 2011: Maria Riesch · 2012: Lindsey Vonn · 2013: Tina Maze · 2014: Anna Fenninger · 2015: Anna Fenninger · 2016: Lara Gut-Behrami · 2017: Mikaela Shiffrin · 2018: Mikaela Shiffrin · 2019: Mikaela Shiffrin · 2020: Federica Brignone · 2021: Petra Vlhová · 2022: Mikaela Shiffrin · 2023: Mikaela Shiffrin · 2024: Lara Gut-Behrami

V · D · M

Vincitrici della Coppa del Mondo di slalom speciale
1967: Marielle Goitschel e Annie Famose · 1968: Marielle Goitschel · 1969: Gertrud Gabl · 1970: Ingrid Lafforgue · 1971: Britt Lafforgue e Betsy Clifford · 1972: Britt Lafforgue · 1973: Patricia Emonet · 1974: Christa Zechmeister · 1975: Lise-Marie Morerod · 1976: Rosi Mittermaier · 1977: Lise-Marie Morerod · 1978: Hanni Wenzel · 1979: Regina Sackl · 1980: Perrine Pelen · 1981: Erika Hess · 1982: Erika Hess · 1983: Erika Hess · 1984: Tamara McKinney · 1985: Erika Hess · 1986: Roswitha Steiner · 1987: Corinne Schmidhauser · 1988: Roswitha Steiner · 1989: Vreni Schneider · 1990: Vreni Schneider · 1991: Petra Kronberger · 1992: Vreni Schneider · 1993: Vreni Schneider · 1994: Vreni Schneider · 1995: Vreni Schneider · 1996: Elfi Eder · 1997: Pernilla Wiberg · 1998: Ylva Nowén · 1999: Sabine Egger · 2000: Špela Pretnar · 2001: Janica Kostelić · 2002: Laure Pequegnot · 2003: Janica Kostelić · 2004: Anja Pärson · 2005: Tanja Poutiainen · 2006: Janica Kostelić · 2007: Marlies Schild · 2008: Marlies Schild · 2009: Maria Riesch · 2010: Maria Riesch · 2011: Marlies Schild · 2012: Marlies Schild · 2013: Mikaela Shiffrin · 2014: Mikaela Shiffrin · 2015: Mikaela Shiffrin · 2016: Frida Hansdotter · 2017: Mikaela Shiffrin · 2018: Mikaela Shiffrin · 2019: Mikaela Shiffrin · 2020: Petra Vlhová · 2021: Katharina Liensberger · 2022: Petra Vlhová · 2023: Mikaela Shiffrin · 2024: Mikaela Shiffrin
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