it.wikipedia.org

Prima battaglia di Les Sables-d'Olonne - Wikipedia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Prima battaglia di Les Sables-d'Olonne
parte delle Guerre di Vandea
Data24 marzo 1793
LuogoLes Sables-d'Olonne
EsitoVittoria repubblicana
Schieramenti
Comandanti
Effettivi
820 uomini
21 cannoni
6 000 uomini
Voci di battaglie presenti su Wikipedia
Manuale

V · D · M

Guerre di Vandea
Prima guerra di Vandea
1ª Saint-Florent-le-VieilJallais1ª Chemillé1ª CholetPont-CharraultPornic1ª Les Sables-d'Olonne2ª Les Sables-d'Olonne1ª Coron2ª ChemilléLes AubiersChallansSaint-GervaisVezins1ª Port-Saint-PèreBeaupréau1ª Machecoul1ª LegéThouarsLa ChâtaigneraiePalluau1ª Fontenay-le-Comte2ª Fontenay-le-Comte2ª MachecoulMontreuil-BellaySaumur1ª LuçonNantesParthenay1ª Moulin-aux-Chèvres1ª Châtillon-sur-SèvreMartigné-BriandVihiersPonts-de-Cé2ª Luçon3ª LuçonChantonnayCoronTiffaugesPont-BarréMontaiguSaint-FulgentClissonTreize-Septiers2ª Moulin-aux-Chèvres2ª Châtillon-sur-Sèvre1ª NoirmoutierLa Tremblaye2ª CholetVirée de GalerneLavalLa GravelleCroix-BatailleEntrammesErnéeFougèresGranvillePontorsonDolAngersLa FlècheLe MansSavenayBouin2ª NoirmoutierGesté2ª Legé3ª CholetLes ClouzeauxL'Ouleries2ª Challans
Seconda guerra di Vandea
Les EssartsBeaulieu-sous-la-RocheQuiberonArgenton-ChâteauLa Guyonnière
Terza guerra di Vandea
Les AubiersLa FlocellièreChambretaud
Quarta guerra di Vandea
ÉchaubrognesL'AiguillonAizenaySaint-Gilles-sur-VieMathesRocheservièreThouars
Quinta guerra di Vandea
ChanayToucheneauMaisdonLe ChêneLa PenissièreRiailléSaint-Aubin-des-Ormeaux
Prima coalizione

La prima battaglia di Les Sables-d'Olonne è stata una battaglia della Prima guerra di Vandea combattuta il 24 marzo 1793 a Les Sables-d'Olonne

Il 24 marzo 1793, un esercito di 6 000 contadini insorti comandati da Jean-Baptiste Joly si presentò a Les Sables-d'Olonne per prendere la città. La città, comandata dal sindaco Joseph Gaudin aveva costantemente chiesto rinforzi ma non aveva ricevuto che 500 soldati dall'Isola di Ré. Nonostante l'inferiorità numerica i repubblicani decisero di andargli incontro. Gaudin alla testa di 500 uomini della guardia nazionale, 120 fanti di linea, 200 cavalieri e 21 cannoni andò incontro ai vandeani a La Vénérie. I vandeani chiesero ai repubblicani di lasciare la città evitando la battaglia, ma Gaudin rifiutò e fece catturare l'emissario.

Scoppiò la battaglia ma dopo un lungo scambio di fucilate, i repubblicani, superati nel numero, si ritirarono nella città. I Vandeani possedevano anche alcuni cannoni e fecero fuoco sulla città, ma per l'inesperienza degli artiglieri non fecero alcun danno. Gli insorti si lanciarono allora all'attacco della città ma l'artiglieria repubblicana li fece rapidamente arretrare. Di fronte alla resistenza dei repubblicani, l'ardore dei vandeani diminuì, molti gruppi abbandonarono il campo di battaglia e alla fine l'esercito finì per disperdersi, senza che Joly potesse opporsi si ritirò con i suoi uomini.

  • Émile Gabory, Les Guerres de Vendée, Robert Laffont, 2009, pp. 122–123.