Raccomandazione dell'Unione europea - Wikipedia
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
La raccomandazione, nell'ordinamento europeo, è una delle fonti del diritto prive di efficacia vincolante, diretta agli Stati membri e contenente l'invito a conformarsi ad un certo comportamento.
Le raccomandazioni sono in genere emanate dalle istituzioni comunitarie quando queste non dispongono del potere di emanare atti obbligatori o quando ritengono che non vi sia motivo di ricorrere a norme vincolanti.
Degli atti non vincolanti il Trattato non impone la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Compare all'art. 288 TFUE (ex art. 249 TCE).
Anche nel diritto internazionale è prevista la raccomandazione, solitamente da parte di organizzazioni internazionali, anche in questo caso non vincolante.
- Girolamo Strozzi e Roberto Mastroianni, Diritto dell'Unione Europea. Parte istituzionale, 7ª edizione, Giappichelli, ottobre 2016, ISBN 9788892105287.
- Diritto dell'Unione Europea
- Direttiva dell'Unione europea
- Regolamento dell'Unione europea
- Decisione dell'Unione europea
- Parere dell'Unione europea
![]() | ||
---|---|---|
Stati fondatori | ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() | ![]() |
Dal 1973 | ![]() ![]() | |
Dal 1981 | ![]() | |
Dal 1986 | ![]() ![]() | |
Dal 1995 | ![]() ![]() ![]() | |
Dal 2004 | ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() | |
Dal 2007 | ![]() ![]() | |
Dal 2013 | ![]() | |
Ex-membri | ![]() |