Sanzeno - Wikipedia
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Sanzeno comune | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Trentino-Alto Adige |
Provincia | Trento |
Amministrazione | |
Sindaco | Martin Slaifer Ziller (lista civica) dal 22-9-2020 |
Territorio | |
Coordinate | 46°22′N 11°04′E |
Altitudine | 641 m s.l.m. |
Superficie | 7,88 km² |
Abitanti | 914[2] (31-10-2021) |
Densità | 115,99 ab./km² |
Frazioni | Banco (sede comunale), Casez, Sanzeno[1] |
Comuni confinanti | Cles, Dambel, Predaia, Novella, Romeno, Ville d'Anaunia |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 38010 |
Prefisso | 0463 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 022169 |
Cod. catastale | I411 |
Targa | TN |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[3] |
Cl. climatica | zona F, 3 237 GG[4] |
Nome abitanti | sanzenesi |
Patrono | santi Sisinnio, Martirio ed Alessandro |
Giorno festivo | 29 maggio |
Cartografia | |
Posizione del comune di Sanzeno all'interno della provincia di Trento | |
Sito istituzionale | |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Sanzeno (Sanzén[5] in noneso) è un comune italiano di 914 abitanti situato al centro della Val di Non in provincia autonoma di Trento, lungo la strada che porta all'Alta val di Non. Si tratta di un comune sparso in quanto la sede municipale non si trova nella località omonima, ma nella frazione di Banco.
Il paese ha origini molto antiche, tanto che sono stati rinvenuti in vari scavi importanti reperti archeologici retici, romani e posteriori. Già in epoca romana era indicato il villaggio di Metho (o Mecleo o Mecla).[6]
Nel 397 d.C. fu teatro dell'uccisione dei missionari cappadoci Sisinio, Martirio e Alessandro, inviati dal vescovo di Trento san Vigilio per evangelizzare queste zone, allora pagane.
Per commemorare l'accaduto fu in seguito costruita la basilica dei Santi Sisinnio, Martirio e Alessandro e il villaggio venne denominato San Sisinnio in ricordo dell'accaduto; la parlata comune lo trasformò man mano in San Sesen, da cui Sanzeno. Nel 1968 furono aggregati i comuni di Banco e Casez.
Lo stemma è stato concesso con regio decreto del 17 aprile 1930.[7]
«Di rosso, a tre colombe al naturale, in atto di posarsi sopra l'antenna di un carroccio che sporge dalla punta dello scudo.[8]»
- Basilica dei Santi Martiri. È una delle più antiche chiese della Val di Non. Fu costruita per volere del principe vescovo Giovanni Hinderbach a partire dal 1480, su un edificio precedente risalente al XIII secolo.
- Chiesa di Sant'Alessandro, che sorge presso la piazza principale (la leggenda vuole che sia stata costruita nel punto della prima cappella e dell'abitazione dei Martiri)
- Chiesa di Santa Maria, eretta verso il 1000 d.C., con l'annesso omonimo ospizio.
- Chiesa di Sant'Antonio
- Chiesa dei Santi Pietro e Paolo
Da qualche anno, durante i mesi estivi, è stato vietato l'accesso in automobile al santuario di San Romedio (comune di Predaia) tramite la valle del rio San Romedio ed è stata predisposta una navetta con partenza dalla località "Al Mulino". È stata inoltre allestita una suggestiva passeggiata che parte dal Museo Retico, situato all'imbocco della valle.
- Castel Casez castello medievale che si trova nell'omonima frazione.
Abitanti censiti[9]
Posta lungo la strada statale 43 dir della Val di Non Sanzeno disponeva, fra il 1909 e il 1934, di una propria fermata lungo la Tranvia Dermulo-Fondo-Mendola.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
---|---|---|---|---|---|
1975 | 1990 | Giuseppe Wegher | Lista civica | Sindaco | 3 mandati |
1990 | 2000 | Carlo Berti | Lista civica | Sindaco | 2 mandati |
maggio 2000 | 9 maggio 2005 | Marcello Bonadiman | Lista civica | Sindaco | |
9 maggio 2005 | 16 maggio 2010 | Marcello Bonadiman | Lista civica | Sindaco | |
17 maggio 2010 | 10 maggio 2015 | Marcello Bonadiman | Lista civica | Sindaco | |
11 maggio 2015 | 21 settembre 2020 | Paolo Pellizzari | Lista civica | Sindaco | |
22 settembre 2020 | in carica | Martin Slaifer Ziller | Lista civica | Sindaco |
- ^ Comune di Sanzeno - Statuto.
- ^ Bilancio demografico mensile anno 2021 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Enrico Quaresima, Vocabolario anaunico e solandro, Firenze, Leo S. Olschki, 1991 [1964], p. XXIV, ISBN 88-222-0754-8.
- ^ Giulia Mastrelli Anzilotti, Toponomastica trentina : i nomi delle località abitate, Trento, Provincia autonoma di Trento. Servizio beni librari e archivistici, 2003, p. 363.
- ^ Sanzeno, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 25 marzo 2024.
- ^ Statuto del Comune di Sanzeno (PDF), p. 46, Allegato A) - Stemma.
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
- Sito ufficiale, su comune.sanzeno.tn.it.
Comuni della Comunità della Val di Non | ||
---|---|---|
Capoluogo | Cles | |
Bassa | Campodenno · Contà · Denno · Sporminore · Ton | |
Media | Predaia · Sfruz · Ville d'Anaunia | |
Alta | Amblar-Don · Borgo d'Anaunia · Bresimo · Cavareno · Cis · Dambel · Livo · Romeno · Ronzone · Ruffré-Mendola · Rumo · Sanzeno · Sarnonico | |
Terza Sponda | Novella |
Controllo di autorità | VIAF (EN) 159459232 · LCCN (EN) n81105924 · J9U (EN, HE) 987007555025905171 |
---|