Scipione Tancredi - Wikipedia
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Scipione Tancredi vescovo della Chiesa cattolica | |
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Incarichi ricoperti |
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Nato | 1590 circa |
Nominato vescovo | 15 gennaio 1624 da papa Urbano VIII |
Consacrato vescovo | 21 gennaio 1624 dal cardinale Guido Bentivoglio |
Deceduto | 13 aprile 1641 a Montalcino |
Manuale |
Scipione Tancredi (1590 circa – Montalcino, 13 aprile 1641) è stato un vescovo cattolico italiano.
Nato intorno al 1590 da una nobile famiglia senese, fu nominato vescovo di Sovana nel 1624, all'età di trentatré anni, e ricevette la consacrazione episcopale il 21 gennaio 1624 dal cardinale Guido Bentivoglio, co-consacranti Tommaso Ximenes, vescovo di Fiesole, e Girolamo Tantucci, vescovo di Grosseto.[1] Erudito e studioso di storia, scrisse per Ferdinando Ughelli una lista dei vescovi sovanesi suoi predecessori.[1] Convocò il sinodo diocesano nel 1626 ed effettuò la visita pastorale nell'anno successivo.[1] Nel 1628 innalzò al titolo di collegiata la chiesa di San Giovanni Battista a Scansano.[1]
Il 2 marzo 1637 fu trasferito alla diocesi di Montalcino, reggendone le sorti fino alla morte nel 1641. Fu sepolto nella basilica di San Domenico a Siena.[1]
La genealogia episcopale è:
- Arcivescovo Filippo Archinto
- Papa Pio IV
- Cardinale Giovanni Antonio Serbelloni
- Cardinale Carlo Borromeo
- Cardinale Gabriele Paleotti
- Cardinale Ludovico de Torres
- Cardinale Guido Bentivoglio
- Vescovo Scipione Tancredi
- Giuseppe Cappelletti, Le Chiese d'Italia dalla loro origine sino ai nostri giorni, vol. 17, Venezia, 1862, p. 749; vol. 18, 1864, p. 461.
- (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Leipzig, 1931, pp. 744, 757.
Predecessore | Vescovo di Sovana | Successore | ![]() |
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Ottavio Saracini | 15 gennaio 1624 – 2 marzo 1637 | Cristoforo Tolomei |
Predecessore | Vescovo di Montalcino | Successore | ![]() |
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Ippolito Borghese | 2 marzo 1637 – 13 aprile 1641 | Alessandro Sergardi |