Silvio Balderi - Wikipedia
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Silvio Balderi | |
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Sindaco di Massa | |
Durata mandato | 23 gennaio 1963 – 3 gennaio 1968 |
Predecessore | Renato Argini |
Successore | Ennio Fialdini |
Presidente della Provincia di Massa-Carrara | |
Durata mandato | 1970 – 1975 |
Successore | Alessandro Costa |
Dati generali | |
Partito politico | Democrazia Cristiana |
Titolo di studio | Laurea in giurisprudenza |
Silvio Balderi (Massa, 2 luglio 1923 – Massa, 19 maggio 2017) è stato un politico italiano.
Iscrittosi giovanissimo al Partito Repubblicano Italiano, aderì presto alla Democrazia Cristiana, partito nel quale fece parte della dirigenza a Massa.[1] Prese parte alle attività della Resistenza e venne deportato in Germania dai nazisti.[2] Nel 1949 si laureò in giurisprudenza.[3] Fu eletto sindaco di Massa nel gennaio 1963 e riconfermato nel 1966, restando in carica fino al 1968.[1]
Dal 1970 fu presidente della Provincia di Massa-Carrara, rimanendo in carica fino al 1975.[1]
Si è spento a 96 anni, nel maggio del 2017.
- ^ a b c Addio all'ex sindaco Balderi: una vita in politica e nella Dc, Il Tirreno, 19 maggio 2017. URL consultato il 28 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2021).
- ^ L'addio affettuoso dell'Anpi massese all'ex sindaco Balderi, Il Tirreno, 20 maggio 2017. URL consultato il 28 ottobre 2021.
- ^ La città saluta Silvio Balderi, QuiNewsMassaCarrara, 19 maggio 2017. URL consultato il 28 maggio 2021.
Predecessore | Sindaco di Massa | Successore | ![]() |
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Renato Argini | 23 gennaio 1963 – 3 gennaio 1968 | Ennio Fialdini |
Predecessore | Presidente della Provincia di Massa-Carrara | Successore | ![]() |
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? | 1970-1975 | Alessandro Costa |