Stazione di Isernia - Wikipedia
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Isernia stazione ferroviaria | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Località | Isernia |
Coordinate | 41°35′49.56″N 14°14′07.08″E |
Altitudine | 475 m s.l.m. |
Linee | Vairano-Isernia Campobasso-Isernia Sulmona-Carpinone-Isernia (solo traffico turistico) |
Storia | |
Stato attuale | In uso |
Anno attivazione | 1894 |
Caratteristiche | |
Tipo | Stazione in superficie, passante |
Binari | 3 |
Gestori | Rete Ferroviaria Italiana |
Operatori | Ferrovie dello Stato Italiane |
Interscambi | Autolinee urbane e interurbane |
Dintorni | Centro storico, tribunale |
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La stazione di Isernia è una stazione ferroviaria passante sulla linea Termoli - Venafro, sita nel comune di Isernia, in Piazza della Repubblica[1].
![](https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/7/7c/Stazione_di_Isernia.jpg/220px-Stazione_di_Isernia.jpg)
La stazione venne aperta insieme al primo tratto della linea per Vairano il 21 marzo 1894[2]. Già dagli esordi, la stazione ebbe un buon traffico viaggiatori e merci, tanto che fu dotata di uno scalo merci[2]. La stazione acquistò maggiore importanza nel 1897, quando fu aperta la tratta ferroviaria Sulmona - Carpinone, consecutivamente collegata ad Isernia[2].
Durante la seconda guerra mondiale la stazione venne completamente distrutta e la sua ricostruzione durò fino al 1960[2].
Dal 2001, quando fu aperta la bretella fra le stazioni di Venafro e Rocca d'Evandro-San Vittore, creando quindi un collegamento diretto fra Campobasso e Roma[3], si è registrata una lieve crescita dell'afflusso di passeggeri (soprattutto pendolari), mentre quello merci è andato sempre diminuendo, tanto che dal 2010 sono stati rimossi i binari dello scalo merci, creando un vasto piazzale per autobus e pullman di linea[2]. Dal 2023 è attiva la linea elettrificata.
![](https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/2/2a/Stazione_di_Isernia%2C_i_binari_in_uscita_verso_Campobasso.jpg/220px-Stazione_di_Isernia%2C_i_binari_in_uscita_verso_Campobasso.jpg)
La gestione degli impianti è affidata a Rete Ferroviaria Italiana, che colloca la stazione nella categoria "Silver"[4].
La facciata del fabbricato viaggiatori dà su Piazza della Repubblica ed è preceduta da un'ampia tettoia in cemento armato[2].
Dello scalo merci, i cui binari sono stati smantellati, rimane soltanto l'ex magazzino, chiuso e non più utilizzato[2]. Il vecchio deposito locomotive invece è stato ristrutturato ed adibito ad officina della cultura e del tempo libero[senza fonte].
Il servizio viaggiatori è costituito da relazioni regionali svolte da Trenitalia[5].
La stazione dispone di[6]:
La stazione è connessa con i seguenti interscambi[2]:
- ^ RFI FL 127; RFI FO 108; Stazionidelmondo.it.
- ^ a b c d e f g h Lestradeferrate.it; Stazionidelmondo.it.
- ^ In precedenza era necessario cambiare treno presso la stazione di Vairano-Caianello.
- ^ Le stazioni oggi in: Molise, su rfi.it (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2013).
- ^ Orario dei treni in partenza dalla stazione di Isernia, su prm.rfi.it.
- ^ Lestradeferrate.it; Rfi.it; Stazionidelmondo.it.
- Rete Ferroviaria Italiana – Direzione Circolazione, Fascicolo Linea 127, su normativaesercizio.rfi.it, ed. dicembre 2003, Direzione Territoriale Produzione di Napoli.
- Rete Ferroviaria Italiana – Direzione Circolazione, Fascicolo Orario 108/CI, su normativaesercizio.rfi.it, ed. dicembre 2003, Direzione Territoriale Produzione di Ancona.
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla Stazione di Isernia
- Isernia, su rfi.it.
- Isernia, su stazionidelmondo.it.
- La stazione di Isernia, su lestradeferrate.it.
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