Umberto Pasella - Wikipedia
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Umberto Pasella | |
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Segretario dei Fasci italiani di combattimento | |
Durata mandato | 1919 – 1921 |
Predecessore | Attilio Longoni |
Successore | carica abolita[1] |
Dati generali | |
Partito politico | Fasci italiani di combattimento Partito Nazionale Fascista Partito Fascista Repubblicano |
Umberto Pasella (Orbetello, 20 luglio 1870 – 1957) è stato un sindacalista e politico italiano. Fu segretario dal 1919 al 1921 dei Fasci italiani di combattimento.
Sindacalista rivoluzionario, fu segretario della Camera del lavoro di Ferrara nel 1906, di Parma nel 1908, dove collaborò con Cesare Rossi e Michele Bianchi, e poi di Piombino. Aderì all'Unione Sindacale Italiana e fu interventista alla vigilia della prima guerra mondiale[2].
Nel 1919 a Milano fu uno dei fondatori dei primi Fasci[3] e fu uno dei sansepolcristi facenti parte della Massoneria[4]. In agosto divenne segretario generale dei Fasci di combattimento, rimanendolo fino al novembre 1921, quando si sciolsero nel PNF.[5]
Dopo alcuni anni in ombra dopo la marcia su Roma, negli anni '30 e '40 fu attivo nei sindacati fascisti. Aderì alla RSI e il 27 aprile 1945 partecipò a Como con Pino Romualdi alle trattative di resa con il CLN [6].
Segretari dei Fasci italiani di combattimento, del Partito Nazionale Fascista e del Partito Fascista Repubblicano | ||
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Fasci | Michele Bianchi, Attilio Longoni (1919) · Umberto Pasella (1919-1921) | ![]() |
PNF | Michele Bianchi (1921-1923) · Francesco Giunta (1923-1924) · Roberto Forges Davanzati, Cesare Rossi, Giovanni Marinelli e Alessandro Melchiori (1924) · Alessandro Melchiori (1924-1925) · Roberto Farinacci (1925-1926) · Augusto Turati (1926-1930) · Giovanni Giuriati (1930-1931) · Achille Starace (1931-1939) · Ettore Muti (1939-1940) · Adelchi Serena (1940-1941) · Aldo Vidussoni (1941-1943) · Carlo Scorza (1943) | |
PFR | Alessandro Pavolini (1943-1945) |
Controllo di autorità | VIAF (EN) 90219425 · SBN IEIV063802 |
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