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Valle Spluga - Wikipedia

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Valle Spluga
Valle Spluga col Lago d'Isola
StatiItalia (bandiera) Italia
Regioni  Lombardia
Province  Sondrio
Località principaliCampodolcino, Madesimo, San Giacomo Filippo
FiumeLiro
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La val San Giacomo o valle Spluga (Val di Giüst in dialetto chiavennasco), è una valle alpina che fa parte della provincia di Sondrio; può essere considerata una continuazione della Valchiavenna in quanto inizia proprio a Chiavenna, per poi concludersi, dopo circa 30 km, con il passo dello Spluga.

Si tratta di una valle di origine glaciale, attraversata dal torrente Liro, affluente, più a valle, del Mera, e che dal punto di vista orografico separa le Alpi Occidentali dalle Alpi Orientali e, più in particolare, le Alpi dell'Adula ad ovest e le Alpi del Platta ad est. È composta da soli tre comuni (San Giacomo Filippo, Campodolcino e Madesimo).

La Val San Giacomo dall'inizio del Duecento fino al 1815 era un comune unico diviso in tre terzieri:

  • terziere di dentro di Isola con i quartieri di Isola, Madesimo, Pianazzo e le squadre di Teggiate e Rasdeglia;
  • terziere di mezzo di Campodolcino, con i quartieri di Campodolcino, Fraciscio, Starleggia, Vhò e Portarezza;
  • terziere di fuori di San Giacomo, con i quartieri di San Giacomo (con le squadre di San Giacomo, Mescolana, Dalò, La Motta) Monti di San Bernardo [con le squadre Streccio, Pos Costa, Martinon, Scanabèch (oggi San Rocco), Drogho, Filigheggio, Ronchascio, Valesegna] Monti di Olmo e Sommarovina (squadre di Olmo, Sommarovina, Albareda, Costa), Lirone (squadre di Lirone, Cimaganda o Somganda, Gallivaggio o Gallivascio, Avero).
La bandiera della Valle Spluga
Campodolcino

La suddivisione in terzieri è riassunta simbolicamente nella bandiera della Val San Giacomo (il cui drappo originario è conservato nel santuario di San Guglielmo, a San Giacomo Filippo), divisa in tre fasce orizzontali, ognuna delle quali è a sua volta divisa in quattro strisce di colore nero, verde, rosso e giallo, in onore dei quartieri di ogni terziere. Al centro campeggia un riquadro con l'effigie di San Giacomo, contornata da due palme del martirio e sormontante un cartiglio con l'epigrafe “Vallis San Jacobi”. Diversi stemmi e gonfaloni comunali dei paesi della valle riprendono i contenuti della bandiera.

Pizzo Tambò

I monti principali che contornano la valle sono:

Rifugio Giovanni Bertacchi

Per facilitare l'escursionismo e la salita alle vette che contornano la valle vi sono alcuni rifugi:

  • Libero della Briotta, Comunità alpine fra Lombardia e Svizzera: la val San Giacomo, Sondrio 1979.
  • Anonimo, Da Chiavenna a Coira nei Grigioni lungo la nuova strada dello Spluga [1826], con testo originale inglese e 13 litografie a colori dell'epoca di F. Calvert su disegni di G. Clowes, a cura di Tiziana Nava, tr. it. di Silvia F. Nava, prefazione di Guido Scaramellini, Viennepierre, Milano 2006
  • Guido Scaramellini (a cura di), Il comune unico di val San Giacomo, 2007.
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