Viticoltura in Lazio - Wikipedia
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
La viticoltura nel Lazio ha una lunga tradizione che si intreccia con la storia della regione, dai tempi antichi fino ad oggi, e rappresenta una delle componenti più importanti del settore agricolo. Grazie a un clima favorevole e a una varietà di terreni, la regione è nota per la produzione di vini di qualità che spaziano dalle denominazioni più tradizionali a quelle più moderne. [1]
La viticoltura nel Lazio ha radici antiche, che risalgono almeno al periodo etrusco e romano. I Romani, in particolare, erano noti per la qualità del vino che producevano e per le avanzate tecniche di vinificazione che svilupparono. L'area dei Castelli Romani, in particolare, è sempre stata una zona di elezione per la viticoltura, dove le coltivazioni di viti si intrecciavano con la produzione di altri beni agricoli. La viticoltura laziale si è sviluppata anche attraverso l'influenza della Chiesa cattolica durante il Medioevo, quando molte abbazie e monasteri possedevano vigneti per produrre vino destinato alle funzioni religiose. L'influenza della cultura romana nel Lazio è rimasta viva anche nel Rinascimento, quando i grandi vigneti venivano utilizzati per produrre vini che conquistavano le corti nobiliari. Tuttavia, nel corso dei secoli successivi, l'evoluzione della viticoltura è stata a volte interrotta a causa di eventi storici come guerre e crisi economiche.[2][3]
Il clima del Lazio è caratterizzato da una grande varietà, che varia notevolmente a seconda dell’altitudine, della distanza dal mare e delle caratteristiche locali. Le zone interne, come la provincia di Frosinone e i Castelli Romani, godono di un clima mediterraneo, con estati calde e inverni miti, mentre le zone più alte, come quelle dei Monti Lepini e dei Monti Ernici, possono avere un clima più fresco, ideale per alcune varietà di vitigni. In generale, il Lazio è caratterizzato da un buon numero di ore di sole annuali, che favoriscono la maturazione delle uve, ma anche da una certa umidità che contribuisce a conferire freschezza e acidità ai vini. La diversità climatica della regione offre un’ampia gamma di possibilità per i produttori di vini, che possono coltivare vitigni diversi e ottenere risultati di qualità. Le brezze marine che provengono dal Tirreno influiscono positivamente su molte aree costiere, come quella di Nettuno e Civitavecchia, dove i vini tendono ad avere un profilo aromatico distintivo.[4][5]
Il Lazio è suddiviso in diverse aree vitivinicole, ciascuna con caratteristiche uniche che influenzano la produzione vinicola. Le principali aree vitivinicole del Lazio includono i Castelli Romani, la zona dei Colli Albani, la provincia di Viterbo e l’area della zona di Frascati. I Castelli Romani sono storicamente la zona di produzione per eccellenza, famosa per il vino Frascati, un bianco fresco e aromatico che ha ottenuto numerosi riconoscimenti. La zona dei Colli Albani è conosciuta per il suo terreno vulcanico che conferisce ai vini una mineralità unica. La provincia di Viterbo, nell’Alto Lazio, è un’altra area di grande tradizione vinicola, con vini come il Ciliegiolo e il Sangiovese che dominano la scena. Inoltre, la regione di Cerveteri e Tarquinia è rinomata per i suoi vitigni autoctoni, tra cui il Trebbiano e il Grechetto. [6][7]
I vitigni autoctoni e internazionali sono entrambi coltivati nel Lazio. Tra i vitigni più tradizionali e autoctoni ci sono il Trebbiano, il Malvasia e il Grechetto, che sono utilizzati principalmente per la produzione di vini bianchi freschi e aromatici, come il Frascati. Altri vitigni come il Ciliegiolo e il Sangiovese sono molto diffusi per la produzione di vini rossi, mentre il Cesanese, un vitigno tipico della zona dei Castelli Romani, sta guadagnando sempre più attenzione. Negli ultimi anni, alcuni viticoltori hanno iniziato a sperimentare anche varietà internazionali come il Merlot e il Cabernet Sauvignon, ottenendo risultati molto positivi. L'adozione di vitigni resistenti alle malattie, come il Pinot Grigio e altre varietà adatte al cambiamento climatico, sta diventando una tendenza crescente nella regione.[8][9]
Vitigno | Bacca | Descrizione | Immagine |
---|---|---|---|
Bellone | Bianca | ||
Capolongo | Bianca | ||
Cesanese comune | Nera | ||
Cesanese di Affile | Nera | ||
Grechetto rosso | Nera | ||
Lecinaro | Bianca | ||
Malvasia del Lazio | Bianca | ||
Maturano | Bianca | ||
Moscato di Terracina | Bianca | ||
Nero buono | Nera | ||
Olivella nera | Nera | ||
Pampanaro | Bianca | ||
Trebbiano giallo | Bianca | ![]() |
Il Lazio è famoso per la produzione di una vasta gamma di vini, che spaziano dai bianchi freschi e leggeri, come il Frascati e il Castelli Romani, ai rossi più strutturati, come il Cesanese e il Ciliegiolo. I vini bianchi prodotti nella regione, spesso derivati da vitigni come il Trebbiano e la Malvasia, sono apprezzati per la loro freschezza e il loro profilo aromatico, che li rende ideali come vini da pasto. I vini rossi, come il Cesanese, sono noti per la loro eleganza e struttura, mentre i rossi da vitigni come il Sangiovese si stanno affermando sempre più in molte zone. Inoltre, il Lazio ha visto una rinascita dei vini spumanti, soprattutto nelle aree dei Castelli Romani, dove le tecniche di vinificazione per il metodo classico vengono sempre più adottate. [10][11]
La viticoltura nel Lazio è regolamentata da un insieme di normative che mirano a tutelare la qualità dei vini e a favorire la sostenibilità. La regione ha ottenuto diverse denominazioni di origine, tra cui DOC, DOCG e IGT, che certificano la qualità e l'origine dei vini prodotti. La Denominazione di Origine Controllata (DOC) è il riconoscimento che indica che un vino proviene da una determinata area geografica ed è stato prodotto secondo specifiche tecniche. Tra le DOC più note del Lazio vi sono Frascati, Castelli Romani, e Cesanese del Piglio, mentre la DOCG è stata conferita al Cesanese del Piglio, il che ne certifica ulteriormente la qualità. Inoltre, la Regione Lazio sta promuovendo l'adozione di pratiche agricole sostenibili, incoraggiando l'uso di tecniche rispettose dell'ambiente e del territorio.[12]
- Cesanese del Piglio DOCG vari vini che rientrano nella DOCG, prodotti nella provincia di Frosinone
- Cannellino di Frascati o Cannellino (bianco) prodotto nella provincia di Roma
- Frascati Superiore (bianco) prodotto nella provincia di Roma
- Aleatico di Gradoli prodotto nella provincia di Viterbo
- Aprilia prodotto nella provincia di Latina
- Atina (Atina rosso, Atina rosso riserva, Atina Cabernet, Atina Cabernet riserva, Atina Semillon) prodotto nella provincia di Frosinone
- Bianco Capena prodotto nella provincia di Roma
- Castelli Romani prodotto nella provincia di Roma
- Cerveteri prodotto nelle province di Roma e Viterbo
- Cesanese di Affile DOC vari vini della DOC, prodotti nella provincia di Roma
- Cesanese di Olevano Romano DOC vari vini della DOC, prodotti nella provincia di Roma
- Circeo prodotto nella provincia di Latina
- Colli Albani prodotto nella provincia di Roma
- Colli della Sabina prodotto nelle province di Rieti e Roma
- Colli Etruschi Viterbesi prodotto nella provincia di Viterbo
- Colli Etruschi Viterbesi bianco
- Colli Etruschi Viterbesi Canaiolo
- Colli Etruschi Viterbesi Grechetto bianco
- Colli Etruschi Viterbesi Grechetto rosso
- Colli Etruschi Viterbesi Merlot
- Colli Etruschi Viterbesi Moscatello
- Colli Etruschi Viterbesi Moscatello passito
- Colli Etruschi Viterbesi novello
- Colli Etruschi Viterbesi Procanico
- Colli Etruschi Viterbesi rosato
- Colli Etruschi Viterbesi Rossetto
- Colli Etruschi Viterbesi rosso
- Colli Etruschi Viterbesi Sangiovese rosato
- Colli Etruschi Viterbesi Violone
- Colli Lanuvini prodotto nella provincia di Roma
- Cori prodotto nella provincia di Latina
- Est! Est!! Est!!! di Montefiascone prodotto nella provincia di Viterbo
- Frascati prodotto nella provincia di Roma
- Genazzano prodotto nelle province di Frosinone e Roma
- Marino prodotto nella provincia di Roma
- Merlot di Aprilia
- Montecompatri Colonna superiore o il Montecompatri Colonna prodotti nel comune di Monte Compatri nella provincia di Roma
- Nettuno prodotto nella provincia di Roma
- Orvieto DOC interregionale prodotto nelle province di Viterbo (Lazio) e Terni (Umbria)
- Roma, accompagnata o no dalla sottozona:Classico (ad esclusione della tipologia Romanella spumante)
- Sangiovese di Aprilia
- Tarquinia prodotto nelle province di Roma e Viterbo
- Terracina o Moscato di Terracina
- Trebbiano di Aprilia
- Velletri prodotto nelle province di Latina e Roma
- Vignanello prodotto nella provincia di Viterbo
- Zagarolo prodotto nella provincia di Roma
- Anagni
- Civitella d'Agliano (Bianco nelle tipologie normale e Frizzante; Rosato nelle tipologie normale e Frizzante; Rosso nelle tipologie normale, Frizzante e Novello) prodotto nell'intero territorio amministrativo di Civitella d'Agliano in provincia di Viterbo.
- Colli Cimini (Bianco nelle tipologie normale, Frizzante e Novello; Rosato nelle tipologie normale e Frizzante; Rosso nelle tipologie normale, Frizzante e Novello) prodotto nella provincia di Viterbo.
- Costa Etrusco Romana
- Frusinate o del Frusinate (Bianco nelle tipologie normale e Frizzante; Rosato nelle tipologie normale e Frizzante; Rosso nelle tipologie normale, Frizzante e Novello) prodotto nella provincia di Frosinone.
- Lazio (Bianco nelle tipologie normale e Frizzante; Rosato nelle tipologie normale e Frizzante; Rosso nelle tipologie normale, Frizzante e Novello; Passito) prodotto nell'intero territorio della regione Lazio.
Il turismo enogastronomico rappresenta una parte significativa dell'economia della regione Lazio. Ogni anno, numerosi visitatori si recano nella regione per scoprire i suoi vigneti e partecipare a degustazioni, eventi e tour guidati tra le cantine. Le zone più frequentate includono i Castelli Romani, i Monti Albani, e la provincia di Viterbo, che offrono non solo vini di alta qualità, ma anche paesaggi mozzafiato e un ricco patrimonio culturale. I turisti possono visitare antiche cantine, partecipare a festival del vino e gustare i piatti tipici abbinati ai vini locali, creando così un'esperienza completa di scoperta del territorio.[13][14]
- ^ La viticoltura nel Lazio, su arsial.it.
- ^ Viticoltura nel Lazio, su acinonobile.it.
- ^ Vini Laziali: una storia antica, su svinando.com.
- ^ Viticoltura nel Lazio, su quattrocalici.it.
- ^ La viticoltura nel Lazio, su arsial.it.
- ^ La geografia dei vini del Lazio, su aislazio.it.
- ^ Il territorio della viticoltura nel Lazio, su gottodoro.it.
- ^ Vitigni resistenti nel Lazio, su arsial.it.
- ^ I Vini del Lazio: storia ed enografia (PDF), su rgsvini.it.
- ^ Conoscere i vini del Lazio, su svinando.com.
- ^ Vini del Lazio, su italysfinestwines.it.
- ^ Dall’Impero Romano a oggi, il Lazio è fucina di grandi vini, su assoenologi.it.
- ^ Turismo e Vino nel Lazio, su quattrocalici.it.
- ^ La viticoltura nel Lazio, su arsial.it.
- Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, su politicheagricole.it.
- Guida ai vini della regione Lazio, Quattrocalici
DOCG italiane | |
---|---|
Abruzzo | Montepulciano d'Abruzzo Colline Teramane · Terre Tollesi |
Basilicata | Aglianico del Vulture Superiore |
Campania | Aglianico del Taburno · Fiano di Avellino · Greco di Tufo · Taurasi |
Emilia-Romagna | Romagna Albana · Colli Bolognesi Classico Pignoletto |
Friuli-Venezia Giulia | Colli Orientali del Friuli Picolit · Lison · Ramandolo · Rosazzo |
Lazio | Cannellino di Frascati · Cesanese del Piglio · Frascati Superiore |
Lombardia | Franciacorta · Moscato di Scanzo · Oltrepò Pavese metodo classico · Sforzato di Valtellina · Valtellina Superiore (sottozone: Grumello · Inferno · Maroggia · Sassella · Valgella) |
Marche | Castelli di Jesi Verdicchio Riserva · Conero · Offida · Verdicchio di Matelica riserva · Vernaccia di Serrapetrona |
Piemonte | Alta Langa · Asti · Barbaresco · Barbera d'Asti · Barbera del Monferrato superiore · Barolo · Brachetto d'Acqui · Dolcetto di Diano d'Alba · Cortese di Gavi · Dolcetto di Dogliani Superiore · Dolcetto d'Ovada superiore · Erbaluce di Caluso · Gattinara · Ghemme · Moscato di Canelli · Nizza · Roero · Ruché di Castagnole Monferrato · Terre Alfieri |
Puglia | Castel del Monte Bombino Nero · Castel del Monte rosso riserva · Castel del Monte Nero di Troia Riserva · Primitivo di Manduria dolce naturale |
Sardegna | Vermentino di Gallura |
Sicilia | Cerasuolo di Vittoria |
Toscana | Brunello di Montalcino · Carmignano · Chianti (sottozone: Colli Aretini · Colli Senesi · Colli Fiorentini · Colline Pisane · Montalbano · Montespertoli · Rufina) · Chianti Classico · Elba Aleatico Passito · Montecucco Sangiovese · Morellino di Scansano · Suvereto · Val di Cornia rosso · Vernaccia di San Gimignano · Vino Nobile di Montepulciano |
Umbria | Sagrantino di Montefalco · Torgiano rosso riserva |
Veneto | Amarone della Valpolicella · Bagnoli Friularo · Bardolino Superiore · Colli Asolani - Prosecco · Colli di Conegliano · Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene · Colli Euganei Fior d'Arancio · Lison · Montello rosso · Piave Malanotte · Recioto della Valpolicella · Recioto di Gambellara · Recioto di Soave · Soave superiore |