it.wikipedia.org

Volcanale - Wikipedia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

(Reindirizzamento da Volcanal)

Volcanale
Civiltàciviltà romana
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
ComuneRoma
Amministrazione
PatrimonioCentro storico di Roma
EnteParco Archeologico del Colosseo
ResponsabileAlfonsina Russo
Visitabile
Sito webparcocolosseo.it/area/foro-romano/
Mappa di localizzazione
Map
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Il Volcanale (in latino Volcanal) era un antichissimo santuario dedicato al dio Vulcano collocato nel Foro Romano, sopra il Comitium[1][2], nell'area Volcani, un'area all'aperto ai piedi del Campidoglio situata nell'angolo nord-occidentale del Foro Romano.[3] Nel santuario si trovavano un'ara dedicata al dio e un fuoco perenne.

Secondo la tradizione romana, esso era stato dedicato a Vulcano da Romolo, il quale vi aveva anche posto una quadriga di bronzo dedicata al dio, preda di guerra dopo la sconfitta dei Fidenati (ma secondo Plutarco la guerra in questione fu quella contro Cameria, sedici anni dopo la fondazione di Roma[4]), e una propria statua con un'iscrizione contenente la lista dei suoi successi redatta in caratteri greci[5]; secondo Plutarco, Romolo era rappresentato incoronato dalla Vittoria[4]. Inoltre il re avrebbe piantato nel santuario un albero di loto sacro, che esisteva ancora ai tempi di Plinio il Vecchio e che si riteneva tanto antico quanto la città stessa[6]. Si è ipotizzato che il santuario risalisse all'epoca in cui il Foro era ancora fuori della città. Il Volcanal è menzionato due volte da Tito Livio in merito al prodigium di una pioggia di sangue avvenuto nel 183 a.C.[7] e nel 181 a.C.[8].

L'area Volcani, probabilmente un locus substructus, era circa 5 metri più alta rispetto al Comitium[9] e da essa i re e i magistrati della prima repubblica, prima che fossero costruiti i rostra, si rivolgevano al popolo[10]. Sul Volcanal c'era anche una statua in bronzo di Orazio Coclite[11], che era stata qui spostata dal Comizio, un locus inferior, dopo essere stata colpita da un fulmine. Aulo Gellio racconta che furono chiamati alcuni aruspici per espiare il prodigio, ma questi, mossi da malanimo, fecero spostare la statua in un luogo più basso dove non batteva mai il sole. L'inganno fu però scoperto e gli aruspici giustiziati; in seguito si scoprì che la statua doveva essere posta in un luogo più alto e così fu fatto sistemandola nell'area Volcani[12]. Già nel 304 a.C. nell'area Volcani fu costruito un tempio alla Concordia dedicato dall'edile curule Gneo Flavio[13]. Secondo Samuel Ball Platner, nel corso del tempo, il Volcanale sarebbe stato sempre più ristretto dagli edifici circostanti fino ad essere ricoperto del tutto[14]. Il culto era comunque vivo ancora nella prima metà età imperiale, come testimonia il ritrovamento di una dedica di Augusto nell'anno 9 a.C.[15].

Agli inizi del XX secolo furono ritrovate, dietro l'Arco di Settimio Severo, alcune antiche fondazioni in tufo che probabilmente appartenevano al Volcanale e tracce di una specie di piattaforma rocciosa, lunga 3,95 metri e larga 2,80, che era stata ricoperta di cemento e dipinta di rosso. La sua superficie superiore è scavata da varie canaline e di fronte ci sono i resti di un canale di drenaggio fatto di lastre di tufo. Si avanzò l'ipotesi che si trattasse dell'ara stessa di Vulcano. La roccia mostra segni di danni e di riparazioni e nella superficie ci sono alcune cavità, rotonde e squadrate, che hanno una qualche rassomiglianza con le tombe e sono perciò state considerate tali da alcuni autori in passato[16], specialmente von Duhn, il quale, dopo la scoperta di antiche tombe a cremazione nel Foro, ha sostenuto che in origine il Volcanale fosse il luogo dove venivano bruciati i corpi[17].

È raggiungibile dalla stazione Colosseo.

  1. ^ Sesto Pompeo Festo, De verborum significatu, 370 L.
  2. ^ Plutarco, Vita di Romolo, 24, 5.
  3. ^ Vulcanale, su treccani.it. URL consultato il 21 gennaio 2023.
  4. ^ a b Plutarco, Romolo, 24
  5. ^ Dionigi di Alicarnasso, Antichità romane, II, 54, 2
  6. ^ Plinio il Vecchio, Storia naturale, XVI, 236.
  7. ^ Tito Livio, Storia di Roma, XXXIX, 46.
  8. ^ Tito Livio, Storia di Roma, XL, 19, 2.
  9. ^ Dionigi di Alicarnasso, Antichità romane, II, 50, 2.
  10. ^ Dionigi di Alicarnasso, Antichità romane, XI, 39, 1.
  11. ^ Plutarco, Publicola, 16.
  12. ^ Aulo Gellio, Notti attiche, IV, 5 Archiviato il 9 settembre 2006 in Internet Archive.; Gellio dice che l'episodio era narrato nell'XI libro degli Annales maximi e nel I libro delle Cose memorabili di Verrio Flacco
  13. ^ Tito Livio, Storia di Roma, IX, 46
  14. ^ Samuel Ball Platner, s.v. Volcanal in A Topographical Dictionary of Ancient Rome, Londra, Oxford University Press, 1929.
  15. ^ CIL VI, 457
  16. ^ Otto Ludwig Richter, Beiträge zur Römischen Topographie, vol. IV, Berlin, Druck von W. Büxenstein, 1903, pp. 15-16.
  17. ^ Friedrich von Duhn, Italische Gräberkunde, vol. I, Heidelberg, Carl Winter's Universitätsbuchhandlung, 1924, pp. 413 ss.
  • Filippo Coarelli, Guida archeologica di Roma, Verona, Arnoldo Mondadori Editore, 1984.

V · D · M

Foro Romano
TempliAntonino e Faustina · Augusto · Concordia · Dioscuri · Divo Giulio · Divo Romolo · Giano · Giove Statore · Saturno · Venere Cloacina · Venere e Roma · Vespasiano · Vesta
BasilicheGiulia · di Massenzio · Emilia · Opimia · Porcia · Sempronia
ArchiTiberio · Tito · Settimio Severo · Costantino · Augusto · Gaio e Lucio Cesari · Fornix Fabianus
Colonnedi Foca · Duilia · Menia
ChieseQuaranta Martiri · Santa Maria Antiqua · San Lorenzo in Miranda · Santa Francesca Romana · Sant'Adriano
AltroAntiquarium Forense · Argileto · Basi onorarie · Carcere Mamertino · Casa delle Vestali · Cloaca Massima · Comizio · Curia · Curia Hostilia · Curia Iulia · Fico ruminale · Fonte di Giuturna · Gruppo di edifici domizianei · Horrea Agrippiana · Horrea piperiana · Lacus Curtius · Lapis niger · Miliario aureo · Necropoli e tombe preistoriche · Plutei di Traiano · Portico degli Dei Consenti · Regia · Rostri · Scale Gemonie · Statio aquarum · Statua equestre di Domiziano · Tabularium · Umbilicus Urbis · Velia · Via Sacra · Sacra via summa · Vicus Tuscus · Volcanale

V · D · M

Monumenti, porte e vie della Regio VIII Forum Romanum Magnum (Roma antica)
Monumenti di Roma antica
(Regio VIII Forum Romanum)
Aedes Mentis · arco aziaco e arco partico di Augusto · arco degli Argentari · arco di Nerone · arco di Scipione l'Africano · arco di Settimio Severo · arco di Tiberio · Argiletum · Atrium Libertatis · Atrium Minervae · Basilica Argentaria · basilica Giulia · basilica Opimia · basilica Porcia · basilica Sempronia · basilica Ulpia · carcere Tulliano o Mamertino · casa delle Vestali · Clivus Argentarius · Clivus Capitolinus · Cloaca Massima · colonna di Foca · colonna Traiana · Comitium · Curia Calabra · Curia Cornelia · Curia Hostilia · Curia Iulia · fonte di Giuturna · Fornix Calpurnius · Fornix Fabianus · foro di Augusto · foro di Cesare · foro di Traiano · foro Romano · Horrea Agrippiana · insula dell'Ara Coeli · Lacus Curtius · lapis niger · mercati di Traiano · Miliarium Aureum · Mons Capitolinus · Porta Carmentalis e Porta Fontinalis (mura serviane) · Porta Ratumena · Porta Triumphalis (mura serviane) · portico degli Dei Consenti · Porticus Margaritaria · Puteal Scribonianum · Regia · rostri · rupe Tarpea · scale Gemonie · Statio cohortis VI vigilum · statua equestre di Traiano · Tabularium · tempio dei Dioscuri · tempio del Divo Giulio · tempio di Traiano · tempio della Concordia · tempio di Fides · tempio di Fortuna e il tempio di Mater Matuta · tempio di Giove Custode · tempio di Giove Feretrio · tempio di Giove Ottimo Massimo · tempio di Giove Tonante · tempio di Giunone Moneta · tempio di Marte Ultore · tempio di Minerva · tempio di Ops · tempio di Saturno · tempio di Veiove · tempio di Venere Ericina (Campidoglio) · tempio di Venere Genitrice · tempio di Vespasiano · tempio di Vesta · tempio nuovo del divo Augusto · Umbilicus Urbis Romae · Velabro · Via Sacra · Vico Giugario · Vicus Tuscus · Volcanale