"Latte e Cartoni" cancellato, non torna neanche nel 2025: il listino Mediaset conferma. Su Italia 2 solo One Piece

È stato per tantissimo tempo il contenitore perfetto per un buon risveglio coi cartoni di Italia 1, nonché l’ultimo a resistere anche dopo che il canale aveva smantellato tutti i suoi anime storici. Ma la scorsa estate, quello spazio dedicato ai cartoni animati dalla mattina, chiamato “Latte e Cartoni”, è stato cancellato da Italia 1. E adesso, dopo un autunno senza di esso, la cancellazione appare definitiva, visto che lo slot non tornerà nemmeno a inizio 2025: scopriamo tutti i dettagli, per poi dare un’occhiata anche alla proposta sempre meno varia di Italia 2.

“Latte e Cartoni” non torna più su Italia 1: è assente anche dai listini Mediaset di inizio 2025

Sui canali di Notizianime (la pagina Facebook e la pagina Notizie Rapide del sito) abbiamo documentato sin dall’inizio la situazione. Per fare una sintesi, il contenitore “Latte e Cartoni” di Italia 1, con tutti i suoi anime e cartoni della mattina, è stato cancellato il 10 giugno 2024, e sostituito da una trafila di telefilm di genere crime. Poche settimane dopo è stato ripubblicizzato dal canale, ma in realtà è rimasto solo nel weekend e solo di nome, perché privo di anime e coi cartoon americani. Poi, a fine luglio, i listini Mediaset mostravano il suo ritorno nell’autunno 2024, cosa che però non è mai accaduta (la dicitura doveva essere il rimasuglio di vecchi palinsesti, ormai sostituiti).

Torniamo al presente. Restava solo una piccola speranza irrazionale di ritrovarlo nell’anno nuovo, sebbene non ci fossero elementi a supporto. Ebbene, come potevamo prevedere, non sarà così: i cartoni della mattina di Italia 1 non torneranno neanche all’inizio del 2025. Il trend è stato confermato dai nuovi listini Mediaset per l’inverno, in cui, nella pagina di Italia 1, la loro dicitura continua a comparire solo nei weekend. Gli altri giorni della settimana vedono la voce “Telefilm”, inedita per quegli orari.

Non significa che non potranno tornare mai (perché ogni decisione può essere ritirata in qualunque momento), ma semplicemente che è molto improbabile. Quella dei telefilm è una deriva sempre più netta, per cui non esiste al momento alcun segnale di un ritorno di “Latte e Cartoni”, e dei suoi cartoni del mattino, nel prossimo futuro.

Inoltre Italia 1 è attualmente stagnante oltre ogni limite, basata solo sulle Iene e su pochi Crime di successo, e capace di scendere più volte al quarto posto tra le reti italiane, oltrepassata da La7. Il canale che abbiamo tanto amato, che ha fatto la storia degli anime e ha fatto degli anime la sua storia, è ormai morto.

Su Italia 2 prosegue One Piece in 1° TV, ma il canale si sta appiattendo: la situazione

I listini invernali ci ragguagliano anche sulla situazione di Italia 2, fratello minore che avrebbe dovuto proseguire la legacy degli anime su Italia 1 – ma non sempre ci è riuscito.

Esultano solo i fan di One Piece, perché quello è l’unico anime che continua incessante la sua corsa: anche nell’anno nuovo avremo episodi in 1° visione assoluta, con la saga di Zou. Sono davvero tantissimi gli episodi trasmessi negli ultimi anni, circa 200; potrebbero aumentare ancora se in primavera si proseguirà con la successiva Whole Cake Island (essendo già doppiata da Mediaset stessa e giunta in anteprima su Anime Generation), cosa realmente possibile visto che l’ultimo promo mostra anche delle immagini di quella saga. In generale, un ruolino da record.

Il potenziale problema è sul resto del palinsesto, di cui vedete qui sopra il prospetto completo. Dopo Naruto in primavera, e terminata la 6° stagione di My Hero Academia (buon arrivo, ma comunque 8 mesi dopo che su Crunchyroll), apprendiamo che nessun altro anime è previsto nella prima serata di gennaio e febbraio. Attualmente non c’è un sostituto per il brand di Naruto, che è terminato del tutto: se si prosegue così, con un anime da ruotare in meno, la serata può diventare potenzialmente monotematica su One Piece in futuro.

In più aumentano gli anime in palinsesto, che è una buona cosa, ma anche qui stanno diventando sempre gli stessi a stretta rotazione: come l’esempio di Lupin, finito a dicembre 2023, riproposto in primavera, e che adesso tornerà a fine dicembre 2024, così sarà la terza volta in poco più di 12 mesi per gli stessi episodi. Ci aggiungiamo che alcune serie, come Il Tulipano Nero e Il Mistero della Pietra Azzurra, sembrano solo riproposizioni del catalogo di Italia 1, ormai “dirottato” qui; e che altre licenze viste di recente, come Detective Conan e City Hunter, danno l’impressione di essere in scadenza o già scadute.

Per fare una sintesi la varietà rischia di crollare se non si sostituiscono i Naruto e i Conan con qualche altra alternativa (almeno in prima serata), e in generale gli investimenti sembrano calati. Sappiamo che il canale non potrà reggersi all’infinito solo su One Piece, su una stagione in ritardo di My Hero Academia all’anno, e su repliche troppo consumate. Ma questo listino copre solo gennaio e febbraio, per cui possiamo ancora sperare in un miglioramento: ci auguriamo che nella primavera 2025 giunga qualche altra novità, in grado di risollevare i destini di Italia 2.