Altrinit per l'istituzione dell'Ordine Professionale dei Traduttori e Interpreti
- ️Wed Aug 27 2008
Leggi anche la Rassegna stampa interna
Per riflettere...
Riforma professioni procede a singhiozzo
4 Aprile 2011 - Sole24Ore
Di riforma delle professioni se ne parla dall'inizio della legislatura.
E si tratta di un'eredità di tentativi che rimontano ancora più
indietro. Le proposte attualmente al vaglio della commissione Giustizia
della Camera – una di iniziativa popolare, che proviene dalla scorsa
legislatura, e l'altra a firma Maria Grazia Siliquini (Pdl), che ne è
anche relatrice – sono state entrambe presentate il 29 aprile 2008: si
avviano, pertanto, a compiere tre anni, ma non hanno fatto grandi passi
avanti.
Se è un rischio diventare mamma
13 Marzo 2011 - Corriere.it
Questa settimana per la rubrica Volti da Iva Generazione
Pro Pro ha deciso di raccontare tre storie di professionisti della
traduzione. Maura, Adolfo e Giulia ci spiegano cosa significa essere
oggi titolari di una partita Iva e lavorare in proprio. Sono associati
ad Aniti, associazione nazionale interpreti e traduttori.
Se la Canalis fa l'interprete, io voglio fare la soubrette
27 Febbraio 2011 - Varese News
Colloquio con Paolo Noseda, uno dei più famosi interpreti italiani,
piccola star di "Chetempochefa" ed ex professore di simultanea a
Varese. Che ha molto da dire su quella tremenda intervista con De Niro.
Yara: scarcerato Fikri, era in cella per un errore di traduzione
07 Dicembre 2010 - AGI News
(AGI)
- Bergamo, 7 dic. - Mohamed Fikri e' tornato libero. Il marocchino
accusato della scomparsa di Yara Gambirasio, la giovanissima stella
della ginnastica ritmica e' stato scarcerato dopo che il gip ha accolto
la richiesta del pm di farlo tornare in liberta' dopo che, nel giro di
48 ore, si sono polverizzati gli elementi a suo carico. La cattiva
traduzione di una frase intercettata pronunciata dal giovane che non
era un'invocazione, ma una mera imprecazione, ha fatto crollare il
principale atto nelle mani della procura.
Le imprese bocciate in ... italiano
25 Novembre 2010 - Repubblica
A
prima vista potrebbe sembrare una vicenda tutta politica per la
supremazione all’interno dell’Eurozona. In realtà, avrà non poche
ripercussioni per al vita (e i costi) delle aziende italiane. Da
qualche mese a Bruxelles si discute di traduzioni e di brevetti. In
sostanza, la Commissione europea deve decidere in che lingua devono
essere scritte le domande di brevetti industriali secondo le direttive
europee. Le proposte sul tavolo sono due. La prima è quella dei paesi
forti (Germania e Francia) che sostengono la tesi del trilinguismo: i
brevetti possano essere illustrati in inglese, francese e tedesco. La
seconda è quella avanzata dall’Italia (con il sostegno della Spagna)
che propone che siano scritti solo in inglese.
La Merkel fa cucù a "Repubblica": confermato il vertice con l'Italia
02 Novembre 2010 - Il Giornale
«Non c’è alcuna ragione per spostare il previsto vertice bilaterale tra
il governo tedesco e quello italiano e uno slittamento dell’incontro
tra la cancelliera Angela Merkel e il presidente del Consiglio Silvio
Berlusconi non è mai stato contemplato», ha precisato Seibert
ribadendo che «le prossime consultazioni sono fermamente fissate per
il 12 gennaio 2011».
Non è un termine a caso perché il quotidiano fondato da Eugenio
Scalfari aveva utilizzato l’avverbio «fermamente» (traduzione del
tedesco fest ) per lasciar intendere come la
Bundeskanzlerin volesse cuocere a fuoco lento Berlusconi senza fissare
«fermamente» una data per il summit.
Niente di nuovo sotto il sole? Come detto, il gioco del «passaparola »
con la stampa estera non è una novità e il casoD’Addario è stato un
volano per l’esercizio delle traduzioni e anche per le professioni di
antipatriottismo. Ma questa volta c’è stata un’escalation, o quanto
meno una forzatura, che ha spinto il terreno di battaglia sul campo
diplomatico. La smentita berlinese ha ristabilito la verità dei fatti.
Le carenze lingustiche penalizzano l'export
Spazio impresa - La
mancanza di competenze linguistiche comporta la perdita di una quantità
significativa di business. A rivelarlo è una recente ricerca condotta
su un campione di migliaia di imprese che ha teso ad analizzare il
legame che esiste tra le competenze linguistiche, la competenza
culturale e la performance nell’export. La ricerca si è basata su
un’analisi di dati e su un sondaggio cui sono state sottoposte circa
2.000 PMI esportatrici in 29 stati europei (UE, SEE e paesi
candidati).
Manca l'interprete, slitta il processo. Udienze a rischio per 30 mila stranieri
30 Settembre 2010 - Corriere della Sera
Ogni anno in Italia il 37% dei procedimenti civili o penali coinvolge stranieri. A Roma solo 180 traduttori ufficiali.
Ora si spera nell’udienza del 30 novembre. Chissà se quel giorno il
processo potrà cominciare. Perché, da quasi un anno, la paralisi è
completa: manca un traduttore di cingalese. Dopo sei udienze volate via
per motivi tecnici, «il 24 novembre 2009 - racconta l’avvocato Gianluca
Arrighi - il tribunale ha convocato un interprete di inglese. Si è
capito subito che non era il caso. E per l’udienza successiva, il 2
marzo scorso, ne è stato individuato uno che parlasse cingalese. Ma non
si è presentato, così come è successo il 13 luglio».
Processo rinviato perché manca il traduttore
11 Settembre 2010 - Savona News
Interrogatorio rinviato al 22 settembre, con l’assistenza di un
interprete, per il cittadino indiano Chema Amarjit, arrestato alcune
settimane fa per aggressione e rapina ai danni di un connazionale,
colpito con un pugno al volto e rapinato di una novantina di euro.
Studio evidenzia importanti falle nel sistema di difesa penale europeo
04 Agosto 2010 - CORDIS Notiziario
I risultati
dimostrano che i divari più significativi riguardano l'accesso alla
difesa penale. Il professor Cape ha spiegato che in molti paesi non
vengono rispettati i requisiti legati ai servizi di interpretazione e
traduzione e ad altri aspetti base per gli imputati che non conoscono
la lingua locale. Inoltre, ad eccezione di Inghilterra, Galles e
Finlandia, in sette dei novi paesi coinvolti nello studio spesso non è
garantita l'assistenza legale per coloro che non hanno i mezzi per
pagare un difensore.
Traduzione sbagliata, tunisino in carcere quasi tre anni per terrorismo
20 Luglio 2010 - Il Messaggero
MILANO (20
luglio) - Aveva chiesto ai parenti alcune bottiglie di una bevanda
“vergina” una nota marca in Tunisia, ma per un errore del traduttore si
è fatto due anni e 8 mesi in carcere con l'accusa di terrorismo
internazionale e di far parte di un gruppo che inviava martiri e
attentatori in Iraq e Afghanistan.
Diritto all'interpretazione e alla traduzione nei procedimenti penali
16 Giugno 2010 - Parlamento Europeo - IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea, in particolare l'articolo 82, paragrafo 2, lettera b),
vista
l'iniziativa del Regno del Belgio, della Repubblica federale di
Germania, della Repubblica di Estonia, del Regno di Spagna, della
Repubblica francese, della Repubblica italiana, del Granducato di
Lussemburgo, della Repubblica di Ungheria, della Repubblica d'Austria,
della Repubblica portoghese, della Romania, della Repubblica di
Finlandia e del Regno di Svezia, previa trasmissione del progetto di atto legislativo ai parlamenti nazionali,
deliberando secondo la procedura legislativa ordinaria(1) ,
considerando quanto segue:
(1)
L'Unione europea si è posta l'obiettivo di mantenere e sviluppare uno
spazio di libertà, sicurezza e giustizia. Secondo le conclusioni del
Consiglio europeo di Tampere del 15 e 16 ottobre 1999, in particolare
il punto 33, il principio del reciproco riconoscimento dovrebbe
diventare il fondamento della cooperazione giudiziaria
nell'Unione tanto in materia civile quanto in materia penale,
poiché un reciproco riconoscimento rafforzato delle decisioni e delle
sentenze giudiziarie e il necessario avvicinamento delle legislazioni
faciliterebbe la cooperazione tra le autorità e la tutela giudiziaria
dei diritti dei singoli. (segue...)
Alfano: "La riforma degli ordini si farà"
16 Aprile 2010 - il Giornale - «Ogni ipotesi di riforma - ha dichiarato ieri agli Stati generali il
presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti, Claudio
Siciliotti - deve sgombrare il campo dall’assurdo dibattito sul
cosiddetto sistema “duale“». Nel senso che nel nostro ordinamento «i
liberi professionisti sono soltanto coloro che hanno conseguito un
titolo professionale espressamente riconosciuto dallo Stato dopo il
superamento dell’esame». Questo senza escludere, secondo Siciliotti -
sostenitore comunque della necessità di una modernizzazione, che a
«nuove professioni oggi non riconosciute, ma di rilevanza sociale tale
da giustificarne il riconoscimento, si debba valutare l’istituzione del
relativo ordinamento professionale». Ma laddove «esistano solo
associazioni sindacali che rappresentano lavoratori autonomi che
esercitano attività riconducibili a quelle di ordini professionali già
esistenti», si tratterebbe di «rivendicazioni che non hanno nulla a che
vedere con i temi della riforma delle professioni».
Arrestati, diritto al traduttore
09 Aprile 2010 - La Stampa -
Primo via libera del Parlamento europeo alla direttiva che garantisce un processo equo in tutti i paesi membri dell'Ue.
La commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni
del Parlamento europeo ha dato oggi il suo primo via libera a un
progetto di direttiva che mira a garantire i diritti degli arrestati in
qualsiasi paese membro dell'Ue. Seconda la normativa proposta
dall'esecutivo comunitario lo scorso mese, tutti i sospetti dovranno
avere a disposizione una traduzione scritta nella propria lingua madre
dei capi d'accusa, dell'ordine di detenzione e di tutti i documenti
rilevanti, incluse le prove del crimine.
Pronto soccorso multilingue negli ospedali di Savona
27 Ottobre 2009 - ilsecoloXIX - ilsole24ore
- Al Pronto Soccorso dei quattro ospedali della provincia di Savona
arriva un sistema di mediazione linguistica telefonica denominato SOS
Infomondom, un servizio di interpretariato telefonico per risolvere i
problemi di comunicazione tra medici e pazienti stranieri. La
sperimentazione prevede la disponibilità di 10 lingue: inglese,
spagnolo, francese, tedesco, arabo, cinese, albanese, rumeno,
portoghese e ucraino, 7 giorni su 7, durante le 24 ore. «Il sistema -
spiega Giampiero Storti, Direttore S.C. Comunicazione sanitaria e
Marketing ASL2 Savonese - è costituito da due cordless con base
collegata alla rete telefonica standard e con una ricezione che spazia
nell’arco di 50 metri in mobilità.
Rogo Thyssen, nessun interprete, imputati tedeschi si avvalgono facoltà non rispondere
27 Ottobre 2009 - Adnkronos - Hanno
deciso di avvalersi della facolta' di non rispondere e di non
sottoporsi all'esame, leggendo entrambi una dichiarazione spontanea, i
due imputati tedeschi del processo per il rogo della ThyssenKrupp, l'ad
Harald Espenhan e il consigliere delegato Gerald Priegnitz. Una
decisione presa dopo che la Corte, nelle scorse udienze, aveva respinto
la richiesta avanzata dalla difesa di un interprete per l'esame dei due
imputati.
Un anno per la paga, traduttori in sciopero, a rischio i processi Torino
Giugno 2009 - Hanno deciso di dire basta. A partire dal 1° luglio incroceranno le
braccia e non risponderanno più alle chiamate delle cancellerie, non
garantiranno la loro presenza in aula durante le udienze già fissate.
La protesta dei traduttori e degli interpreti giuridici di Torino e del
Piemonte diventa una questione maledettamente seria e la già precaria
macchina della giustizia italiana rischia così di andare incontro a una
paralisi totale.
Stupro Caffarella
Marzo
2009 - il Giornale - Ora
gli investigatori vorrebbero assicurarsi che le traduzioni
effettuate dall’interprete in Corte d’assise fossero fedeli alla
versione originale. Questo per capire se da certe frasi riferite
dall’imputato si sarebbe potuta intuire la presenza di altri al suo
fianco: le persone che sarebbero riuscite a defilarsi dall’indagine
sull’omicidio Reggiani potrebbero essere ricomparse sulla scena dello
stupro alla Caffarella.
Thyssen,
ripreso il processo a Torino
Febbraio
2009 - E'
ripreso oggi a Torino il processo per l'incendio alla Thyssenkrupp
che il 6 dicembre 2007 costò la vita a sette operai. I giudici
hanno
ascoltato in apertura Diego Cavallero, ingegnere chimico specializzato
in sicurezza industriale, chiamato durante le indagini a revisionare le
traduzioni dei documenti in lingua straniera sequestrati dagli
investigatori.
Traduttori e interpreti al collasso Milano Agosto 2008 - MILANO 27/08/2008
- Si fa esplosiva la situazione degli interpreti e dei traduttori al
Tribunale di Milano. La pressione migratoria, la recrudescenza dei
reati commessi da stranieri sul totale, l’introduzione di nuovi reati
aumentano esponenzialmente il ricorso a professionisti. Ma il settore è
già in fermento, lo spiega il presidente nazionale dell’Associazione
interpreti e traduttori, Sandro Corradini.
Quanto venite pagati dai tribunali? Meno che in tutta Europa. Non siamo pagati a riga o a pezzo ma a
“vacazione”, cioé per un’ora di tempo 4 euro. E questo è il primo
grosso problema perché i tribunali zeppi di procedimenti a carico di
stranieri faticano a trovare buoni professionisti disposti a paghe da
fame.
Falsa
agenzia di traduzioni in cinese ruba segreti NSA Dicembre
2007 - Lo spionaggio cinese ha creato nelle Hawaii una
falsa agenzia di traduzioni vincendo poi contratti dei servizi segreti
Usa per tradurre dal cinese all'inglese documenti super-segreti.
L'agenzia, rivela oggi il quotidiano 'Washington Times', è
riuscita con
questo trucco a carpire all'intelligence Usa codici segreti ed altro
materiale confidenziale ottenuto attraverso le intercettazioni
elettroniche della NSA (National Security Agency), che ha a Kunia
(nella Hawaii) una grande base per lo spionaggio elettronico dell'area
asiatica.
Il caso Akter Luglio
2007 Ma
sia per l’assoluta ignoranza della lingua italiana da parte
di Akter Yesmin, sia per la paura che l’assassino mettesse in essere le
minacce che ove si fosse rivolta alla Polizia avrebbe
ucciso i suoi figli e l’avrebbe sfregiata con l’acido, come
purtroppo comunemente accade in Bangladesh, la stessa
nell’immediatezza non ha parlato con nessuno dei fatti accaduti e tanto
meno con la P.G. A ciò si aggiunga il fatto che per cultura del Bangladesh
le violenze sessuali alle donne vanno normalmente definite fuori
dalle aule dei Tribunali, ciò anche se vi è una
normativa speciale per il reato di sfregio con l’acido in danno
alle donne violentate.
Ma ciò ha determinato l’arresto della sfortunata donna
proprio perché l’interprete non era stato in grado di tradurre
dall’italiano alla lingua bangla e viceversa. Gli interpreti utilizzati nella fase delle indagini preliminari erano
privi di qualificazione e presi senza alcun accertamento della
loro capacità, di conoscenza della lingua italiana e di
avere un minimo di cultura giuridica per poter tradurre quanto
meno il senso esatto delle frasi.
Intercettazioni
Unipol - Giugno 2006 - Corriere
della Sera - ...ho
trascorso un periodo in Spagna e ho potuto leggere, sulla stampa
spagnola più qualificata (El Mundo, El Paìs), la vicenda
delle cattive
traduzioni delle intercettazioni ambientali, riferite a un indagato
egiziano detenuto in un carcere italiano e sospettato di collaborazione
negli attentati dell'11 marzo (episodio più noto in Spagna come
11M).
La traduzione di tali intercettazioni risulta errata, e contribuisce a
peggiorare la situazione giudiziaria dell'indagato (errore volontario o
dovuto all'inefficienza?). Gli inquirenti spagnoli hanno fatto fare due
diverse traduzioni peritali pervenendo allo stesso risultato: la
traduzione fornita dagli inquirenti italiani risulta scorretta e volta
a inguaiare l'inquisito oltre le sue responsabilità. In Spagna
la
notizia ha avuto un certo rilievo (per più giorni anche a pagina
intera) nelle pagine interne, notizia che non ho trovato nella stampa
italiana...