Archivio di Roberto Vivarelli | Biblioteca della Scuola Normale Superiore
- ️Thu Nov 27 2003
a cura di Milletta Sbrilli - Archivio di Stato di Pisa, fino al giugno 2009
Roberto Vivarelli, nato a Siena l’8 dicembre 1929, si è laureato
nel 1954 all’Università di Firenze e successivamente ha svolto attività
post-dottorale alla University of Pennsylvania e all’Istituto Italiano di
Studi Storici di Napoli.
È stato inoltre Visiting Professor alla Harvard University, Research Fellow
al St.Antony’s College di Oxford, Visiting Member presso l’Institute
for Advanced Study di Princeton, Visiting Fellow presso All Souls College a Oxford.
Ha tenuto diversi cicli di lezioni presso l’Istituto Italiano di Studi Storici
a Napoli. E’ stato membro della direzione della Rivista Storica Italiana,
dell’Academia Europaea e dell’Accademia La Colombaria.
Dal 1967 ottiene la libera docenza in Storia contemporanea e dal 1972 al 1975 è professore straordinario di Storia contemporanea presso l’Università di Siena; nel decennio successivo 1975-1986 è professore ordinario di Storia contemporanea presso l’Università di Firenze; nel 1986 diviene professore ordinario di Storia contemporanea alla Scuola Normale Superiore di Pisa.
I suoi studi riguardano principalmente la storia italiana del Novecento, con particolare attenzione all’origine del Fascismo.
L'archivio di Roberto Vivarelli è stato da lui donato alla Scuola Normale
Superiore di Pisa nel giugno 2004. Il fondo, che attualmente è in fase
di riordinamento da parte del personale del Centro Archivistico, comprende il
carteggio e altri materiali manoscritti.
La corrispondenza è composta dai seguenti nuclei: lettere di Luigi Baldacci,
Marino Berengo, Norberto Bobbio, Elio Conti, Mario Delle Piane, Alessandro Galante
Garrone, Felix Gilbert, Piero Jahier, Sebastiano Timpanaro, Hugh Trevor-Roper
(Lord Dacre), Leo Valiani.
Tra i manoscritti diversi si segnala un fascicolo di carte già appartenute
a Gaetano Salvemini e da lui donate a Roberto Vivarelli. In questo dossier vi
sono i materiali relativi alla morte di Lauro De Bosis ed inoltre tre lettere
del grande scrittore André Gide.
[pagina creata: 27-11-2003 - ultima modifica: 15-07-2014]