L'isola dei cani (2018) | FilmTV.it
- ️Mon Oct 24 2022
Trama
Atari Kobayashi è una guardia di dodici anni che vive a Megasaki City, città giapponese di cui è sindaco Kobayashi. Quando, con un decreto esecutivo, tutti i cani domestici vengono esiliati in un'enorme isola adibita ai rifiuti, Atari si allontana da solo alla ricerca del suo cane Spot. Con l'aiuto di nuovi amici, inizierà un epico viaggio che deciderà il destino e il futuro dell'intera Prefettura.
Approfondimento
L'ISOLA DEI CANI: UN OMAGGIO AD AKIRA KUROSAWA
Diretto e sceneggiato da Wes Anderson a partire da una storia scritta da lui stesso con Roman Coppola, Jason Schwartzman e Kunichi Nomura, L'isola dei cani racconta in stop motion la storia del dodicenne Atari e della sua lotta contro la decisione che vuole tutti i cani di Megasaki, la sua città, esiliati in una vasta discarica. Tutto ha inizio nell'arcipelago giapponese in un meglio imprecisato futuro (tra vent'anni nel futuro, indica la sceneggiatura) quando la presenza di cani ha raggiunto proporzioni epidemiche e un focolaio di influenza canina minaccia la stessa specie umana. Il sindaco Kobayashi della prefettura di Uni chiede allora un provvedimento che in fretta e furia metta in quarantena gli animali, chiedendo che i cani di tutte le razze, sia randagi sia domestici, vengano espulsi dalla sua città e isolati da qualche parte. Con un decreto ufficiale, una discarica viene quindi trasformata in una colonia per cani esuli, in un'isola in cui possono vivere contenuti. Sei mesi dopo, un minuscolo aeroplano si schianta nell'isola dei cani e un branco di cinque cani scopre al suo interno un pilota dodicenne: si tratta di Atari, un orfano-guardia del sindaco Kobayashi arrivato fin lì per mettersi sulle tracce di Spots, il suo amato cane. Così facendo, Atari avrà modo di scoprire una cospirazione che minaccia di annientare per sempre tutti i cani di Megasaki.
Con la direzione della fotografia di Tristan Oliver, le scenografie di Adam Stockhausen e Paul Harrod, e le musiche originali di Alexandre Desplat, L'isola dei cani è il secondo lungometraggio in stop motion realizzato da Anderson. Coniugando umorismo, amicizia, azione e preoccupazione per il futuro, Anderson rende omaggio con la vicenda raccontata alla portata epica e alla bellezza del cinema giapponese, alla nobile lealtà della compagnia canina, e all'eroismo di un piccolo protagonista che, con la sua lotta contro l'intolleranza, sottolinea quanto importante possa essere il legame tra esseri umani e animali. Per Anderson, L'isola dei cani deve molto alla narrativa di Akira Kurosawa, come egli stesso dichiara: "Kurosawa con la sparuta squadra di collaboratori si concentrava molto sulle storie da raccontare e sulle sue sceneggiatura. Il suo metodo di lavoro era abbastanza comune anche nel cinema italiano, in cui in fase di sceneggiatura nulla veniva lasciata al caso. Nello scrivere L'isola dei cani siamo stati attenti a ogni dettaglio. Nella creazione quasi onirica della città di Megasaki, dell'isola-discarica e di alcuni personaggi - sia umani sia animali - disadattati ma pieni di speranza nulla è lasciato al caso. Volevamo qualcosa di futuristico, un branco di cani alpha che fossero tutti leader e una terra fatta di sola spazzatura. La vicenda che ne è derivata è ambientata in Giappone per via dell'amore che nutro per il cinema giapponese: non è difficile intravedere in L'isola dei cani echi di Ozu, Kurosawa o Suzuki, o dei mostri che imperversavano nelle pellicole degli anni Cinquanta e Sessanta. Ovviamente, Kurosawa è stato il riferimento principale: è stato l'autore che più di ogni altro si è espresso con grazia in generi tra loro molto differenti, dal noir al melodramma. Fondamentali sono stati L'angelo ubriaco, Cane randagio, Anatomia di un rapimento e I cattivi dormono in pace, titoli accomunati dal fatto che si svolgono su sfondi di criminalità e corruzione in cui è possibile trovare personaggi pregni di onestà e umanità e che hanno per protagonista Toshiro Mifune, la cui espressione ha ispirato l'aspetto del sindaco Kobayashi. Oltre al cinema giapponese, L'isola dei cani deve molto anche a due maestri della stampa su legno del XIX secolo: Hiroshige e Hokusai, la cui enfasi sul colore e sulle linee influenzò profondamente gli impressionisti europei. Le loro opere ukyio-e rappresentanti aspetti folkloristici del Giappone sono state fondamentali nella creazione di mondi e paesaggi a noi lontani".
Il cast
A dirigere L'isola dei cani è Wes Anderson, regista, sceneggiatore e produttore statunitense. Nato a Houston, nel Texas, nel 1969 da un'archeologa e un pubblicitario, Anderson ha vissuto da bambino il trauma del divorzio dei genitori, esperienza che si è portata dietro negli anni e che ha spesso riversato nei suoi… Vedi tutto
Trailer
- Orso d'argento miglior regia a Wes Anderson al Festival di Berlino 2018
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Recensioni
La recensione più votata è positiva
Un gioioso abbaio ai Sognatori. L'universo bidimensionale di Wes Anderson, come sempre florido e raffinato, geometricamente inappuntabile, (si) evolve scoprendosi mondo cavo. Ibridando lingue (giapponese, inglese, “canese”), linguaggi e registri (anime, manga, favola, teatro No, distopia, grottesco), specie (uomini e animali), musiche (taiko e fiati), tempi,… leggi tutto
17 recensioni positive
Recensioni
La recensione più votata delle sufficienti
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2 recensioni sufficienti
2022
BAMBINI
Scrivi un testo introduttivo (potrai sempre editarlo in seguito)
leggi tuttoPREFERITI (o il mio meglio oggettivo e indiscutibile....)
Questi sono i film che mi hanno segnato fino ad ora. Niente di più e niente di meno :) L'ordine è casuale e di sicuro ne ho dimenticati alcuni.
leggi tutto2021
Recensione
7 set 2021
di mm40
6 stelle
Megasaki, Giappone. I cani spopolano e sono quasi tutti malati; il sindaco Kobayashi decide di deportarli tutti sulla vicina isola adibita a raccogliere la spazzatura, dando il buon esempio consegnando il suo cane Spots. Ma non ha fatto i conti col nipotino di 12 anni, Akira, che si avventura sull'isola alla ricerca di Spots. Un ottimo lavoro dal punto di vista tecnico, questo L'isola dei…
leggi tutto2020

I Migliori Film d'Animazione del Decennio (2010-2019)
10 dic 2020
Arrivo forse in ritardo a scrivere questo mio punto di vista sul decennio passato. Tra il cambio di valutazione che ho adottato mesi fa e ripensamenti di… segue
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18 mag 2020
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Ed eccoci qua. All’inizio fu la festa della Donna, oggi è San Felice. Strane congiunzioni astrali, casuali, se preferiamo pensarlo, certo felici e di buon auspicio. In mezzo il terribile lock…
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8 apr 2020Recensione
Un virus canino (creato in laboratorio) rischia di diffondersi tra la popolazione di una cittadina giapponese. I cani vengono spediti sull’isola artificiale della spazzatura (realmente esistente). Un bambino non ci sta e parte con il suo aeroplano a riprendersi il suo fido animale. Straordinario visivamente, il film L’isola dei cani è tra i più belli di Wes Anderson, il…
leggi tutto20 febbraio 2020 - IL SONDAGGIONE AGGIORNA (capo 23) "CINÉMATOGRAPHE L'ANTOLOGIA DEL CINEMA" con i 41 film del 2018 (2.a foto) preferiti da 91 cinefili di Film Tv.
…
leggi tuttoSONDAGGIONE "ZONA CESARINI" per scegliere i film preferiti : venerdì e sabato (e anche domenica 16 febbraio). Grazie della partecipazione. La playlist del 2018 definitivo ci sarà il 20 febbraio. Quella del 2019 "1.a foto" una decina di giorni dopo.
Venerdì 14 febbraio 2020 Per votare bastano pochi minuti, fatelo in questo POST → Il SONDAGGIONE è in linea! Non andate…
leggi tutto30. 1 - SONDAGGIONE in pillole: 6.a e 7.a settimana. Ecco a che punto siamo (i titoli scelti sinora e da chi) nonchè i risultati dei quattro anni precedenti.
Si è chiusa il 23 gennaio la sesta settimana e dunque ne restano meno di tre per esprimere le vostre preferenze CLICCANDO QUI: IL SONDAGGIONE, per scegliere un film del 2019 (e uno del 2018 se…
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I Migliori Film d'Animazione della Storia del Cinema - Pt.1.1: I Migliori per ogni anno dal 1926
16 dic 2019
Prima di cominciare la lista, tengo a precisare le poche regole che ho seguito per la realizzazione del post: 1. È presente un solo film… segue
Capolavori della Storia del Cinema Animato - Parte I (USA, Regno Unito, Australia)
Nuova rubrica. Partendo dagli studi di animazione anglofoni, classifico i lungometraggi creati dalle migliori case di produzione per delineare uno spettro ampio e possibilmente completo dell'animazione…
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1 ott 2019
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1 lug 2019
vedi tuttiMa che diavolo vedono i critici? (o I film brutti - Parte II)
Ed ecco, ordunque, a otto giorni dall'inopinata pubblicazione del precedente post (eccolo qui: //www.filmtv.it/post/37559/ma-che-diavolo-vedono-i-critici-o-i-film-brutti-parte-i/), come promesso (non che debba…
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1 mag 2019
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1 apr 2019
vedi tuttiRecensione
Il film è di Wes Anderson, uno di quei registi che dividono, tra chi lo idolatra (io) e chi non lo sopporta. Qua abbiamo un’opera in stop motion (ma è un dato di fatto e basta, te ne dimentichi dopo 5’) ambientata nel Giappone del futuro, dove i cani saranno banditi e spediti in un’isola di spazzatura, al largo. Un ragazzino troverà il modo di arrivare su…
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26 mar 2019
di axe
7 stelle
Tanti anni fa, in Giappone, il clan dei Kobayashi, amante dei gatti, tentò di sterminare i cani, ma non riuscì. In un prossimo futuro, l'ultimo discendente della dinastia, divenuto sindaco della città di Megasaki, torna all'attacco del genere canino, divenuta nel frattempo amica dell'uomo. Accusando tale razza di essere veicolo di una malattia, fa deportare tutti i cani,…
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