La Garante

La Garante

Marina Terragni è stata nominata Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza con determinazione del 14 gennaio 2025 del Presidente del Senato della Repubblica e del Presidente della Camera dei deputati (Gazzetta ufficiale - Serie generale n.11 del 15 gennaio 2025). Giornalista e saggista, si è laureata in filosofia politica all’Università degli studi di Verona. È stata professore a contratto nel master di “Filosofia ed etica della comunicazione” dell’Università Iuav di Venezia (2021-2022)

Impegnata per la tutela dei diritti umani, delle donne, delle bambine e dei bambini, nel 2023 è stata componente del Gender equality advisory council (Geac) in rappresentanza dell’Italia, diventandone presidente nel 2024. Tra il 2022 e il 2024 ha fatto parte, per l’Italia, della rete internazionale Women’s declaration international (Wdi). Fondatrice nel 2021 del magazine online Feminist Post e nel 2024 è diventata presidente dell’associazione Radfem Italia Aps.

Come giornalista dal 1978 è stata collaboratrice ed editorialista del Corriere della Sera, Io Donna, Il Foglio, Avvenire, Quotidiano nazionale, Via Dogana – Libreria delle donne di Milano, Panorama, Epoca, l’Europeo, Linus e altre. Conduttrice e opinionista di trasmissioni radiofoniche e televisive.

Ha all’attivo numerose pubblicazioni, tra di esse: Vergine e piena di grazia (Gammalibri, 1981), La scomparsa delle donne (Mondadori, 2007), Un gioco da ragazze (Rizzoli, 2011), Temporary Mother - Utero in Affitto e mercato dei figli (VandA Publishing, 2016), Utero in affitto o gravidanza per altri? (coautrice, FrancoAngeli, 2017) e Gli uomini ci rubano tutto (Sonzogno, 2018). Ha vinto nel 2003 il 1° Premio giornalistico Città di Milano in memoria di Maria Grazia Cutuli e nel 2012 il Premio Rastignac-Rhegium Julii per Un gioco da ragazze.