Anche Amazon entra nella battaglia dell'AI generativa: ecco la suite Bedrock
- ️Francesco Rizzà
- ️Fri Apr 14 2023
Amazon Web Services, la divisione cloud del colosso fondato da Jeff Bezos, ha appena lanciato una suite di servizi dedicata alle cosiddette AI generative - quelle, per capirci, in cui rientrano prodotti di cui si sta discutendo molto in questo periodo come ChatGPT di OpenAI, Dall-E e così via.
La suite si chiama Bedrock, e la sua feature principale è che permette agli sviluppatori di integrare servizi AI in grado di generare testo, appunto come ChatGPT, nei loro software. Benché sia la più grande fornitrice di servizi cloud, almeno negli USA, Amazon arriva dopo entrambe le sue concorrenti dirette Microsoft e Google, che offrono già strumenti simili.
Tramite AWS, gli sviluppatori avranno accesso a diversi modelli con caratteristiche e scopi differenti: Titan, che è sviluppato da AWS stessa, è costituito da due modelli - uno che può generare testo per blog, email e altri documenti e uno per aiutare con ricerca e personalizzazione; poi troviamo un modello sviluppato dalla startup israeliana AI21 e uno sviluppato dalla startup Anthropic, finanziata da Google. Infine c’è un modello, realizzato dalla startup Stability AI, che trasforma il testo in immagini.
Amazon dice che sta compiendo molti sforzi per assicurarsi che l’output generato dalle sue AI proprietarie eviti i problemi di inaccuratezza e “allucinazione” (quando i bot per qualche motivo generano contenuti che apparentemente sono del tutto avulsi dal testo originale) emersi in queste prime fasi della diffusione commerciale delle AI generative. Titan potrà essere personalizzato con i dati dei clienti, ma non addestrato, per proteggere i segreti industriali di ciascuno.
Amazon spiega di essere al lavoro nel settore AI da oltre vent’anni, e che a questo punto sono oltre 100.000 i clienti AWS interessati a questa specifica tecnologia. Tra l’altro, la società ha dichiarato che una versione speciale di Titan è già stata usata per fornire risultati di ricerca sul sito di Amazon.
Per il momento Bedrock è disponibile in anteprima molto limitata: gli sviluppatori interessati devono iscriversi a una lista d’attesa. Tra i primi interessi ad alto profilo confermati ci sono C3.ai, Pegasystems, Accenture e Deloitte. Non abbiamo ancora idea dei prezzi; per il momento OpenAI rimane l’unica ad aver divulgato qualche dettaglio in pubblico a riguardo - per farla breve, si parla di qualche centesimo di dollaro per 1.000 “token” (ogni token equivale a circa 4 caratteri di testo in inglese).