Secondo report di OPEN OLYMPICS 2026, campagna di monitoraggio civico

14 Febbraio 2025
Milano-Cortina 2026: le associazioni promotrici di Open Olympics presentano il report di monitoraggio civico
OPEN OLYMPICS 2026: il secondo report

CAMPAGNA INTERNAZIONALE DI MONITORAGGIO CIVICO

da LA VIA LIBERA FEB 025          https://lavialibera.it/

Non è piaciuto alla Società infrastrutture Milano Cortina (Simico) il rapporto di Open Olympics. Per questo l’ente – costituito da ministeri ed enti locali – fa la voce grossa, anche se intanto ha aperto un cantiere (a Livigno) a una visita guidata.
E dire che l’analisi sviluppata dalle associazioni che si battono per la trasparenza e per la sostenibilità, economica e ambientale, delle Olimpiadi invernali si basa su i dati che la stessa Simico ha pubblicato nel database realizzato dopo l’avvio della campagna Open Olympics.
Il rapporto ha semplicemente messo davanti agli occhi di tutti alcune cifre: a meno di un anno dall’inizio, solo sei opere (delle 94) sono concluse, mentre 40 sono in fase di realizzazione, altre 40 sono ancora in fase di progettazione e otto in fase di gara. Ben 59 opere (legate soprattutto alle infrastrutture) saranno concluse genericamente entro il 4 febbraio 2026, ovvero due giorni prima dell’inizio della kermesse. E le altre? La scadenza è fissata a giochi conclusi, “in un arco temporale che va da aprile 2026 a luglio 2032”. Quindi dopo le Olimpiadi.
Per Simico, però, raccontare alla cittadinanza quanto si sta facendo con un grosso investimento di denaro pubblico “induce a strumentalizzazioni inaccettabili” e per questo si riserva “qualsiasi ulteriore valutazione nelle sedi opportune”: “Affermare il contrario non è solo falso, ma assolutamente diffamatorio”, tuona. Eppure i dati sono quelli pubblicati dalla società.