Tutti i film candidati all'Oscar da vedere su Netflix: la guida definitiva

Film da Oscar di Netflix: un decennio di successi

Netflix non è solo uno dei regni dello streaming, ma ormai anche un enorme e redditizio hub di produzione di ottimi film, degni di candidatura agli Oscar. Negli ultimi dieci anni, la piattaforma digitale - tra produzioni originali e distribuzioni esclusive - ha infatti collezionato nomination grazie alla collaborazione con stimati autori e documentaristi.

Mentre si avvicina la notte degli Oscar 2025, ricordiamo  incredibili film di produzione Netflix che, richiamando l’attenzione dell’industria cinematografica, sono stati giustamente ricompensati guadagnandosi nomination e premi. In attesa di scoprire se Emilia Peréz e Maria usciranno anche in Italia (al momento sono distribuiti negli USA, in Canada e nel Regno Unito), eccovi un viaggio dal presente al passato con tutti i film da Oscar di Netflix che potrete vedere sulla piattaforma.

The Six Triple Eight (2024)

Con un cast guidato da Kerry Washington, il regista Tyler Perry racconta la storia del 6888th Central Postal Directory Battalion, un battaglione interamente composto da donne nere durante la Seconda Guerra Mondiale.

Nomination Oscar 2025

• Migliore Canzone Originale, “The Journey”)

Wallace & Gromit: Le piume della vendetta (2024)

Le icone britanniche dell’animazione in stop-motion questa volta devono affrontare l’ultima invenzione di Wallace, che prende coscienza di sé. Diretto dai premiati Nick Park e Merlin Crossingham, il film è disponibile in streaming su Netflix nella maggior parte dei paesi e gratuitamente su BBC iPlayer nel Regno Unito.

Nomination Oscar 2025

• Miglior Film Animazione

Anuja (2024)

Questo cortometraggio in lingua hindi racconta la storia di due sorelle che lavorano in una fabbrica tessile in India. Il loro legame viene messo alla prova quando ad Anuja viene offerta un’opportunità che potrebbe cambiarle la vita.

Nomination Oscar 2025

• Miglior Cortometraggio Live Action

The Only Girl in the Orchestra (2024)

Diretto da Molly O’Brien, questo documentario ripercorre la carriera della contrabbassista Orin O’Brien, la prima donna assunta nella New York Philharmonic.

Nomination Oscar (2025)

• Miglior Cortometraggio Documentario

Maestro (2023)

Diretto e interpretato da Bradley Cooper, questo film racconta è un'imponente e impavida storia d'amore che ripercorre la relazione durata una vita tra Leonard Bernstein e Felicia Montealegre (Carey Mulligan). Maestro non è solo una dichiarazione d'amore alla vita e all'arte, ma essenzialmente una rappresentazione emotivamente epica di famiglia e amore.

Nomination Oscar 2024

• Miglior Film
• Miglior Attore Protagonista a Bradley Cooper
• Miglior Attrice Protagonista a Carey Mulligan
• Miglior Sceneggiatura Originale a Bradley Cooper e Josh Singer
• Miglior Fotografia
• Miglior Trucco
• Miglior Sonoro

Rustin (2023)

L'organizzatore della cruciale marcia a Washington del 1963 Bayard Rustin è stato uno dei più grandi attivisti al mondo e ha sfidato l'autorità senza mai vergognarsi di chi fosse, delle sue convinzioni o dei suoi desideri. E non si è mai arreso. Ha fatto la storia e in cambio la storia si è dimenticata di lui. Diretto da Tony George C. Wolfe e interpretato da Colman Domingo, Rustin offre una prospettiva a lungo attesa sullo straordinario individuo che, insieme a giganti come il reverendo Martin Luther King Jr., Adam Clayton Powell Jr. ed Ella Baker, ha osato immaginare un mondo diverso dando vita a un movimento iniziato con una marcia verso la libertà.

Nomination Oscar 2024

• Miglior Attore Protagonista a Colman Domingo

Nyad - Oltre l'oceano (2023)

Incredibile testimonianza della tenacia, dell'amicizia e del trionfo dello spirito umano, NYAD racconta un avvincente capitolo della vita dell'atleta fuoriclasse Diana Nyad. 30 anni dopo essersi ritirata dal nuoto di maratona per intraprendere una carriera come giornalista sportiva, a 60 anni Diana (Annette Bening) vuole assolutamente portare a termine l'impresa che le è sempre sfuggita: i 170 chilometri tra Cuba e la Florida, noti nel settore come "l'Everest del nuoto". Decisa a completare per prima il percorso senza gabbia di protezione anti-squalo, Diana si imbarca in un'elettrizzante avventura che durerà quattro anni insieme alla migliore amica e allenatrice Bonnie Stoll (Jodie Foster) e una squadra pronta a dare il meglio.

Nomination Oscar 2024

• Miglior Attrice Protagonista a Annette Bening
• Miglior Attrice Non Protagonista a Jodie Foster

La società della neve (2023)

Diretto da J.A. Bayona, questo film estremo racconta un terribile fatto di cronaca. Nel 1972 il volo 571 delle Forze aeree dell'Uruguay con a bordo una squadra di rugby diretta in Cile precipita su un ghiacciaio nel cuore delle Ande. Allo schianto sopravvivono solo 29 dei 45 passeggeri, che si ritrovano in uno degli ambienti più ostili al mondo e obbligati a ricorrere a misure estreme per poter restare in vita.

Nomination Oscar 2024

• Miglior Film Straniero
• Miglior Trucco e Acconciatura

American Symphony (2023)

All'inizio del 2022 il polistrumentista Jon Batiste è diventato l'artista più premiato dell'anno con undici candidature ai Grammy, inclusa quella per la categoria Album dell'anno. Nel bel mezzo di questo trionfo, Jon affronta la sfida più ambiziosa di sempre: comporre per un'esibizione alla storica Carnegie Hall "American Symphony", una sinfonia originale che reimmagina in modo emozionante le tradizioni classiche del genere presentando una diaspora musicale ampia e inclusiva. Tuttavia, questo straordinario percorso è messo sottosopra quando la sua compagna di vita, l'autrice di bestseller Suleika Jaouad, scopre che il suo tumore in remissione è tornato.

Nomination Oscar 2024

• Miglior Canzone a Jon Batiste e Dan Wilson

Nimona (2023)

Quando Ballister Cuoreardito (Riz Ahmed), cavaliere di un futuristico mondo medievale, è incolpato ingiustamente per un crimine che non ha commesso, l'unica persona che può aiutarlo a provare la sua innocenza è Nimona (Chloë Grace Moretz), adolescente dispettosa amante del caos e una delle creature mutaforma che lo stesso guerriero è stato addestrato a distruggere. Ma con l'intero regno contro di lui, Nimona è la migliore (o forse l'unica) alleata su cui Ballister può contare. Diretta da Nick Bruno e Troy Quane, questa è un'epica avventura su come trovare l'amicizia nelle situazioni più impensate e accettare se stessi e gli altri per come siamo. Tratto dalla graphic novel candidata al National Book Award e bestseller del New York Times di ND Stevenson.

Nomination Oscar 2024

• Miglior Film Animazione

El conde (2023)

Horror con toni da commedia cupa che immagina un universo parallelo ispirato alla storia recente del Cile, questo film diretto da Pablo Larrain presenta Augusto Pinochet, simbolo mondiale del fascismo, nelle vesti di un vampiro che vive nascosto in un palazzo in rovina nella gelida punta meridionale del continente. La malvagità è il suo stesso sostentamento. All'età di duecentocinquant'anni Pinochet decide di non bere più sangue e così rinuncia alla vita eterna. Non riesce più a sopportare che il mondo lo ricordi come un ladro. Nonostante la natura deludente e opportunistica della sua famiglia, una relazione inattesa lo incoraggia a vivere una nuova vita piena di passione controrivoluzionaria.

Nomination Oscar 2024

• Miglior Fotografia

La meravigliosa storia di Henry Sugar (2023)

Un'amata storia di Roald Dahl - su un uomo benestante che scopre un guru in grado di vedere senza usare gli occhi e decide di imparare l'arte per imbrogliare nel gioco d'azzardo - trova vita grazie al visionario regista Wes Anderson. Di assoluto livello il cast: Benedict Cumberbatch, Ralph Fiennes, Ben Kingsley, Dev Patel e Richard Ayoade.

Nomination Oscar 2024

• Miglior Cortometraggio

Niente di nuovo sul fronte occidentale (2022)

Dall'omonimo romanzo di guerra di Erich Maria Remarque, questo nuovo (è il terzo, dopo il primo del 1930 e il più celebre del 1979) adattamento diretto da Edward Berger ci porta nella Germania del 1917, dove il giovane Paul Baumer mente riguardo la sua età per potersi arruolare con i suoi amici, tutti giovani uomini patrioti. La realtà della guerra però, smantella quasi immediatamente la loro esuberanza. Una produzione europea che non tema il confronto con il cinema americano.

Nomination Oscar 2023

• Miglior Film
• Migliore Sceneggiatura Non Originale
• Miglior Film Internazionale (Germania, VINTO)
• Miglior Fotografia (VINTO)
• Migliore Scenografia (VINTO)
• Miglior Trucco e Acconciatura
• Migliori Effetti Speciali
• Miglior Sonoro
• Migliore Colonna Sonora

Blonde (2022)

Nonostante le perplessità e le discutibili ricostruzioni narrative, il biopic di Andrew Dominik - presentato in anteprima al 79° Festival di Venezia - ripercorre la travagliata vita di Marilyn Monroe ed esplora anche i lati più nascosti della celebre icona hollywoodiana. Tratto dall’omonimo romanzo di Joyce Carol Oates, il film ha come assoluta protagonista Ana de Armas.

Nomination Oscar 2023

• Miglior Attrice Protagonista a Ana de Armas.

Pinocchio (2022)

Dalla penna di Carlo Collodi, ecco una nuova trasposizione del burattino di legno che, dopo essere stato impersonificato da Roberto Benigni (che sarebbe diventato poi Geppetto nel film di Matteo Garrone), diventa nuovamente una versione animata - con l'uso della tecnica stop motion - facendo seguito al classico della Disney del 1940. Affiancato da Mark Gustafson, alla regia c'è il visionario Guillermo del Toro. La storia di Pinocchio è qui ambientata (a differenza del romanzo originale Le avventure di Pinocchio) al tempo del fascismo.

Nomination Oscar 2023

• Miglior Film d'Animazione (VINTO)

Bardo, la cronaca falsa di alcune verità (2022)

Girato a Città del Messico e presentato a Venezia, Alejandro Iñárritu ha scritto questa nuova opera insieme a Nicolás Giacobone, con cui aveva già collaborato per le sceneggiature di Birdman e Biutiful. Si tratta di un lungo (2 ore e 39 minuti) viaggio personale con protagonista un documentarista messicano di successo che dopo 20 anni torna in patria e che raccoglie i suoi ricordi, riflettendo sulla sua identità, sulle ferite del suo Paese colonizzato, sulla perdita, sul femminicidio, sulla fragilità della vita.

Nomination Oscar 2023

• Miglior Fotografia

Glass Onion, Knives out (2022)

Secondo capitolo nella saga di Knives Out, anche se il regista Rian Johnson lo ritiene quasi un film a sé, l'unico anello di congiunzione è Benoit Blanc, l'eccentrico investigatore interpretato da Daniel Craig, chiamato questa volta a indagare su un delitto che ancora non è accaduto. Lo stravagante miliardario Miles Bron (Edward Norton), amante degli enigmi e degli indovinelli, invita un gruppo di amici su una remota isola greca – in piena epoca Covid – per organizzare una specie di mystery party: inscenerà la sua morte e gli altri dovranno indovinare chi è l'assassino.

Nomination Oscar 2023

• Miglior Sceneggiatura Non Originale a Rian Johnson.

Il mostro dei mari (2022)

Guidato dalla regia di Chris Williams (già vincitore dell'Oscar per la Miglior Animazione 2015 per Big Hero 6), lo spettatore viene immerson in un immaginario regno marittimo, noto come Tre Ponti, dove per centinaia di anni i mostri martini hanno portato distruzione e morte contro l'umanità, che in risposta creò il corpo dei Cacciatori, navigatori esperti che con le loro navi solcano i mari del Dregmorr per dare la caccia a queste creature e difendere le coste del regno.

Nomination Oscar 2023

• Miglior Film d'Animazione.

L'effetto Martha Mitchell (2022)

Il documentario di Anne Alvergue e Debra McClutchy - attraverso filmati d'archivio - racconta 
la storia dell'informatrice del Watergate Martha Mitchell, moglie di un ministro che fu messa sotto torchio dall'amministrazione Nixon nel tentativo di farla tacere.

Nomination Oscar 2023

• Miglior Cortometraggio Documentario

Raghu il piccolo elefante (2022)

Traduzione italiana di The elephant whisperer, quello diretto da Kartiki Gonsalves è un documentario emozionante ambientato nell'India meridionale, dove la coppia formata da Bomman e Bellie dedica la propria vita alle cure di un piccolo elefante rimasto orfano.

Nomination Oscar 2023

• Miglior Cortometraggio Documentario (VINTO).

Il potere del cane (2021)

Adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo del 1967 di Thomas Savage, la pellicola - magnificamente interpretata da Benedict Cumberbatch, Kirsten Dunst, Jesse Plemons e Kodi Smit-McPhee - è stata una nuova consacrazione per Jane Campion. La regista australiana è stata premiata con il Leone d'argento - Premio speciale per la regia a Venezia e poi anche a Hollywood.

Nomination Oscar 2022

• Miglior Regia a Jane Campion (VINTO)
• Miglior Film
• Migliore Sceneggiatura Non Originale a Jane Campion
• Miglior Attore Protagonista a Benedict Cumberbatch
• Miglior Attore Non Protagonista a Jesse Plemons
• Miglior Attore Non Protagonista a Kodi Smit-McPhee
• Migliore Attrice Non Protagonista a Kirsten Dunst
• Migliore Scenografia
• Migliore Fotografia
• Miglior Montaggio
• Miglior Sonoro
• Migliore Colonna Sonora

Don't look up (2021)

Straordinaria opera satirica - molto più reale che fantascientifica di quanto sembri - di Adam McKay che, tra ironia e ferocia, denuncia la società che non alza mai lo sguardo dal proprio smartphone e prende tutto sottogamba. Il meteorite che scoprono Leonardo DiCaprio e la sua assistente Jennifer Lawrence e il suo impatto astronomico con la Terra sarà tale da spazzarci via in un secondo. Oltre a essere anche un'allegoria del riscalndamento globale, il film sottolinea l'indifferenza dei governi (Meryl Streep) e dei media (Cate Blanchett) nei confronti dell'emergenza climatica

Nomination Oscar 2022

• Miglior Film
• Migliore Sceneggiatura Originale ad Adam McKay
• Migliore Colonna Sonora
• Miglior Montaggio

È stata la mano di Dio (2021)

Il film più personale di Paolo Sorrentino che rivive la sua giovinezza attraverso il volto del giovane Filippo Scotti. Una storia intima - che al regista campano ha fatto sfiorare il secondo Oscar dopo La grande bellezza (2014) - in cui viene trattata anche la terribile tragedia che da ragazzo Sorrentino dovette affrontare, la morte dei genitori (interpretati da Toni Servillo e Teresa Saponangelo): quando ci fu quella fuga di gas letale, lui non era a casa perché era andato a vedere il Napoli di Maradona. Fu la mano di Dio (che cita la mano de dios) a salvarlo.

Nomination Oscar 2022

• Miglior Film Internazionale.

Tick tick boom (2021)

Diretto da Lin-Manuel Miranda, è l'adattamento cinematografico dell'omonimo musical di Jonathan Larson. Andrew Garfield interpreta alla grande un aspirante compositore di musical entra in crisi quando sulla soglia dei trent'anni si accorge di non essere prossimo a realizzare i propri sogni. Il film, le cui riprese sono state interrote per la pandemia, è stato distribuito da Netflix.

Nomination Oscar 2022

• Miglior Attore Protagonista a Andrew Garfield
• Miglior Montaggio

I Mitchell contro le macchine (2021)

La giovane Katie Mitchell è un'eccentrica aspirante regista di Kentwood, Michigan, che spesso si scontra con il padre Rick, ossessionato dalla natura e tecnofobo. Questa è la trama di questo spassoso film d'animazione co-diretto da Mikke Rianda e Jeff Rowe.

Nomination Oscar 2022

• Miglior Film d'Animazione

La tigre bianca (2021)

Scritto e diretto da Ramin Bahrani, si tratta dell'adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo di Aravind Adiga del 2008. Il film è interpretato da Adarsh Gourav nel suo primo ruolo da protagonista.

Nomination Oscar 2021

• Migliore Sceneggiatura Non Originale a Ramin Bahrani

Ma Rainey's Black Bottom (2020)

Trascinante biopic scritto da Ruben Santiago-Hudson e diretto da George C. Wolfe, un'eccellente Viola Davis veste i panni della cantante blues Ma Rainey, partendo dall'omonima opera teatrale del 1984 di August Wilson. Nel cast, qui al suo ultimo ruolo cinematografico premiato con una nomination agli Academy, anche il compianto Chadwick Boseman.

Nomination Oscar 2021

• Migliori Costumi a Ann Roth (VINTO)
• Miglior Trucco a Sergio Lopez-Rivera, Mia Neal e Jamika Wilson (VINTO)
• Miglior Attore Protagonista a Chadwick Boseman
• Miglior Attrice Protagonista a Viola Davis
• Migliore Scenografia.

Mank (2020)

Dalla mano esperta di David Fincher, questa pellicola girata in bianco e nero segue la vita del leggendario sceneggiatore Herman J. Mankiewicz (Gary Oldman), in due diversi momenti: il primo negli anni 30 e il secondo durante la stesura della sceneggiatura di Quarto potere (1941). Fu “Mank” a scriverla interamente, senza l'apporto del regista, Orson Welles.

Nomination Oscar 2021

• Migliore Fotografia a Erik Messerschmidt (VINTO)
• Migliore Scenografia a Donald Graham Burt e Jan Pascale (VINTO)
• Miglior Film
• Miglior Regia a David Fincher; Miglior Attore Protagonista a Gary Oldman; Migliore Attrice Non Protagonista ad Amanda Seyfried; Miglior Colonna Sonora; Migliori Costumi; Miglior Trucco e Acconciatura; Miglior Sonoro

Pieces of a woman (2020)

Diretto da Kornél Mundruczó e con la sceneggiatura di Kata Wéber, in questo toccante film (con Martin Scorsese nei panni di produttore esecutivo) un’eccezionale Vanessa Kirby dà tutta se stessa per interpretare una donna incinta che perde il proprio figlio durante il parto. Una prova che le ha permesse di vincere la Coppa Volpi come Miglior Attrice a Venezia e di sfiorare l'Academy.

Nomination Oscar 2021

• Migliore Attrice Protagonista a Vanessa Kirby

Il processo ai Chicago 7 (2020)

Con Aaron Sorkin in cabina di regia, la pellicola narra del processo ai cosiddetti Chicago Seven, un gruppo di attivisti contro la Guerra del Vietnam accusati di aver cospirato per causare lo scontro tra manifestanti e Guardia Nazionale il 28 agosto 1968 a Chicago nel giorno delle proteste al convegno del Partito Democratico. Nel cast, tra gli altri: Yahya Abdul-Mateen II, Sacha Baron Cohen, Joseph Gordon-Levitt, Michael Keaton e Eddie Redmayne, Mark Rylance e Jeremy Strong.

Nomination Oscar 2021

• Miglior Film
• Miglior Attore Non Protagonista a Sacha Baron Cohen
• Migliore Sceneggiatura Originale ad Aaron Sorkin
• Migliore Fotografia
• Miglior Montaggio
• Migliore Canzone per Hear My Voice

Elegia americana (2020)

Glenn Close e Amy Adams sono le protagoniste di questo adattamento - firmato Ron Howard - dell'omonimo libro di memorie del 2016 di J. D. Vance, un ex marine e studente di giurisprudenza a Yale che, sul punto di ottenere il lavoro dei suoi sogni, fu costretto a tornare nella sua casa d’origine, nel sud dell'Ohio, dalla famiglia che ha cercato di dimenticare.

Nomination Oscar 2021

• Migliore Attrice Non Protagonista a Glenn Close
• Miglior Trucco e Acconciatura

Notizie dal mondo (2020)

Tom Hanks e la giovane Helena Zengel sono i protagonisti di questa storia diretta da Paul Greengrass ambientata nel Texas del 1870 dopo la fine della guerra civile americana. Un'avventura tratta dall'omonimo romanzo scritto nel 2016 da Paulette Jiles.

Nomination Oscar 2021

• Migliore Fotografia
• Migliore Scenografia
• Migliore Colonna Sonora
• Miglior Sonoro

The midnight sky (2020)

Ambientato nel 2049 in un futuro postapocalittico con un mondo alla rovina, in questo film fantascientifico da lui diretto e interpretato, George Clooney ha trasformato in immagini il romanzo La distanza tra le stelle (Good Morning, Midnight) scritto da Lily Brooks-Dalton nel 2016. Nel cast ci sono anche Felicity Jones, Kyle Chandler, Demián Bichir e David Oyelowo.

Nomination Oscar 2021

• Migliori Effetti Speciali

Da 5 Bloods - Come fratelli (2020)

Spike Lee guida quattro veterani della guerra del Vietnam - interpretati da Delroy Lindo, Clarke Peters, Norm Lewis e Isiah Whitlock Jr. - che vi ritornano dopo più di quarant'anni, alla ricerca di un tesoro nascosto durante il conflitto e della salma del loro caposquadra (Chadwick Boseman).

Nomination Oscar 2021

• Migliore Colonna Sonora

Eurovision Song Contest - La storia dei Fire Saga (2020)

Diretta da David Dobkin, in questa commedia ambientata a Húsavík (Islanda) Will Ferrell - affiancato sul set da Rachel McAdams, Pierce Brosnan, Dan Stevens e Demi Lovato - interpreta Lars Ericksson, un musicista che forma il duo dei Fire Saga insieme all’amica di sempre Sigrit Ericksdóttir (Rachel McAdams), innamorata di lui senza essere corrisposta. Sin da bambino coltiva il sogno di partecipare all’Eurovision Song Contest. Ci riuscirà?

Nomination Oscar 2021

• Migliore Canzone per Húsavík

Il mio amico in fondo al mare (2020)

Il documentario di Pippa Ehrlich e James Reed ci mostra l'amicizia che nel corso di un anno il film maker Craig Foster costruisce con un polpo comune selvatico in una foresta di alghe in Sudafrica. Lo spettatore conoscerà la vita di un polpo e capirà come un umano possa entrare in contatto e instaurare un rapporto con lui.

Nomination Oscar 2021

• Miglior Film Documentario (VINTO)

La vita davanti a sé (2020)

Una meravigliosa Sophia Loren (premiata in Italia con il David di Donatello) viene qui diretta dal figlio Edoardo Ponti in un adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo scritto nel 1975 da Romain Gary, già portato sul grande schermo in Francia nel 1977 da Moshé Mizrahi. La diva interpreta Madame Rosa, ex prostituta sopravvissuta ai campi di concentramento e attualmente alle prese con l’asilo che ha aperto a casa sua e in cui si prende cura di bambini in situazioni complicate. È così che conosce il 12enne senegalese Momò e finisce, suo malgrado, a occuparsene. Ad accompagnare questo viaggio d’accettazione ci pensa la canzone Io sì (Seen) di Laura Pausini.

Nomination Oscar 2021

• Miglior Canzone Io sì (Seen) di Laura Pausini

Over the moon - Il fantastico mondo di Lunaria (2020)

Una ragazza chiamata Fei Fei - cresciuta con l'amore per la leggenda di Chang'e, la dea cinese della luna - è la protagonista di questo film d'animazione sino-statunitense girato a quattro mani da Glen Keane e John Kahrs. Per il design della città di Lunaria, il team di animatori si è ispirato alla copertina dell'album dei Pink Floyd The Dark Side of the Moon e ai dipinti di Joan Mirò.

Nomination Oscar 2021

• Miglior Film d'Animazione

Love and monsters (2020)

Michael Matthews dietro alla macchina di presa di questa rom comedy fantascientifica in cui la coppia formata da Joel e Aimee (interpretati da Dylan O'Brien e Jessica Henwick) sarà costretta a separarsi dopo un'improvvisa esplosione. Dei mostri, insetti e animali geneticamente modificati da radiazioni sprigionate sul nostro pianeta da missili sparati dall'uomo nel tentativo di colpire un meteorite in rotta di collisione con la Terra stessa, iniziano ad invadere e a distruggere le città del mondo. Riusciranno a ritrovarsi?

Nomination Oscar 2021

• Migliori Effetti Speciali

Due estranei (2020)

Con questo cortometraggio (titolo originale Two distant strangers) dal forte messaggio antirazzista, i due registi Travon Free e Martin Desmond Roe ci raccontano la storia di Carter (il rapper Joey Bada$$), un grafico afroamericano che disegna fumetti. Una sera conosce Perri (Zaria) e, dopo aver passato la notte da lei, quando la mattina esce per tornare a casa dal suo cane Jeter, viene ucciso per soffocamento da un poliziotto di New York. Carter si risveglia nel letto di Perri e ripercorre gli stessi avvenimenti fino a scoprire che è rimasto incastrato in un anello temporale dove viene sempre ucciso dall'agente razzista Merk (Andrew Howard).

Nomination Oscar 2021

• Miglior Cortometraggio (VINTO)

The irishman (2019)

Questo malinconico thriller di mafia è ingiustamente tornato a casa a mani vuote nonostante le dieci nomination ottenute: per la regia impeccabile di Martin Scorsese, per le accattivanti interpretazioni di Al Pacino e Joe Pesci, e per i rivoluzionari effetti speciali che hanno ringiovanito i loro volti, tra le altre. Un’impresa eccezionale.

Nomination Oscar 2020

• Miglior Film
• Miglior Regia a Martin Scorsese
• Miglior Attore Non Protagonista a Al Pacino
• Miglior Attore Non Protagonista a Joe Pesci
• Migliore Sceneggiatura Non Originale
• Migliore Fotografia a Rodrigo Prieto
• Migliore Scenografia
• Miglior Montaggio
• Migliori Effetti Speciali
• Migliori Costumi

Storia di un matrimonio (2019)

Scritta con grande perizia e ottimo materiale per i meme, la commovente descrizione di Noah Baumbach di un rapporto in crisi ha procurato un Oscar a Laura Dern ed è stato candidato in altre cinque categorie, tra cui le nomination per le interpretazioni da far venire i brividi di Adam Driver e Scarlett Johansson e per la delicata colonna sonora di Randy Newman.

Nomination Oscar 2020

• Migliore Attrice Non Protagonista a Laura Dern (VINTO)
• Miglior Film
• Miglior Attore Protagonista ad Adam Driver
• Migliore Attrice Protagonista a Scarlett Johansson
• Migliore Sceneggiatura Originale a Noah Baumbach
• Migliore Colonna Sonora

I due Papi (2019)

Il racconto avvincente e rivelatore di un recente passaggio di potere del regista Fernando Meirelles vede Anthony Hopkins nel ruolo dell’anziano papa Benedetto XVI e Jonathan Pryce nel ruolo del suo successore idealista, papa Francesco. Entrambi sono stati candidati all’Oscar, insieme ad Anthony McCarten per la sua allegra sceneggiatura.

Nomination Oscar 2020

• Miglior Attore Protagonista a Jonathan Pryce
• Miglior Attore Non Protagonista a Anthony Hopkins
• Migliore Sceneggiatura Non Originale a Anthony McCarten

Made in USA – Una fabbrica in Ohio (2019)

Un miliardario cinese porta lavoro in Ohio, recuperando un vecchio stabilimento della General Motors chiuso da anni. Nell’analisi ricca di sfumature di Julia Reichert e Steven Bognar di quello che segue, valsa ai registi l’Oscar al miglior documentario, le culture si scontrano, si creano delle amicizie e il futuro resta incerto. È il primo lungometraggio prodotto dalla Higher Ground Productions, casa di produzione cinematografica fondata da Barack e Michelle Obama.

Nomination Oscar 2020

• Miglior Film Documentario (VINTO)

Democrazia al limite (2019)

Con impassibili riprese dall’alto, allarmanti immagini d’archivio e una narrazione poetica, il drammatico documentario candidato all’Oscar di Petra Costa descrive la caduta di due presidenti brasiliani e l’ascesa del populismo. Passando rapidamente dalle indagini per corruzione alle intercettazioni, è una visione urgente e inquietante.

Nomination Oscar 2020

• Miglior Film Documentario

Sopraffatti dalla vita (2019)

Diretto Kristine Samuelson, quuesto documentario lungo 40 minuti tratta la sindrome della rassegnazione che spinge centinaia di bambini, figli di rifugiati, in Svezia in uno stato di coma, noto come "uppgivenhetssyndrom". Di fronte a un cambiamento sociale, i bambini si ritirano in questo stato "congelato" per mesi e addirittura anni, pur di sfuggire alle incertezze della vita.

Nomination Oscar 2020

• Miglior Cortometraggio Documentario

Roma (2018)

La volta in cui Netflix si è avvicinato di più a vincere l’Oscar per il miglior film è stato con il capolavoro monocromatico di Alfonso Cuaron su una collaboratrice domestica a Città del Messico. Di dieci nomination ottenute, un numero strabiliante, ha portato a casa tre statuine: per la miglior regia, la migliore fotografia e il miglior film straniero.

Nomination Oscar 2019

• Miglior Regia ad Alfonso Cuarón
• Miglior Film Internazionale
• Miglior Fotografia ad Alfonso Cuarón
• Miglior Film
• Migliore Sceneggiatura Originale ad Alfonso Cuarón
• Migliore Attrice Protagonista a Yalitza Aparicio
• Migliore Attrice Non Protagonista a Marina de Tavira
• Miglior Scenografia
• Miglior Montaggio Sonoro
• Miglior Sonoro

La ballata di Buster Scruggs (2018)

Il film di Joel e Ethan Coen è composto da sei stravaganti storie di frontiera americana, che comprendono sparatorie, rapine finite male e una caccia all’oro. Ha ricevuto tre nomination, miglior sceneggiatura non originale, migliori costumi e miglior canzone originale - la triste ballata When a Cowboy Trades His Spurs for Wings.

Nomination Oscar 2019

• Migliore Sceneggiatura Non Originale a Joel ed Ethan Coen
• Migliori Costumi
• Migliore Canzone a When a Cowboy Trades His Spurs for Wings

End game (2018)

Il documentario breve di Rob Epstein e Jeffrey Friedman ci porta in un ospedale di San Francisco, nel reparto dei malati terminali. Ci viene raccontato il rapporto tra questi pazienti dal destino segnato e i medici, che cercano di cambiare la percezione della vita e della morte.

Nomination Oscar 2019

• Miglior Cortometraggio Documentario

Mudbound (2017)

Dee Rees è stata la prima donna afroamericana a ricevere una nomination per la miglior sceneggiatura non originale e Rachel Morrison la prima donna a riceverne una per la migliore fotografia con questo suggestivo film in costume. Anche Mary J Blige è stata nominata per il suo camaleontico ruolo di attrice non protagonista e la toccante canzone originale Mighty River.

Nomination Oscar 2018

• Migliore Attrice Non Protagonista a Mary J. Blige
• Migliore Sceneggiatura Non Originale
• Migliore Fotografia
• Migliore Canzone a Mighty River

Icarus (2017)

Definirlo sconcertante non rende l’idea del documentario premio Oscar di Bryan Fogel, in cui il regista si mette in contatto con un affabile informatore (Grigory Rodchenkov) e involontariamente s’imbatte nello scandalo del doping russo. Mentre indagano sul vasto piano criminale, due suoi colleghi vengono trovati morti.

Nomination Oscar 2018

• Miglior Film Documentario (VINTO)

XIII emendamento (2016)

L’attivista Angela Davis, lo scrittore Jelani Cobb e la sostenitrice dei diritti civili Michelle Alexander sono solo alcuni dei luminari che offrono la propria testimonianza nell’inquietante documentario che denuncia il razzismo strutturale nel sistema di giustizia penale statunitense. Un’ampia e meticolosa sintesi che ha ottenuto una nomination per il miglior documentario.

Nomination Oscar 2017

• Miglior Film Documentario

Hell or High Water (2016)

Con la magistrale regia di David Mackenzie, è il secondo capitolo - preceduto da Sicario e seguito da I segreti di Wind River - della trilogia informale ideata da Taylor Sheridan tratta dla moderna frontiera americana. Atmosfere western di grande impatto con il Texas sullo sfondo.

Nomination Oscar 2017

• Miglior Film
• Miglior Attore Non Protagonista a Jeff Bridges
• Migliore Sceneggiatura Originale a Taylor Sheridan
• Miglior Montaggio

What Happened, Miss Simone? (2015)

Scavando nella vita e nell’eredità di Nina Simone, Liz Garbus ha svelato un genio della musica volutamente provocatorio e agguerrito nel suo impegno politico, guadagnandosi una nomination agli Oscar per il miglior documentario. È impossibile non essere trascinati dal potere delle sue canzoni e dalla forza della sua persona.

Nomination Oscar 2016

• Miglior Film Documentario

Winter on Fire: Ukraine's Fight for Freedom (2015)

Questo documentario diretto da Evgeny Afineevsky racconta la rivolta chiamata Euromaidan avvenuta in Ucraina tra il 21 novembre 2013 e il 23 febbraio 2014 attraverso un approccio cronologico agli eventi chiave, mostrando filmati storici e testimonianze dei manifestanti.

Nomination Oscar 2016

• Miglior Film Documentario

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